Per donare al palato un gusto morbido e stimolare i sentori dolci, questo tè verde si fa gustoso, avvolgente nelle note esotiche di cannella e vaniglia. Grazie agli ingredienti come scorza d'arancia e mela, propone anche un retrogusto rinfrescante, mentre i petali di rosa forniscono un aroma delicato. Perfetta per i mesi più freddi, può rendere piacevolmente sorpresi anche in estate. Questo tè verde non solo è invitante, ma promette anche doti di benessere; tipiche del tè verde Sencha e potenziate da altri ingredienti.
Proprietà e benefici
Oltre al sapore gradevole e singolare, le doti di questo Sencha aiutano il benessere in vari modi. Un tè verde alla vaniglia e cannella possiede diverse proprietà antiossidanti, le cosiddette doti anti invecchiamento che contrastano i danni dei radicali liberi. Specialmente nella versione del tè verde, gli antiossidanti e i composti vegetali si assumono correttamente. Anche la vaniglia è nota per le proprietà antiossidanti, grazie al composto della vanillina che contrasta i radicali liberi e favorisce il benessere nella digestione. Il suo profumo esotico, inoltre, favorisce il rilassamento psico-fisico e stimola i sensi (la vaniglia era considerata anticamente una spezia afrodisiaca). Un effetto aumentato dall'aroma intenso della cannella, che contiene inoltre diversi nutrienti utili all'apparato digerente tramite tannino e pectine, così come dalla mela. Le proprietà della cannella, possono rendere il tè verde un tonico contro lo stress psico-fisico, alleato in caso di affaticamento, anche per favorire l'attenzione e la concentrazione. Dal punto di vista della depurazione e per snellire, ricordiamo che inserire il tè verde nella dieta può aiutare ad accelerare il metabolismo, regolare lo zucchero nel sangue, e bruciare meglio i grassi. I composti antiossidanti del Sencha facilitano un corretto metabolismo di assimilazione dei grassi. Inoltre, il tè verde con cannella è un ottimo drenante, favorendo la diuresi e l'espulsione dal corpo dei liquidi in eccesso. L'aggiunta del sapore di vaniglia e cannella consente di apprezzare questa bevanda, stimolando il senso di pienezza. La cannella favorisce la scomparsa dell’appetito “nervoso” ossia non reale ma percepito solo per l'appagamento. Anche le scorze d'arancia soddisfano il palato aiutando a ridurre l'appetito. La scorza di arancia, in più apporta al corpo vitamina C e contiene delle sostanze utili per la corretta digestione. Un tè verde vaniglia e cannella, si rivela prezioso anche durante gli stati di raffreddamento e nelle sindromi influenzali, come infuso adatto da bere caldo. Trova anche grande riscontro preparato freddo per l'estate e in primavera, grazie alle note di ingredienti come mela e petali di rosa.
Origini e Storia della coltivazione
Il tè Sencha proviene dalla pianta Camellia Sinensis, ma si differenzia da altri tè per coltivazione e lavorazione, che donano un tè verde particolare. Le foglie del Sencha vengono coltivate tradizionalmente in Giappone, alla luce diretta del sole. Sono scelte dal primo e secondo raccolto, tra i germogli più giovani e di qualità superiore. La preparazione storica del tè verde Sencha prevede la cottura a vapore delle foglie intere per meno di un minuto, al fine di evitare l'ossidazione. Vengono poi arrotolate ed essiccate. Questo processo rende il Sencha un tè verde dorato, dall'aroma dolce e rinfrescante. Il tè è molto diffuso in Giappone, dove fu introdotto dai monaci buddisti cinesi in visita, ma il procedimento del Sencha arrivò più tardi, quando si decise di non macinare più le foglie, come inizialmente si faceva nel Matcha.
Apprezzato dalle élite di samurai e nobili feudali, per secoli ha fatto parte della cerimonia del tè giapponese. Nel tempo, si è diffuso in tutti gli strati della popolazione, e oggi il Sencha è il più amato nel Sol Levante. Viene usato non solo come infusione diretta, ma anche come base per le tisane, per cucinare e come ingrediente nei cosmetici. Vengono coltivate diverse varietà di tè verde Sencha, biologico o meno, note per i diversi sapori. Dalle varietà del tè primaverile, del primo raccolto, a quelle coltivate parzialmente in ombra per diversi giorni. A questo ingrediente base, il tè unisce la vaniglia e la cannella, che possiedono una storia diversa. La vaniglia deriva dai baccelli di un'orchidea, originaria del Messico (o delle zone dell'America del Sud più settentrionali). Il profumo deriva dai baccelli, dopo essere stati sottoposti ad un preciso processo di lavorazione. I baccelli vengono fatti sviluppare per circa 9 mesi, poi raccolti e sottoposti a diversi metodi per ottenere le sfumature aromatiche desiderate.
La pianta è stata nota per secoli agli indigeni, usata dai nativi Aztechi per aromatizzare il xocoatl, la bevanda al cioccolato. Gli esploratori le diedero il nome spagnolo vania, ossia baccello, e illa che è il suffisso per “piccola”, e l'aroma dei baccelli ebbe molto successo quando fu esportata in Europa. Oggi è usata per aromatizzare cibi e bevande, cioccolato, dolci e gelati, e in profumeria. La prima coltivazione di vaniglia a fini industriali avvenne nella zona di Veracruz. La cannella è una delle spezie più antiche al mondo, proveniente dal subcontinente indiano,dall'isola di Ceylon (Sri Lanka).
