Ricavato dai semi e baccelli, l'estratto di vaniglia rende un aroma e un gusto esclusivi ad ogni preparazione dolce. Il profilo aromatico dell'estratto di vaniglia non puro, infatti, è tra gli agenti aromatizzanti più apprezzati al mondo. Ricercato in molti dessert, biscotti, torte e specialità al cioccolato, può donare un tocco esotico e coinvolgente per il palato e per l'olfatto.
L'estratto funziona come un esaltatore di sapidità naturale, che amplifica i sapori dolci a cui è abbinato. L'intensità dell'aroma, completa il piacere sensoriale che la vaniglia apporta alle ricette.
Uso dell'estratto di vaniglia in cucina
È considerato un ingrediente essenziale in molti prodotti da forno come torte, biscotti, ciambelle, crostate, creme pasticcere e glasse. L'estratto di vaniglia si utilizza nella preparazione di dolci come brownies, muffin e cupcake, ed è comune nei gelati e nei budini.
Viene adoperato anche per aromatizzare bevande e drink cremosi. Come spezia dolce e aromatica, l'estratto di vaniglia si usa ottimamente in abbinamento al cioccolato. Funziona bene anche per contenere l'acidità nelle ricette salate, in particolare nelle salse.
Torta alla vaniglia ripiena di fondente
Ingredienti:
1 confezione di preparato per torta (dimensione normale) – 1 e 1/4 tazze d'acqua (300 ml) - 1/3 di tazza di olio d'oliva - 2 uova grandi - 1 cucchiaino di estratto di vaniglia – ½ tazza di gocce / scaglie di cioccolato bianco sciolte. Per il riempimento del fondente: 1 tazza di gocce di cioccolato fondente - 3 cucchiai di burro - 2 cucchiai di latte (parzialmente scremato a ridotto contenuto di grassi) - 1/4 tazza di zucchero a velo - 2 cucchiai di sciroppo di mais (o di acero) - 1 cucchiaino di estratto di vaniglia. Per la guarnizione di mousse: 1 tazza e 1/2 di latte freddo parzialmente scremato - 1 confezione di budino al cioccolato bianco istantaneo - 1 confezione di panna per glassatura - 1 cucchiaino di estratto di vaniglia - riccioli di cioccolato Preparazione
Preriscaldare il forno a 180 °C. Ungere una teglia. In una ciotola capiente unire il composto per torta, l'acqua, l'olio, le uova e la vaniglia. Sbattere a bassa velocità per 30 secondi e poi a media velocità per 2 minuti. Mescolare le scaglie di cioccolato bianco sciolte fino a quando non si amalgamano. Trasferire tutto nella teglia preparata. Cuocere in forno per 25-30 minuti o fino a quando non si compatta – prova se uno stecchino inserito al centro risulta pulito. Nel frattempo, in un pentolino, sciogliere a fuoco basso le gocce di cioccolato fondente e il burro con il latte. Mescolare lo zucchero a velo, lo sciroppo di mais e l'estratto di vaniglia fino a ottenere un composto omogeneo. Distribuire sulla torta calda. Raffreddare la torta completamente nello stampo su una griglia o superficie resistente al caldo.
Per guarnire la mousse, in una ciotola capiente sbattere il latte e il preparato da budino per 2 minuti. Lasciare riposare 5 minuti o fino a quando non diventa morbido. Incorporare la panna e la vaniglia fino a quando non vengono combinati. Distribuire sulla torta e completare con riccioli di cioccolato.
Origine e coltivazione
L'estratto di vaniglia è una soluzione che si ottiene facendo macerare i baccelli di vaniglia in una soluzione di acqua, per ottenere un ingrediente essenziale in molte preparazioni dolci. Se ne ricava un agente aromatizzante, estratto dai baccelli, e molto apprezzato in cucina e in profumeria – i baccelli sono stati utilizzati nelle ricette sin dal XVII secolo. La pianta da cui deriva la vaniglia è un'orchidea, comunemente la Vanilla planifolia, che fa parte del genera Vanilla. Comprende un gruppo ampio di orchidee rampicanti tropicali, della famiglia Orchidaceae. I baccelli sono il frutto stagionato della pianta, da cui deriva l'estratto di vaniglia nella sua forma pura: i baccelli maturi vengono macerati con acqua e alcool. L'alcol viene utilizzato per "estrarre" il sapore dai baccelli, con il composto aromatico interessante in cucina, la vanillina. Questo estratto puro è considerato una delle spezie più costose al mondo. La versione più comune è quella dell'estratto di vaniglia non puro, derivante dagli estratti dei baccelli di vaniglia ma senza alcool.
Oltre ad essere apprezzato per il suo sapore gradevole in pasticceria, l'aroma calmante e inebriante della vaniglia è molto usato in profumeria e anche nei prodotti farmaceutici. I baccelli di vaniglia vengono coltivati principalmente in Madagascar, Tahiti o Messico, con diverse varietà: il raccolto di ogni paese offre un profilo aromatico leggermente diverso. Ad oggi il Madagascar produce circa il 75% della vaniglia mondiale, seguito da altri paesi come Cina, Indonesia, Papua Nuova Guinea. Si pensa che tutte le varietà derivino da un'unica specie originaria del Messico, dell'America centrale e del Sud America settentrionale. Era la zona in cui la vaniglia era usata dagli Aztechi per aromatizzare la bevanda al cioccolato detta xocoatl. Dopo che fu scoperta dai conquistatori spagnoli, la vaniglia divenne popolare in Europa e nel mondo.