Un preparato per farciture e gratin che ai classici ingredienti delle panature italiane a base di pangrattato, aglio e prezzemolo aggiunge un tocco di esoticità ispirata al Messico, con paprika e peperoncino.

Come si ottiene la gratinatura

Gratin, parola di origine francese, ormai adottata nella lingua italiana tanto da dare origine ai vocaboli: gratinare e gratinatura. Ma di che si tratta? Della crosticina che di proposito facciamo venire sulla superficie di alcuni alimenti durante la cottura. C’è una vera scienza dietro quello che succede nel forno quando si forma quella appetitosa crosticina in cucina senza bruciare i cibi, tanto che il processo interessò un chimico francese di nome Maillard che studiò quella reazione tra proteine e zuccheri a cui poi fu dato il nome di reazione di Maillard. Quindi se gratinate carne o pesce in realtà non vi servirebbe altro che aggiungere il pangrattato (avete già le proteine e aggiungete carboidrati, cioè zuccheri) ed eventualmente quanto serve ad insaporirlo, con altri alimenti tipo le verdure o magari la pasta al forno ovviamente sono le proteine o i grassi che mancano, quindi se non volete ottenere qualcosa di carbonizzato invece che la golosa crosticina dovrete aggiungerle (tipicamente formaggio, ma può bastare anche un velo di olio di oliva).

Dove utilizzare la panatura gratin messicana piccante

In realtà i più famosi piatti messicani non prevedono l’uso di pangrattato, anche se nessuno vieta di farne una versione italianizzata, e nella tradizione della cucina italiana del sud non manca certo l’uso del peperoncino. Quindi dove potremmo utilizzare questa panatura? Il primo uso che viene in mente è in una appetitosa variante di uno dei piatti più semplici e più amati da chi ama il piccante, la pasta aglio olio e peperoncino. Esistono molte varianti della ricetta che la arricchiscono aggiungendo il pangrattato. La versione più semplice di questa ricetta aggiunge ai tre ingredienti base il pangrattato e il prezzemolo, nel mix panatura gratin messicana piccante troviamo in più i granuli di pomodoro e la paprika. Un altro possibile impiego potrebbe essere per una variante veloce della pasta con le acciughe (tipica ricetta siciliana) in questo caso la ricetta basa prevede solo di sciogliere le alici nell’olio e poi condirci la pasta, ma ne esistono anche varianti più ricche come quella che aggiunge pangrattato tostato ed opzionalmente il peperoncino. Ma in realtà in rete troverete molte ricette di primi piatti che essenzialmente prevedono prima di preparare un soffritto base con olio, peperoncino e spesso prezzemolo, poi rimuovere l’aglio e il peperoncino (che se si bruciano diventano amari) e poi aggiungere altri ingredienti tra cui il pangrattato, se non avete tempo o voglia per queste preparazioni potete semplicemente utilizzare la panatura gratin messicana piccante.

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Scheda tecnica

Carboidrati di cui zuccheri
2,6g
Carboidrati:
36,1g
Fibre
6,9g
Grassi:
10,9g
Proteine:
2,9g
Saturi:
2,6g
Valore energetico (calorie):
248,3 Kcal
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