Una panatura gratin in cui il gusto raffinato conferito dall’aroma di tartufo è supportato da alcune delle spezie più tipiche della nostra tradizione (origano e pepe) e dall’aglio, condimento quest’ultimo quasi ubiquitario nella nostra tradizione culinaria.

Panatura e gratin: cosa le differenzia

Il preparato per panatura potrebbe essere usato sia per impanare che per piatti gratinati. Panatura e gratin non sono esattamente la stessa cosa in cucina, una pietanza impanata viene completamente ricoperta dalla panatura e poi cotta (solitamente fritta o al forno), quando si parla di gratin invece ci si riferisce a una tecnica di cottura che punta a far sviluppare una crosticina croccante e saporita sulla superficie di una pietanza che al disotto rimane più morbida ed umida. In entrambi i casi (e non solo in questi) è una particolare serie di processi chimici che assicura il risultato desiderato, questi processi vanno sotto il nome di reazione di Maillard dal nome del medico e chimico francese che li studiò per primo. Fatto curioso: la reazione di Maillard viene citata per la sua importanza in cucina, ma lo scienziato non si stava occupando di quello, lui era interessato alla sintesi delle proteine ed in uno studio indagò le reazioni tra amminoacidi (costituenti delle proteine) e zuccheri. Tornando alla nostra panatura e al gratin: cosa sono farina e pangrattato? Carboidrati, cioè zuccheri. Cosa manca dunque? Le proteine, ecco perché per esempio nel preparato per la panatura spesso al pangrattato si aggiunge l’uovo e nei gratin spesso il formaggio. Perché spesso e non sempre? Nel caso dei piatti gratinati se stiamo gratinando pesce o carne, i grassi e le proteine presenti nella pietanza potrebbero bastare, nel caso di un gratin di verdure il rischio di ottenere invece verdure carbonizzate se non si aggiungono le proteine è alto.

Dove utilizzare la panatura gratin al tartufo

Questa panatura dal gusto deciso potrebbe essere utilizzata soprattutto per piatti di verdure al gratin e per carni al gratin, l’accoppiamento del profumo di tartufo con piatti di carne è certamente meno comune. Ad esempio una piatto che a giudicare dalla presenza nei negozi online è ormai un classico è il gratin di patate al tartufo, preparare il gratin di patate in casa con un preparato per panatura aromatizzato al tartufo dunque potrebbe essere un esperimento non azzardato visto che l’accoppiata patate al gratin/tartufo è ampiamente sperimentata nei piatti pronti. In realtà sono molti i piatti in cui a termine cottura si usa spolverare con del parmigiano e del tartufo grattugiato, nel caso dei piatti al gratin, specialmente quando i tartufi freschi non sono disponibili, possiamo certamente ovviare in maniera veloce con la panatura gratin al tartufo.

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Scheda tecnica

Carboidrati di cui zuccheri
0,3g
Carboidrati:
7,9g
Fibre
0,6g
Grassi:
3,1g
Proteine:
4,1g
Saturi:
1,5g
Valore energetico (calorie):
77,4 Kcal
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