Scopri una miscela che combina le sfumature di fragola con quelle dolci e leggermente mandorlate dei pistacchi. Nell'infuso si uniscono note fruttate di ananas e mela, ispirate ai sapori estivi - un tocco delizioso in ogni stagione. I pezzi di fragola e pistacchi sono perfetti per chi ama infusi golosi e pregiati, ispirati ai sapori esotici e mediterranei. Per ottenere una miscela unica, qualche inserto di barbabietola dona un colore sorprendente e una nota vegetale, insieme alla rosa canina.
Infuso pistacchio e fragola: proprietà e benefici
Assumendo questo infuso si può beneficiare delle proprietà antiossidanti della fragola, della rosa canina e della barbabietola; utili per sostenere le difese naturali. Le doti digestive di ananas e mela favoriscono la regolarità del transito intestinale, l'assorbimento adeguato dei nutrienti se consumi l'infusione dopo i pasti. Inoltre, l'infuso può agire in modo benefico come apporto di liquidi e sali minerali, utili a favorire la diuresi e contrastare la ritenzione idrica.
Origini e Storia della coltivazione
I pistacchi sono noti all'alimentazione umana da secoli. Gli archeologi ritengono che i primi consumi di pistacchi risalgano addirittura a 7.000 anni fa. Nascono nei climi caldi, e la pianta è originaria dell'Asia centro-occidentale (Iran, Afganistan). Come frutti, compaiono nella letteratura antica e nei testi religiosi, citati nell'Antico Testamento insieme alla mandorla. Addirittura, si riteneva in passato che fossero uno degli alimenti coltivati nel Giardino dell'Eden. Sappiamo che la leggenda dei Giardini Pensili di Babilonia parla degli alberi di pistacchio (700 a.C.).
Nel tempo, furono oggetto di commerci per il loro eccezionale valore nutrizionale e la facile conservabilità. I viaggiatori li portavano lungo la Via della Seta che collegava la Cina all'Occidente. I pistacchi raggiunsero la Grecia con Alessandro Magno e arrivarono in altri paesi europei con l'impero romano. Erano usati sia come alimento pregiato e raro, sia come rimedio popolare per il fegato e il cavo orale. Nel XIX secolo il pistacchio fu introdotto in Australia, Nuovo Messico e California come albero da giardino e ormai è considerato un snack popolare, apprezzato in tutto il mondo.
Le fragole sono frutti originari delle regioni temperate dell'emisfero settentrionale, con molteplici varietà coltivate in tutto il mondo. I frutti che comunemente consumiamo derivano nella maggior parte dei casi da un'evoluzione della fragola selvatica. Si tratta della fragola a frutto grosso (Fragaria ×ananassa) nata in Europa nel XVIII secolo, incrociando le varietà americane della fragola selvatica della Virginia (F. virginiana) e della fragola cilena (F. chiloensis). La maggior parte dei Paesi ha sviluppato le proprie varietà di questo ibrido fin ad oggi, ognuna adattata al clima locale.
Frutta e fiori contenuti nell'infusione
Il pistacchio deriva dalla pianta Pistacia vera, della famiglia Anacardiaceae. È un piccolo albero coltivato per i suoi semi commestibili, che cresce bene su terreni aridi e in climi caldo-temperati. Mostra rami molto estesi e raggiunge circa i 9 metri di altezza. I frutti della drupa bianca crescono in grappoli e tendono a dividersi da un lato senza rilasciare il seme. Il cosiddetto pistacchio è un nocciolo verdastro racchiuso in una sottile buccia rossastra strettamente aderente – dona un gheriglio dal gradevole sapore lievemente resinoso.
La fragola appartiene al genere Fragaria, che comprende oltre 20 specie di piante da fiore della famiglia Rosaceae. Sono piante erbacee a bassa crescita, con foglie composte da tre foglioline, a margine seghettato, e fiori bianchi (raramente rossastri). Il frutto della fragola è considerato “accessorio” dal punto di vista botanico, dato che non è una vera bacca. La polpa è costituita dal ricettacolo del fiore ingrandito, che ingloba i numerosi frutti veri e propri, gli acheni comunemente chiamati semi.
La Rosa è una pianta perenne della famiglia delle Rosaceae. Esistono oltre trecento specie e migliaia di cultivar di questa pianta, famosa per i suoi fiori – che variano per dimensione, e per colore. Il frutto della varietà Rosa canina si mostra carnoso e dal colore rosso scarlatto. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia.
La pianta della mela è il Malus domestica della famiglia delle Rosacee. È un albero originario dell'Asia, diffuso ormai in tutto il pianeta. I frutti si diversificano nei colori e nelle tante varietà, dando vita a mele differenti anche per la consistenza della polpa.
L'Ananas comosus è una pianta tropicale della famiglia Bromeliaceae. Cresce meglio su terreni ben drenati e molto esposti al sole. I frutti presentano una forma che ricorda una pigna, e sono formati dall'unione di fiori e bacche della pianta, che si combinano per formare un unico frutto.
La barbabietola è la pianta Beta vulgaris, della famiglia Amaranthaceae. Un ortaggio a crescita rapida che viene coltivato ovunque. Vengono sfruttate tutte le parti commestibili, ma in particolare le radici. Le barbabietole più conosciute sono rosse, ma esistono varietà dorate e striate.
Valori nutrizionali dell'infuso pistacchio e fragola
I principali principi attivi sono gli antiossidanti e i sali minerali rilasciati dagli ingredienti.
Come adoperare gli ingredienti nell'infusione L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela di pistacchio e fragola con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Infuso pistacchio e fragola: effetti collaterali e controindicazioni
Per evitare effetti indesiderati è necessario rispettare le dosi consigliate e non eccedere nell'assunzione giornaliera. Il consumo eccessivo dell'infuso può provocare nausea, mal di testa, disturbi gastrointestinali. Consigliata cautela a donne in gravidanza o in allattamento.