La classica varietà di lenticchie dal colore verde chiaro o marrone, è la lenticchia Eston. Si tratta di legumi con dimensioni molto piccole, quindi facilmente digeribili e pronte in pochi minuti. Inoltre, sono famose come lenticchie dall'alto contenuto proteico.
Lenticchie Eston: proprietà e benefici
Le lenticchie verdi della varietà Eston hanno un potere tutto loro, a livello di nutrizione. Questa tipologia di legumi è ricca di proteine, fibre, ma anche minerali e vitamine.
Si pongono anche come una buona fonte di potassio, calcio, zinco, ferro. Per le vitamine, rendono disponibili niacina, vitamina K, e vitamine del gruppo B – folato in particolare.
Come molti legumi, le lenticchie Eston sono ricche di fibre alimentari. Il benessere che donano le fibre è noto sia per migliorare la digestione, sia per gli effetti benefici contro la stitichezza e per favorire il transito intestinale.
Questi legumi rappresentano una buona opzione come cibo salutare, anche perché aiutano a ridurre gli stati di infiammazione nel corpo durante la digestione. Sono anche una fonte di vitamina B3, che contribuisce a rafforzare il sistema digestivo e nervoso.
D'altra parte, la fibra alimentare è utile per chi si trova in condizioni come il diabete, la resistenza all'insulina o l'ipoglicemia. L'alto contenuto di fibre mantiene in equilibrio i livelli di zucchero nel sangue e può essere una fonte continua di energia, senza arrivare ai picchi glicemici.
La fibra alimentare, infatti, rallenta la velocità con cui lo zucchero viene assorbito, assicurando che i livelli siano mantenuti costantemente.
A livello proteico, la varietà di lenticchie Eston sappiamo essere una tra le più ricche di proteine. Rappresenta, quindi, un valido supporto per la dieta vegetariana e vegana, e per tutti coloro che desiderano un alimento con proteine vegetali benefiche.
Sappiamo che mangiare legumi in abbinamento con altre proteine come quelle dei cereali, rafforza la struttura muscolare. Questo perché le proteine sono essenziali per la riparazione e il corretto funzionamento dei muscoli e degli organi del nostro corpo. Le lenticchie Eston sono in grado di integrare tutti gli acidi essenziali del gruppo amminico, necessari al corpo per funzionare correttamente. Le lenticchie verdi possono aiutare anche nel contrastare gli alti livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Sempre perché contengono un alto livello di fibra solubile, riescono a favorire l'espulsione di questa sostanza dal corpo; ci sostengono nella salute cardiovascolare, mantenendo le arterie pulite. Le lenticchie sono anche una buona fonte di folato e magnesio, che sono di grande importanza per il benessere della circolazione e del cuore. Grazie alla presenza di fibre e carboidrati complessi, oltre che di ferro, le lenticchie Eston, ci donano energia. Sono un'ottima fonte di ferro, che è essenziale per funzioni come trasportare l'ossigeno al corpo, generare energia e accelerare il metabolismo.
La carenza di ferro è una causa comune di stanchezza, per questo le lenticchie verdi sono una buona fonte per contrastarlo. Cibi come le lenticchie verdi, ricchi di fibre, azionando completamente il sistema digestivo, rendono sazi, e aiutano a mangiare meno.
Origini e Storia della coltivazione
L'umile lenticchia è un legume che per millenni ha sostenuto l'uomo nell'alimentazione e migliorato il suo benessere. Le lenticchie, infatti, sono economiche, molto nutrienti, sazianti e, probabilmente, le più saporite di tutti i legumi.
Si pensa che abbiano avuto origine nel Vicino Oriente o nell'area mediterranea, e fin dalla preistoria sono state una fonte di sostentamento per i nostri antenati. Si tratta della più antica coltura di legumi conosciuta, una delle prime colture. Negli scavi archeologici sulle rive del fiume Eufrate che risalgono all'8.000 a.C., sono state trovi resti di lenticchie; in più, ci sono prove che Egizi, Romani ed Ebrei mangiavano questo legume - sono menzionate diverse volte nella Bibbia.
Furono i romani a donare a questi legumi la parola lenticchia, che deriva dal latino lens, e oggi la forma della doppia lente ottica convessa ha preso il nome dalla lenticchia.
Per secoli, durante il Medioevo, le lenticchie furono un “rifugio” nutrizionale per le persone che lottavano contro le carestie. Allo stesso tempo, si trovavano come prelibatezze per i più ricchi come una fonte di proteine gustosa e abbondante.
Oggi le lenticchie sono un alimento che possiede un posto di rilievo tra i legumi, e in molti menu la lenticchia è cresciuta in popolarità. Sono coltivate, nel mondo, centinaia di varietà di lenticchie, con oltre 50 coltivate come commestibili.
Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui il rosso, il marrone e il verde sono i più popolari – queste ultime sono le migliori per mantenere la forma dopo la cottura.
