Se un tempo era circoscritto nel territorio di queste isole, oggi è uno tra i sali più in uso nella cucina creativa. Nasce da acque marine Viene estratto dall'acqua di mare raccolta vicino all'isola di Molokai, che si prosciuga sull'argilla vulcanica. Si tratta di un'argilla commestibile, che apporta un’alta percentuale di ferro, minerali salutari ed elementi nobili.
Sale rosso delle Hawaii Alaea Red: caratteristiche e benefici
A livello di sapore, il sale rosso delle Hawaii è particolarmente intenso per sapidità, con un sapore piacevolmente terroso e un retrogusto leggermente ferroso. Al palato risulta un sale dalla consistenza croccante, con piacevoli sensazioni in contrasto con gli alimenti piuttosto morbidi. Regala ai piatti un piacevole aroma di nocciole tostate, mentre aggiunge un colore rosso vibrante alle pietanze. A livello nutrizionale, il sale rosso hawaiano di alaea contiene fino a 80 diversi minerali naturali, tra cui il potassio e il magnesio, che di solito vengono eliminati dalle lavorazioni nel sale raffinato. Questi nutrienti ed elettroliti naturali aiutano a regolare la pressione sanguigna, i processi benefici per i muscoli e per l'organismo. Inoltre, è un sale con un contenuto di sodio basso. Il suo colore rosso deriva dall’argilla di origine vulcanica, che conferisce al sale anche buone dosi di ferro. Le piccole quantità di alaea rossa, oltre a donare il colore rosso, arricchiscono il sale marino hawaiano di ossido di ferro – lo rendono una fonte di ferro alimentare digeribile. È questo uno dei motivi per cui il sale rosso hawaiano è indicato nella dieta di coloro che presentano una carenza di questo minerale (anche se non sostituisce gli integratori e la dieta consigliata dal nutrizionista). Il sale rosso delle Hawaii viene usato anche come sale cosmetico, grazie alle proprietà salutari sulla pelle. L'argilla unita al sale, negli scrub e nelle maschere viso, viene facilmente assorbita a livello cutaneo, con un effetto detossinante – per una pelle liscia e depurata.
Origini e Storia dell'estrazione
Il sale hawaiano viene estratto dall'acqua di mare raccolta vicino all'isola di Molokai: un sale marino argentato che si prosciuga sull'argilla vulcanica rossa, prendendone il colore. Veniva raccolto dagli Hawaiani nei momenti in cui i sedimenti di argilla, durante le forti piogge, si riversavano verso il mare dai fiumi del territorio. L'acqua dell'oceano rimaneva intrappolata negli acquitrini, formati dalla marea, incontrando l'argilla Alea che la saturava. L'evaporazione successiva dava luogo a questo sale marino rosso speciale, pronto da raccogliere. L'unione con l'Alaea era ottima essendo una terra commestibile, solubile in acqua e colloidale. Sia l'argilla sia il sale rosso erano usati dagli sciamani per i rituali sacri di queste isole, per le cerimonie di benedizione e purificazione (hi'uwai) - perché ne conoscevano le proprietà depurative sull'organismo. Tramite questo sale si pulivano e benedivano anche gli utensili e le case, oltre ai templi sacri e alle indispensabili canoe. Ha avuto un ruolo anche nei rituali di guarigione e per creare i rimedi medicinali hawaiani. Ovviamente, era anche usato come sale da cucina in diversi piatti hawaiani, come il maiale kalua, il poke e la pipikaula (carne secca hawaiana). Oltre che per conservare il cibo sotto sale. Il contatto con gli europei portò gli hawaiani nel XIX secolo, a produrre maggiori quantità di sale alaea. All'epoca veniva esportato ai pescatori del Pacifico per la salatura del salmone. Oggi questo sale marino Alaea speciale, è uno tra i più costosi sali gourmet.
Valori nutrizionali del sale rosso Alaea Red
Questo sale hawaiano contiene per la maggior parte cloruro di sodio, oltre a tracce di oligoelementi, ossido di ferro e minerali.
Come si utilizza in cucina il sale rosso hawaiano?
Questo sale rosso viene usato nella cucina tradizionale delle Hawaii, per condire piatti tipici come l'insalata di pesce crudo (il celebre poké) e i piatti a base di carne bovina e carne secca (la pipikaula). La consistenza croccante del sale marino Hawaiian Red Alaea lo rende perfetto per i piatti di pesce alla griglia, frutti di mare e nei piatti di carne arrosto. Il sapore terroso e caratteristico è apprezzato nella cottura lenta a legna, all'interno di una fossa, il tradizionale metodo hawaiano Kalua, spesso adoperato per cucinare il maiale. Viene usato anche per il suo particolare effetto scenografico sulle pietanze, anche come contrasto con uova, patate, insalate, zuppe e verdure nella cucina vegetariana. Oltre alle pietanze esotiche, ispirate dalla cucina Hawaiana, questo sale è molto usato nelle miscele di spezie e piante aromatiche, pronto per essere cucinato. Nella cucina italiana, inoltre, si può abbinare bene in molti piatti. Va tenuto conto che il sale rosso delle Hawaii ha un sapore audace, ricco e corposo, che lo rende più persistente rispetto al classico sale da cucina. Se il sale bianco perde la sua intensità durante la cottura, questo sale marino hawaiano conserva il suo sapore intenso. Una forza che si fa apprezzare meglio quando questo ingrediente viene usato a crudo, nelle salature finali. In particolare, l'intensità robusta di questo sale rosso è ottima per carni alla brace e arrosto, dal pollame o maiale, fino alla carne rossa. Adatto anche nella cucina vegetariana, per dare sapore a verdure e minestre poco sapide.
Sale rosso Alaea Red: effetti collaterali e controindicazioni
È consigliata cautela nell'assunzione di sale marino in caso di ipertensione, disturbi cardiovascolari, patologie legate ai reni e ai vasi sanguigni. Inoltre, è bene moderare le quantità in gravidanza e allattamento.