Il tè verde dona al nostro corpo delle proprietà benefiche, essendo una grande fonte di antiossidanti, con effetti drenanti e rinfrescanti.
A volte si evita il tè per il suo contenuto di teina e caffeina, per questo una versione di tè deteinato è ottima per assumere le virtù benefiche senza andare incontro agli effetti eccitanti della teina sul sistema nervoso. Senza danneggiare l'aroma e il sapore naturale del Sencha, si usano procedimenti delicati per deteinare.
Tè verde Sencha deteinato: proprietà e benefici
A causa dei diversi metodi di lavorazione delle foglie vengono lavorate, nascono diversi tipi di tè e diversi tipi di sostanze. Alcune, dette alcaloidi stimolanti, sono la teina e caffeina, che mostrano la stessa composizione chimica e si possono considerare la stessa cosa, lo stesso principio attivo con gli stessi effetti. Tè e caffè non danno, però, le stesse reazioni, dato che la concentrazione e la quantità di queste molecole nel tè è inferiore rispetto al caffè, anche se molto dipende dalla lavorazione dei prodotti, dal tipo di tè e dal tempo di infusione. Nel tè verde, in ogni caso, l'amminoacido della teanina e i polifenoli antiossidanti compensano l'effetto eccessivo degli alcaloidi, rispetto al tè nero. Il Sencha dona un piccolo contenuto di caffeina e teina, che apparentemente può aiutare la concentrazione senza eccitare troppo il sistema nervoso, anzi con risultati rilassanti. In ogni caso, questa versione di tè verde Sencha deteinato, elimina del tutto la teina.
Passa attraverso un processo che rimuove l'alcaloide, senza modificare la maggior parte della composizione naturale. Potrai evitare gli effetti della teina e caffeina, che potrebbero dare dei problemi stimolando il sistema nervoso e procurando agitazione, aumento del battito cardiaco, mal di testa, aumento della pressione sanguigna. La molecola della teina, infatti, influisce nel nostro corpo con un processo di regolazione dei nervi, portando ad un afflusso di sangue ai muscoli, ma anche al rilascio di glucosio del fegato. Per le persone con una sensibilità alla caffeina o soggette all'ipertensione, questa versione deteinata permette di ottenere i vantaggi salutari del tè verde, senza gli effetti negativi. Vale anche la pena ricordare che la caffeina aumenta leggermente la pressione sanguigna, quindi se questo è qualcosa con cui hai avuto problemi, un passaggio al decaffeinato può effettivamente essere meglio per te che bere tè verde con caffeina!
Il Sencha deteinato mantiene comunque la teanina, una sostanza chimica che aiuta a ridurre lo stress mentale e rilassa. Nonostante una piccola riduzione dei composti chimici, questo infuso Sencha deteinato, rende comunque al corpo un discreto livello di antiossidanti naturali. Dona principi attivi come flavonoidi, catechine, polifenoli, EGCG (epigallo-catechina-gallato), vitamina C. Gli antiossidanti aiutano a prevenire i danni che i radicali liberi provocano sulle nostre cellule, riducendo anche le infiammazioni nell'organismo. I radicali liberi sono molecole instabili che si formano quando siamo esposti a fattori nocivi come fumo, cibi troppo sofisticati, inquinamento atmosferico, eccesso di alcol, farmaci. I radicali causano un processo chiamato "stress ossidativo", che si pensa abbia un ruolo nella degenerazione delle cellule.
Per questo, gli antiossidanti che possono contrastare i danni dello stress ossidativo, sono preziosi. In più, le catechine contenute nel tè verde sono studiate per il loro effetto brucia-grassi. Il polifenolo EGCG agisce su sostanze dette catecolamine, come agente che favorisce l'aumento della temperatura corporea e l'accelerazione del metabolismo. Producendo calore nel tessuto adiposo e muscolare, aumenta il contenuto di ossigeno e avvia la combustione dei grassi. Libera energia nel corpo, ed evita gli accumuli nell'adipe. Una possibile risorsa per favorire il dimagrimento, abbinata ad una corretta dieta. La rimozione delle teina, però, può rallentare la capacità del tè di bruciare i grassi, per questo potrebbe essere utile aumentarne il consumo di una tazza in più al giorno. Il tè verde, anche deteinato, incoraggia nel corpo un effetto drenante (l'espulsione dei liquidi) contrastando la ritenzione idrica e il gonfiore in alcune zone del corpo. I benefici nutrizionali di questo tè verde sono rivolti anche alla digestione, dato che favorisce l'assimilazione del cibo, regolando il transito intestinale.
