Il sale marino di Maldon con la sua particolarità si è guadagnato nel tempo l'apprezzamento di molti esperti e chef. È perfetto come sale di finitura, adatto soprattutto prima degli arrosti e per condire il cibo a fine cottura. Quello che lo rende così speciale, è la sua provenienza dalla costa sud-est dell'Inghilterra, dove viene prodotto da secoli con metodi artigianali. È molto ambito per le sue proprietà minerali, la forma scenografica dei cristalli piramidali, il suo sapore caratteristico - non troppo salato e delicato.
Sale Maldon: caratteristiche e benefici
Il sale dona dei benefici per la salute, facilitando la digestione, agendo per la salute orale, aiutando a prevenire la carenza di iodio, e come importante elemento di reidratazione e per mantenere il normale pH del sangue. Inoltre, agevola il corpo nel rimuovere le tossine e agisce nel corpo per la trasmissione dei segnali nervosi.
Spesso è additato come regolatore o agente nocivo per la normale pressione sanguigna e, per questo, si sono diffuse le ricerche delle tipologie di sale più benefiche del condimento più popolare al mondo.
Il sale marino di Maldon, è uno di quelli più apprezzati per i benefici salutari e di gusto. Non è sbiancato, è un sale marino non raffinato, che conserva i minerali del suo territorio: ferro, potassio e zinco.
Il suo gusto è unico, specifico del suo ambiente: la posizione della città di Maldon, è quella che dona un sapore del sale diverso. Contiene diversi oligoelementi provenienti dall'acqua di Maldon, che gli rendono un sapore fresco e di leggera salsedine. È noto per i suoi cristalli a forma di piramide, grandi ma dalla consistenza leggera. Il sale di Maldon non si dissolve subito nel sapore del cibo, persiste gradevolmente in bocca e fornisce una croccantezza che soddisfa il palato.
Spesso questa sua grandezza nei cristalli fa sembrare il sale di Maldon più consistente nel gusto, ma in realtà dipende dalla superficie maggiore dei fiocchi salini sulla lingua. Per questo, ne basta poco. Si consiglia sempre di inserire il sale di Maldon prima di servire il pasto, come sale di finitura, magari schiacciandolo leggermente tra le dita e spolverato per dare anche un effetto visivo affascinante.
Origini e Storia
Questo sale viene raccolto nel territorio di Maldon, fin dal V secolo. Le saline di Maldon, situate nell'Essex a sud-est della Gran Bretagna, sono menzionate anche nel celebre manoscritto medievale Domesday Book. Dall'epoca antica, in cui si usavano le fosse di argilla, il metodo di estrazione del sale è cambiato poco, e per questo nonostante qualche inserto tecnologico, il sale di Maldon viene considerato un sale artigianale. Per ottenerlo, viene presa l'acqua che arriva dagli estuari dei fiumi Blackwater e Crouch verso il Mare del Nord. Soprattutto nel periodo asciutto, quando il contenuto di sale negli estuari è più elevato.
L'acqua salmastra viene dirottata e filtrata in diverse vasche, dove il vapore caldo la fa evaporare. I cristalli a forma di piramide dal sale marino di Maldon, iniziano a depositarsi sul fondo e vengono raccolti alla fine dell'evaporazione. Segue un processo di asciugatura, e il sale sarà pronto per essere confezionato. Un'arte che valuta temperatura e tempi, un lento calore, lavorazione artigianale.
Questa produzione ha avuto una svolta commerciale nel 1882, quando Thomas Bland comprò una piccola azienda che produceva sale e la trasformò nella Maldon Sea Salt. Bland migliorò i processi produttivi - oggi viene raccolto durante l'alta marea da una chiatta d'acciaio, l'acqua delle saline viene filtrata e poi pompata verso le saline. Così, nell'arco di alcuni decenni il sale in fiocchi Maldon divenne un prodotto gourmet.
Valori nutrizionali del Sale Maldon
Questo sale contiene per la maggior parte Cloruro di sodio (98,80%), oltre a tracce di minerali come potassio, magnesio, calcio, zinco.
Come adoperare il Sale Maldon in cucina
Questo tipo di sale si può usare su diverse pietanze di terra, rendendo al massimo sulla carne alla griglia o il pesce arrosto, sulle uova, e nelle ricette di pollo e maiale. Il sale Maldon dona anche una bella scenografia nell'impiattamento, con i suoi cristalli piramidali e particolari, noti per la consistenza tattile. Sicuramente è ottimo inserito nel pane fatto in casa, come da tradizione, e può arricchire tutti i prodotti da forno di buoni minerali, senza caricare nel gusto. Sulle verdure arricchisce il piatto con un sapore non troppo salato, che non copre quello della verdura stessa o dei legumi.
Nella tradizione anglosassone, viene adoperato anche sui dolci come i muffin o i brownies. Diverse ricette usano il sale Maldon sui biscotti prima che vengano infornati – in particolare i biscotti al cioccolato – e come spolverata sul budino. Viene usato anche nei cocktail, dove il sale Maldon circonda il bordo dei bicchieri nella preparazione del Margarita o del Bloody Mary.
La ricetta: Uova verdi al forno con spinaci e feta.
Ingredienti: 2 cucchiai di olio d'oliva - 3 cipollotti - 1 spicchio d'aglio schiacciato - 1 cucchiaino di semi di cumino - 1 cucchiaino di coriandolo macinato – 100 g Cavalo nero tagliuzzato - 100 g di spinaci - Mezzo limone spremuto - 40 g di piselli - 4 uova - 25 g di coriandolo fresco tritato - 15 g di aneto - 1 manciata di menta fresca - 20 g di formaggio Feta – un pizzico di peperoncino in fiocchi - Sale di Maldon.
Indicazioni: Prendi una padella grande anche a prova di forno. Scalda a fuoco medio 1 cucchiaio di olio d'oliva e, quando è caldo, aggiungi i cipollotti affettati. Falli soffriggere delicatamente, fin quando non si ammorbidiscono.
Aggiungi l'aglio schiacciato, i semi di cumino e il coriandolo macinato e continua a soffriggere per altri 2 minuti. Aggiungi il cavolo nero, gli spinaci, il succo e la scorza di limone. Cuoci tutto delicatamente, mescolando spesso per 5 minuti - finché il cavolo nero e gli spinaci si saranno ammorbiditi e appassiti. Una volta cotti, aggiungi i piselli, il coriandolo tritato e le foglie di aneto e cuoci per altri 2 minuti.
Scava 4 buchi poco profondi nel composto di verdure, rompi le uova e inseriscile in ogni buco. Abbassa il fuoco e cuoci delicatamente le uova sul fornello per 3 minuti, prima di metterle nel forno preriscaldato per 5 - 8 minuti.
Togli il tegame dal forno non appena le uova sono cotte (da controllare che i rossi siano ancora fluidi). Ricopri il piatto con il formaggio feta sbriciolato, le foglie di menta e qualche fronda di aneto. Infine, condisci in rifinitura con un filo d'olio d'oliva, un po' di sale di Maldon e qualche fiocco di pepe nero.
[Ricetta da Maldonsalt.com ]
Sale Maldon: effetti collaterali e controindicazioni
Come tutti i tipi di sale, anche questo condimento deve essere utilizzato con equilibrio e nelle giuste quantità, per non causare disturbi al sistema cardiocircolatorio e aumento della pressione sanguigna. È sconsigliato a coloro che soffrono di ipertensione, ed è consigliabile cautela nelle dosi per le donne in gravidanza e in fase di allattamento.