I pistacchi sono ricchi di sali minerali e di grassi “buoni”, un po’ come tutta la frutta secca, tra le caratteristiche peculiari del pistacchio troviamo il contenuto di potassio.
Proprietà e benefici dei pistacchi al naturale
Per quel che riguarda il contenuto vitaminico i pistacchi al pari di altra frutta secca assicurano un apporto importante di varie vitamine del gruppo B (soprattutto B6, ma anche il contenuto del prezioso acido folico (B9) è importante così come quello di riboflavina (B2), tiamina (B1), niacina (B3) , inoltre anche la vitamina E è presente in quantità apprezzabile. I pistacchi essendo ricchi di polifenoli e antiossidanti proteggono l’organismo dai radicali liberi.
Tra gli antiossidanti naturali contenuti nei pistacchi da segnalare certamente la luteina e la zeaxantina che svolgono azione protettiva contro la degenerazione della macula (la zona centrale della retina), tanto da essere presenti in integratori alimentari in commercio a questo scopo.
In particolare i pistacchi al naturale (e dunque non salati) possono essere utili nella dieta per combattere il colesterolo e controllare la pressione arteriosa.
Curiosità sui pistacchi
I pistacchi sono tradizionalmente considerati un cibo afrodisiaco, nell’antica Persia gli innamorati si incontravano sotto un albero di pistacchio ad ascoltare il suono beneaugurante dei gusci che si aprivano al chiarore di Luna. Studi recenti sembrano comunque confermare almeno in parte questa credenza, le proprietà antiossidanti che proteggono dalla formazione delle placche aterosclerotiche e preservano l’elasticità delle arterie e dei vasi sanguigni si tradurrebbero in una migliorata funzionalità sessuale negli uomini.
In Sicilia la coltivazione del Pistacchio fu introdotta dagli arabi che constatarono come il clima dell’isola fosse molte simile a quello dei pesi di origine.
Quantitativamente parlando i maggiori produttori mondiali sono Iran, Turchia e California. Per via dell’aspetto donato dalla buccia semiaperta il pistacchio in Cina è soprannominato “il seme felice” e in Iran “il seme che sorride”.
La pianta del pistacchio un anno produce e un anno riposa, nell’anno di riposo i contadini eliminano le poche gemme spuntate sugli alberi.
Il nome del pistacchio in dialetto siciliano ”frastuca” deriva dall’arabo “fristach” che a sua volta deriva dal persiano “fistich”.I pistacchi sono citati nel libro della Genesi (43, 11) allorché i figli di Israele partono per l’Egitto per la seconda volta per acquistare cibo perché nella terra di Canaan (regione geografica che comprendeva Libano, Israele, Palestina e parti di Siria e Giordania).
Pistacchi al naturale in cucina
I pistacchi sono molto utilizzati nell’industria alimentare, sia in quella dolciaria che nella produzione di insaccati, il torrone coi pistacchi è uan rinomata specialità e notoriamente i pistacchi possono essere inseriti nell’impasto della mortadella. Anche nelle ricette li troviamo sia in preparazioni dolci che salate.
Tra le tante ricette che si trovano in giro abbiamo scelto un primo piatto leggero ed invitante.
Linguine al pesto di pistacchi e prezzemolo
Ingredienti per 4 persone
- 320 gr di linguine
- 50 gr di pistacchi al naturale
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 100 gr di pecorino mediamente stagionato
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero
Preparazione del condimento
1) Mettere a bollire l'acqua per la pasta.
2) Lavare e asciugare bene il prezzemolo.
3) Versare nel bicchiere del mixer (o del frullatore) i pistacchi, il prezzemolo e il formaggio tagliato a cubetti.
4) Frullare gli ingredienti aggiungendo mano a mano l'olio a filo, fino a ottenere una crema mediamente liscia e omogenea.
5) Cuocere le linguine e scolarle velocemente conservando un paio di cucchiai della loro acqua di cottura.
6) Trasferirle in una boule e condirle con il pesto.
7) Aggiungere ancora un cucchiaio di olio a crudo, i due cucchiai d'acqua di cottura e un pizzico di pepe.
Fonte ricetta: Cucchiaio.it