Nota come cannella vera, oggi cresce in gran parte dell'Asia meridionale e sud-orientale, nel Madagascar e sulle isole Seychelles. Fu scoperta ricavandola dalla parte interna della corteccia dell'albero della cannella, che veniva essiccata. Nel processo di essiccazione, la corteccia si arriccia creando il bastoncino di cannella – che verrà macinato in polvere nel caso della cannella macinata. È stata usata per migliaia di anni, nota già nel 3000 a.C. come profumo per l'imbalsamazione presso gli antichi Egizi. Fu portata in Europa dai commercianti arabi, e presto divenne popolare tra Greci e Romani per la capacità di conservare la carne durante l'inverno. Inoltre, le venivano attribuite proprietà medicinali.
Pianta e fiori
Il tè deriva dalle foglie della pianta Camellia Sinensis (detta anche Thea sinensis), originaria dell'Asia orientale. Questo genere comprende circa 250 specie di alberi e arbusti sempreverdi, tutti appartenenti alla famiglia Theaceae. La Camellia sinensis può raggiungere i 9 metri di altezza, ma di solito viene coltivata in dimensioni ridotte ad un basso cespuglio di circa 1 metro, per comodità di coltivazione e raccolta. Viene potata spesso per incoraggiare lo sviluppo delle foglie di tè, con germogli raccolti di diverse fasi. Mostra fiori profumati bianchi o gialli.
La vaniglia, invece, deriva dalla Vanilla planifolia - la più importante tra le 110 specie di piante del genere Vanilla, parte della famiglia Orchidaceae.Si pensa che tutte le specie siano derivate da un'unica originaria dell'America centrale. Queste piante mostrano un fusto rampicante e radici che penetrano nel terreno. I numerosi fiori variano dal bianco crema al verde pallido, si aprono a turno e durano un solo giorno. La stagione della fioritura dura circa due mesi, mentre il frutto matura in 4-6 settimane (può richiedere anche 9 mesi). È una lunga capsula, e i suoi baccelli acerbi vengono raccolti quando diventano color oro alla base. I baccelli di vaniglia da cui estrarre semi e aroma, derivano da 3 tipi di orchidee del genere vaniglia. Conosciamo anche la Vanilla x-tahitensis, specie polinesiana a coltivazione limitata e la Vanilla pompona, coltivata nelle Indie occidentali.
Il nome botanico dell'albero di cannella è Cinnamomum zeylanicum. È un albero sempreverde della famiglia Lauraceae, e la sua corteccia è famosa per le proprietà aromatiche. L'albero di cannella cresce in terreni umidi e ben drenati, raggiunge circa 15 metri di altezza. Le foglie sono ovali e i piccoli fiori sono verdastri o gialli, mentre il frutto è una drupa scura. Per ottenere la spezia, sono coltivata anche altre specie affini alla cannella di Ceylon: la cassia cinese (Cinnamomum cassia), la cannella vietnamita (C. loureiroi), la cannella indonesiana (C. burmannii), e la cannella di Malabar (C. citriodorum).
Valori nutrizionali del Tè verde vaniglia e cannella
Il tè verde possiede componenti benefici come le catechine antiossidanti, i tannini, i flavonoidi. Dona al corpo caffeina, come stimolante del sistema nervoso centrale, e la Teanina. Rende disponibili la vitamina C antiossidante e stimolante del sistema immunitario, e altre vitamine del Gruppo B. Da altre sostanze utili come alcuni minerali (fluoro, zinco, manganese, rame, selenio), presenti anche nella vaniglia. La cannella aggiunge il composto cinnamaldeide che dona alla cannella il suo profumo dolce e speziato. È ricca di altri polifenoli e tannini, minerali come manganese e ferro, ed è una fonte di vitamine A,C,K.
Come preparare il Tè verde vaniglia e cannella
L'infusione si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di questo tè verde biologico. Acqua alla temperatura di 80 °C. Lascia in infusione dai 2 ai 3 minuti, prima di bere l'infuso di tè verde aromatizzato.
Tè verde vaniglia e cannella: effetti collaterali e controindicazioni
Il consumo di tè verde è sicuro per la maggior parte delle persone, evitando le quantità eccessive. Il consumo esagerato può causare effetti collaterali dovuti al contenuto di caffeina, particolarmente nei soggetti sensibili. Possono manifestarsi sintomi come mal di testa, agitazione, battito cardiaco irregolare, difficoltà a prendere sonno, diarrea, ipertensione. Inoltre, dosi eccessive possono disturbare l'apparato digerente tramite irritazione intestinale, a causa dei tannini e della caffeina (specialmente a stomaco vuoto). Il tè verde va assunto con cautela da chi soffre di anemia, pressione alta e condizioni cardiache patologiche. La componente di vaniglia potrebbe causare mal di testa ed eccessiva sonnolenza, mentre la cannella in grandi quantità potrebbe sperimentare sensazione di bruciore o prurito nel cavo orale. È consigliata cautela nell'assunzione di tè verde in gravidanza e allattamento.