Stecca di Liquirizia 16g
Stecca di liquirizia pura per gli amanti della liquirizia forte. Imbustata singolarmente.
62 pz circa equivalgono alla scatola completa di 1 Kg
Ingredienti:
liquirizia, amido, melasso.
Riferimento: 0181
Nessun punto premio per questo prodotto.
Piacevoli mini dischetti di liquirizia dal gusto insolito, che unisce le note dolci ed aromatiche della liquirizia pura a quelle piuttosto decise dell'estratto ginseng.
Due delle radici più apprezzate per le loro proprietà unite in una caramella piccola ma dal gusto intenso.
liquirizia pura, estratto di ginseng (1%), aromi.
busta con zip di chiusura salva freschezza.
Vi piace la liquirizia, pensate di regalarvi semplicemente un dolce momento e invece vi state “curando” con un potente ricostituente, possibile? Beh se diamo retta alla medicina tradizionale cinese e alle conoscenze degli antichi greci e dei latini sembrerebbe proprio di sì. Infatti la liquirizia e il ginseng hanno in comune di essere entrambi considerati dei rinvigorenti. Pur appartenendo a famiglie di piante completamente separate (Fabacee nel caso della liquirizia e Araliacee nel caso del ginseng) la liquirizia e il ginseng hanno in comune anche di crescere sottoterra, la liquirizia infatti si ricava dal rizoma (una parte del fusto ingrossata che serve da serbatoio di nutrienti e che si trova sottoterra) di una pianta chiamata Glycyrrhiza glabra, mentre il ginseng si ottiene dalle radici delle piante del genere Panax. E qui veniamo ai greci e ai latini, il termine latino Panax deriva dai termini greci pan (tutto) e akèia (cura, rimedio) e sì quindi il termine panacea (rimedio per tutti i mali) e il nome di questo genere di piante hanno la stessa origine etimologica. Il termine ginseng è invece cinese e significa “pianta dell'uomo”.
La scienza moderna ha confermato in alcuni studi l’effetto rinvigorente del ginseng, in particolare nel campo delle prestazioni sessuali e sembrerebbe che questo effetto non sia dovuto a cambiamenti ormonali ma a un effetto diretto sul sistema nervoso centrale, dunque sembrerebbe probabile, anche se non certo, che le proprietà da sempre attribuite al ginseng trovino una qualche conferma alla luce della scienza. Il ginseng di migliore qualità proprio come il caffè viene coltivato in montagna tra i 700 i 1500 metri, e qui le somiglianze con la liquirizia finiscono visto che se il ginseng ama la montagna ed è originario dell’Asia (ne esiste anche una versione americana, ma quelli di maggiore qualità sono il cinese e il coreano) , invece la liquirizia, originaria del Mediterraneo e del vicino Oriente, odia il freddo e ama terreni umidi e poco compatti perché le radici hanno bisogno di espandersi nel terreno
Veniamo al sapore, in questo campo la liquirizia pura e il ginseng sono opposti o se volete complementari, la liquirizia è dolce, si usa infatti come edulcorante ma ha un retrogusto leggermente amarognolo ed acidulo, il ginseng è invece amarognolo, leggermente piccante ma con un retrogusto dolciastro. Il ginseng puro dunque non ha un gusto che può piacere a tutti, ma aggiunto come aroma a dei dischetti di liquirizia pura può incontrare più facilmente il gusto della maggioranza delle persone, perché ovviamente il gusto che si percepisce è quello della liquirizia ma con un quid in più.
Scheda tecnica
Riferimenti Specifici