Le arachidi pralinate sono un delizioso snack dolce, perfetto per accompagnare il caffè. L’apporto calorico è naturalmente importante, eppure inferiori a quello delle arachidi tostate o al naturale.
Caratteristiche nutrizionali delle arachidi pralinate
Su 100 grammi di prodotto usualmente circa 40 sono di zucchero, dunque è chiaro che vitamine e sali minerali risultano diluiti rispetto al prodotto al naturale, Mentre risulta variata la proporzione tra zuccheri, grassi e proteine. I carboidrati che comprendono anche gli zuccheri salgono quasi al 50%, i grassi scendono da attorno al 50% al 30% e calano un po’anche le proteine. La buona notizia, anticipata nell’introduzione è che l’apporto calorico è leggermente più basso, questo non deve sorprendere, i grassi sono un concentrato di calorie. In altre parole chi decide di gratificarsi con uno snack dolce in quel momento non sta certo selezionando l’alimento in base ai nutrienti e nel caso delle arachidi pralinate potete farlo sentendovi meno in colpa considerato che sono meno caloriche di quelle tostate o al naturale. Va da sé che un discorso a parte va fatto per chi deve stare attento agli zuccheri per via del diabete.
Cenni botanici
L’arachide che viene coltivata non è una specie selvatica ma frutto di un’ibridazione e successiva selezione, il nome scientifico della specie è Arachis hypogaea ed appartiene alla famiglia delle Fabaceae o leguminose, è cioè un legume come lenticchie, ceci, fagioli … Se avete qualche dimestichezza col greco il termine hypogaea vi avrà suggerito una delle caratteristiche distintive del frutto di questa pianta erbacea di dimensioni contenute (in media circa 50 cm), il fatto che sia interrato. Il peduncolo del fiore dopo l’impollinazione e la fecondazione si allunga a “cercare” il terreno e interra l’ovario e il frutto si sviluppa sottoterra. Il frutto contiene da 1 a 4 semi che sono ciò che noi mangiamo.
Arachidi pralinate in cucina
Le arachidi pralinate sono già una preparazione ma esisteranno ricette dove a loro volta diventano un ingrediente? In realtà ce ne sono molte, vengono utilizzate per guarnire vari tipi di dolci. Abbiamo scelto una ricetta semplicissima e golosissima che non richiede nemmeno cottura.
Cheesecake alla Nutella con arachidi pralinate
Ingredienti per la base:
- 400 gr di biscotti secchi (tipo Digestive)
- 120 gr di burro
- 1 cucchiaio di Nutella
Preparazione base:
1) Fare sciogliere il burro in un pentolino, a bagnomaria.
2) Nel frattempo mettere i biscotti nel mixer e frullare fino ad ottenere una farina.
3) Aggiungere un cucchiaio di Nutella e il burro sciolto e frullare di nuovo per amalgamare il tutto.
4) Versare il composto ottenuto su una tortiera a cerniera, precedentemente rivestita con carta forno e battere bene fino a formare un fondo compatto, anche sui lati.
5) Fare riposare in frigorifero per almeno 20 minuti (non in freezer).
Ingredienti crema:
- 150 gr di formaggio a piacere (ricotta, robiola, Philadelphia, yogurt greco, ecc.)
- 150 gr di panna da montare
- 5 cucchiai di Nutella
- 60 gr di arachidi pralinate
- 6 biscotti Togo
- + granella di nocciole per la decorazione q.b.
Preparazione ripieno:
6) Fare ammorbidire con una forchetta il formaggio in una ciotola.
7) Aggiungere 5 cucchiai di Nutella precedentemente ammorbidita.
8) Aggiungere le arachidi pralinate tritate e i biscotti Togo sbriciolati grossolanamente.
9) Amalgamare tutto.
10) Montare a parte la panna e poi incorporarla delicatamente alla crema ottenuta.
11) Riprendere la base della cheesecake dal frigo, farcirla con la crema e decorare con la granella di nocciole.
12) Riporre in frigo per almeno 8 ore (meglio se tutta la notte).
Fonte ricetta: blog.giallozafferano.it/melacannellaefantasia/