Le lenticchie sono essiccate dopo la raccolta e possono essere vendute intere o decorticate (divise a metà e senza buccia).
La lenticchia di tipo Eston, si distingue dalle altre colture per il suo aspetto leggermente punteggiato o maculato, pur condividendo la stessa forma a lente e l'alto contenuto proteico. La Eston è verde o marrone, ma comunque decisamente più piccola della media.
La sua “nascita” si deve al Dr. Al Slinkard dell'Università di Saskatchewan (università canadese), un ricercatore agricolo che ha selezionato le varietà Eston e Laird.
Essendo uno dei legumi più coltivati in varie regioni e parti del mondo, le lenticchie Eston in particolare sono diventate un alimento essenziale dalle Americhe all'Europa, in Medio Oriente, India e Cina.
Pianta e Frutto
La pianta Lens culinaris o Lens esculenta, è quella che ci dona il legume commestibile della lenticchia.
Il genere Lens fa parte della sottofamiglia Faboideae e della famiglia delle piante da fiore Fabaceae e Fabales – piante delle leguminose o dei fagioli.
Le lenticchie crescono nei baccelli della pianta, che contengono uno o due semi di lenticchia. A volte possono essere molto piccole, come nel caso delle Lenticchie Eston. Mediamente, hanno la forma di piccoli dischi rotondi (piccole lenti), ovali oppure a forma di cuore.
La piante è ipogea, dato che i cotiledoni del seme rimangono nel terreno, ma che con le sue diramazioni, arriva ad un'altezza di circa 40-50 cm. Il fatto di avere una parte ipogea, la rende meno vulnerabile al freddo, al vento e all'attacco degli insetti. La pianta cresce meglio con il tempo fresco, ed è bene seminare le lenticchie in primavera. I fiori sono piccoli, di colore bianco, rosa, viola o blu pallido.
Le diverse varietà di lenticchie coltivate, infatti, sono diverse tra loro per dimensioni, colore delle foglie, dei fiori e dei semi. Le lenticchie Eston fanno parte delle lenticchie verdi o marroni, con semi molto piccoli.
Valori nutrizionali delle lenticchie Eston
Questi legumi donano varie sostanze nutritive benefiche. Analizzando 100 grammi di lenticchie Eston, sappiamo che apportano 310 kcal, oltre a pochi grassi (1,6%), proteine (24,4%), pochi carboidrati e fibre (circa 30%).
Tra i sali minerali sono presenti nelle lenticchie Eston, dei discreti livelli di calcio, ferro (circa 7 mg), potassio e magnesio.
Consumando lenticchie Eston si assimilano soprattutto vitamina C (5 mg), vitamina K, niacina (circa 1 mg) e buone dosi di folati - vitamina B9 (circa 100 mcg).
Come consumare le lenticchie Eston in cucina
Queste lenticchie sono note per la loro facile preparazione in cucina, non dovendo subire ammollo.
Il loro sapore terrigno, robusto e leggermente pepato dona piatti squisiti e sazianti. Come varietà, le Eston hanno anche un leggero tocco pepato per il palato.
Possiedono una consistenza soda che mantiene la forma, perfetta per creare zuppe e minestre. Questo tipo di lenticchia può cuocere in circa un quarto d'ora, il che la rende più economica da preparare, richiedendo molto meno calore ed energia di altre fonti disponibili di proteine, come i prodotti di origine animale.
Ricetta con lenticchie Eston: Vellutata di lenticchie
Ingredienti: 150 g di lenticchie Eston – – 10 cl di panna – 1 cipollina – 1 spicchio d'aglio – timo – noce moscata – sale e pepe q.b.
Preparazione: Metti sul fuoco una pentola in cui inserisci il timo, la cipolla tagliata, l'aglio pestato. Aggiungi le lenticchie e un litro d'acqua fredda, con il sale.
Cuoci a fiamma media per 20 minuti, mescolando spesso, e controllando la consistenza delle lenticchie. Una volta terminata la cottura elimina gli aromi e l'aglio, e preleva 3 cucchiai di lenticchie.
Scola le altre lenticchie e frullale fino a ridurle ad una crema.
Versa la crema in una zuppiera e, amalgama con la panna, battendo con la frusta. Aggiungi le lenticchie intere che avevi messo da parte, poi inserisci sale, pepe e un pizzico di noce moscata.
Lenticchie Eston: effetti collaterali e controindicazioni
Consumare troppe lenticchie può causare problemi come l'aumento del gas intestinale e flatulenza. Inoltre, in dosi eccessive potrebbero esserci degli effetti collaterali degli amminoacidi, tra cui la lisina che se viene consumata in quantità elevate, può causare condizioni indesiderate come calcoli biliari e problemi renali.
Ad alcune persone le lenticchie possono anche causare una reazione allergica, in particolare se sono anche allergiche alle arachidi. Monitorare attentamente i sintomi può essere sufficiente in questo caso.