GRANELLA DI PISTACCHI: proprietà, benefici:
Il pistacchio come tutta la frutta a guscio contiene molte calorie, quindi non è indicato per chi deve seguire diete a basso contenuto calorico. Inoltre è sconsigliato a chi ha problemi di diabete e ipertensione.
Per il resto, non presenta particolari controindicazioni, e la sua ricchezza di vitamine e minerali ne fa un cibo interessante dal punto di vista delle proprietà.
Per quanto per la maggior parte sia composto di grassi, si tratta di grassi monoinsaturi, che aiutano a regolare la quantità di colesterolo nel sangue e quindi ad aiutare la salute del sistema cardiovascolare.
Alcuni studi americani indicano che un consumo moderato di pistacchi ogni giorno possa essere in grado di abbassare i livelli di colesterolo totale e soprattutto colesterolo Ldl, responsabile dei danni al sistema cardiovascolare.
Le sostanze presenti in questo seme, come isoflavoni, luteina e polifenoli, inoltre hanno proprietà ricostituenti e antiossidanti.
Origini e cenni di storia
La coltura del "Pistacia Vera" si perde nella notte dei tempi. La sua origine antichissima viene ubicata in un'area che comprende Siria, Palestina e Turkmenistan.
In antichità il pistacchio veniva identificato come un frutto privilegiato da riservare alla famiglia reale.
Noto ad Assiri e Persiani, nel mondo greco del III sec. a.C. era apprezzato per i suoi principi curativi, ed altresì inserito nella categoria degli stimolanti fisici e sessuali.
La pianta arrivò a Roma nel 30 d.C., come albero esotico scovato in uno dei paesi dell'impero.
L'albero del pistacchio, un groviglio di rami contorti e nodosi capaci di aggrapparsi ai versanti più scoscesi, fiorisce in aprile e offre il raccolto tra fine agosto e inizio ottobre. Il suo olio è utilizzato in cosmesi soprattutto per le doti emollienti.
Questo frutto di un bel colore verde smeraldo è un vero e proprio cocktail energetico contenente: calcio, ferro, magnesio, fosforo, oltre a diverse vitamine.