Origini e Storia della coltivazione
Il Sencha è uno dei più antichi tè al mondo. Proviene dalla stessa pianta usata per produrre il tè nero, un arbusto a foglie chiamato Camellia Sinensis. La leggera differenza tra i due tè, è data dal processo di fermentazione o di ossidazione. Questo procedimento varia nel tè verde, è più delicato dato che le foglie vengono ossidate per un tempo più breve. Le foglie del tè Sencha, inoltre, provengono da coltivazioni alla luce diretta del sole, e sono selezionate dal primo e secondo raccolto tra quelle tenere e di qualità superiore.
Normalmente, il Sencha viene preparato tramite le foglie intere cotte al vapore per poco meno di un minuto, in modo da evitare l'ossidazione. Vengono arrotolate ed essiccate, per essere poi infuse nell'acqua. Se ne ricava un tè dorato e verdastro, dall'aroma rinfrescante e dolce. Questo tipo di tè è molto diffuso in Giappone, da dove deriva circa l'80% della produzione. Fu introdotto nel Sol Levante dai monaci buddisti cinesi, nel XV secolo. Nel tempo, è stato molto apprezzato dai samurai e dai nobili feudali, entrando nella cerimonia del tè giapponese. Ancora oggi il tè verde Sencha è usato per gli infusi, ma anche per cucinare e come ingrediente nei prodotti cosmetici.
La medicina tradizionale cinesi gli riconosce dei benefici, tra cui le doti rilassanti sulla mente e sul corpo. Conosciamo diverse varietà di tè verde Sencha coltivate per ottenere sapori ed effetti differenti. Il tè Shincha proviene dal primo raccolto di sencha in primavera tra le foglie di tè verde più giovani. La varietà Kabusecha, coltivata in piena ombra per 7-10 giorni, dona un sapore leggermente più dolce. La varietà Gyokuro, simile al tè Kabusecha, ma viene ombreggiata per 20 giorni. Si ottiene un infuso dal sapore molto più dolce, il tè verde più costoso del Giappone. Il processo di deteinizzazione, può avvenire in diversi modi. In passato, si usavano delle procedure di lavorazione tramite l’utilizzo di solventi chimici. Da tempo, l'evoluzione dei processi di deteinizzazione ha portato prevalentemente all'utilizzo di metodi naturali. Si provano le foglie dal contenuto di teina tramite acqua, vapore ed estrazione con anidride carbonica.
Pianta e fiori
La pianta del tè, la Camellia Sinensis (a volte detta Thea sinensis), è originaria dell'Asia orientale e appartiene alla famiglia delle Theaceae. Rappresenta un genere che riunisce circa 250 specie di alberi e arbusti sempreverdi. Può raggiungere anche i 9 metri di altezza, ma di solito viene coltivata ridotta a un cespuglio basso, per agevolare la raccolta.
La pianta viene potata spesso per incoraggiare lo sviluppo delle giovani foglie del tè. Dona fiori profumati, gialli, larghi circa 4 cm. Valori nutrizionali del Tè verde deteinato Questo tè contiene buone quantità di polifenoli antiossidanti, tra cui l'importante EGCG Epigallocatechina gallato. Non contiene l'alcaloide della teina. Inoltre, rende disponibili vitamina C, vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina), e tracce di alcuni minerali come ferro, magnesio, potassio, zinco.
Come preparare il Tè verde Sencha deteinato
Il tè verde Sencha si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi del preparato da infusione, con acqua a 80 °C. Lascia in infusione dai 2 ai 3 minuti, prima di bere l'infuso di tè deteinato. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Tè verde Sencha deteinato: effetti collaterali e controindicazioni
Il tè verde, anche se privo di teina, può provocare effetti collaterali, se non si rispettano le dosi consigliate. La deteinizzazione non elimina completamente la teina, anche se la riduce di molto. I soggetti con una sensibilità alla teina (caffeina) grave, devono prestare attenzione alle dosi di tè deteinato. È consigliabile una cautela nelle dosi per le donne in gravidanza e in fase di allattamento.