Due noti frutti tropicali, tipicamente esotici, si uniscono con altri ingredienti per combinazione selezionata nell’infuso alla frutta. I fiocchi di mango e la maracuja, frutto della passione creano una piacevole sorpresa al palato! La nota dolce del mango regala un sapore fruttato, delizioso, acidulo e profumato; mentre la maracuja o frutto della passione, conferisce una nota fresca, leggermente aspra e sostanziosa. Le sfumature di gusto stuzzicanti dell’ibisco, della rosa canina e delle bacche di sambuco vengono addolcite e bilanciate da mela e papaya, per una combinazione decisamente armonica e gustosa. Tra gli infusi di frutti esotici, questa combinazione è un vero classico, molto apprezzata anche dai più piccoli per la sua dolcezza.
Infuso Mango e Maracuja: proprietà e benefici
La miscela si basa in particolare sulle virtù dei frutti tropicali, tra cui il mango ricco di antiossidanti, sali minerali e vitamine. La presenza del mango può favorire il benessere dell’organismo per le sue proprietà di rinforzo del sistema immunitario, grazie alle vitamine e ai carotenoidi - che stimolano il corretto funzionamento delle difese immunitarie e proteggono la vista.
L’apporto di vitamina C è utile anche per il benessere della pelle, e questa sostanza viene resa disponibile nell’infuso anche da elementi come i petali di ibisco, la rosa canina e le bacche di sambuco. Inoltre, il mango contiene un polifenolo specifico chiamato mangiferina, studiato per le sue proprietà naturali contro irritazioni e infiammazioni. Il mango e la papaya, congiunti nell’infusione, possono alleviare le condizioni di difficoltà digestive, favorendo l’assimilazione del cibo e il transito intestinale. La papaya, infatti, aggiunge enzimi che aiutano la digestione oltre a fornire altri antiossidanti, vitamine e minerali. Proprietà benefiche dopo il pasto, esaltate anche dalla mela dell’infuso.
La maracuja è un altro ingrediente tropicale dell’infusione noto anche come frutto della passione. Contiene diversi minerali e antiossidanti, come i flavonoidi e i composti fenolici e doti interessanti di alfa e beta carotene – il corpo utilizza il beta-carotene per produrre vitamina A. Il beta-carotene del mango influisce positivamente anche sulle mucose, e insieme alle proprietà delle bacche di sambuco può creare uno infuso caldo utile per lenire i sintomi di raffreddore e congestione nasale.
Origini e Storia della coltivazione
Il mango, un frutto tropicale con centinaia di varietà, scientificamente noto come Mangifera indica – è originario dell'India, anche se ormai cresce in tutte le zone tropicali e subtropicali del mondo. Per secoli il mango è stato legato alla cultura induista, dove appare in molte leggende come albero sacro. Le sue foglie venivano utilizzate per creare ghirlande nei templi, decorare banchetti rituali e di nozze.
Nel IV a.C. il mango si diffuse verso l'est asiatico, poi in Africa nel X secolo tramite i mercanti arabi e infine in America del Sud tramite i Portoghesi nei primi del Seicento. Furono loro a dare il nome attuale del frutto, derivato dalla frase indiana Tamil maangai, che in portoghese diventò “manga” e poi mango. In Europa è coltivato in Spagna (Andalusia) e Sicilia, quindi si trova sulle nostre tavole stagionalmente. Il frutto della passione è un frutto tropicale viola o giallo che cresce sulla vite di alcune varietà del genere Passiflora, in particolare Passiflora edulis.
Oltre al "frutto della passione", ha molti nomi, tra cui maracuya in spagnolo e maracuja in portoghese. Le versioni della pianta frutto della passione sono gialle o viola, e quella gialla più grande e resistente (maracuja), è quella spesso utilizzata per la produzione di succo; il frutto della passione viola è più dolce e aromatico.
Frutta e fiori
Il mango deriva dalla pianta sempreverde Mangifera indica, della famiglia Anacardiacee. Originaria dell'Asia meridionale, possiede foglie appuntite e fiori bianco-rosati o giallastri. Non tutti i fiori portano i frutti, anzi i mango ottenuti sono pochi rispetto ai fiori. Solitamente richiedono da tre a sei mesi per maturare, a seconda delle varietà di Mangifera coltivata. I frutti sono delle drupe dotate di una buccia di colore dal giallo al verde fino al rosso-verde. Donano una polpa tenera e gialla; si mostrano con dimensioni variabili, anche notevoli. La maracuja è il frutto della pianta Passiflora edulis Sims, della famiglia delle Passifloraceae. È originaria del Sud America, ed è nota in italiano come frutto della passione o maracuja.
Tra le varietà più importanti di questa pianta ci sono il frutto della passione viola (Passiflora edulis f. edulis) e quello giallo (Passiflora edulis f. flavicarpa). Tutte le specie della pianta rampicante producono fiori e frutti rotondi con una buccia spessa; contengono molti semi racchiusi in una polpa dolce (circa 250). La Carica papaya è un albero non molto grande della famiglia Caricacee, con poca ramificazione. Cresce in alcuni fino a 10 metri di altezza, meglio se si trova in una temperatura calda o temperata. I fiori crescono di continuo, anche in contemporanea con i frutti. Il colore dei frutti può avere sfumature varie tra verde, giallo, arancio o rosa. I fiori di ibisco sono denominati Hibiscus sabdariffa L. una pianta della famiglia Malvaceae. Viene utilizzato come rimedio di medicina alternativa usando le sue parti utili tra foglie e germogli, steli, calici e semi. I calici e petali dei fiori essiccati creano l’infuso di ibisco. La Rosa è una pianta perenne della famiglia delle Rosaceae.
Esistono oltre trecento specie e migliaia di cultivar, e la maggior parte delle specie sono originarie dell'Asia. La varietà della Rosa Canina genera un frutto detto cinorrodo. Le mele derivano dalla pianta del Malus domestica della famiglia Rosacee. È un albero originario dell'Asia, diffuso ormai in tutto il pianeta. I frutti possono crescere con vari colori in base alle tante varietà, e sono utilizzati nell'alimentazione da millenni. La pianta Sambucus nigra europeo, appartiene al genere Sambucus nella famiglia delle Adoxaceae. È un arbusto diffuso in Europa e in Asia occidentale, che cresce in luoghi umidi come paludi e acquitrini. I fiori color crema sono ermafroditi e diventano piccole bacche nero-violacee.
Valori nutrizionali dell'infuso di Mango e Maracuja
L'infuso contiene diversi nutrienti tra cui minerali, vitamina A, C, vitamine del gruppo B, beta-carotene. Rende disponibili anche diversi antiossidanti.
Come adoperare gli ingredienti nell'infusione
L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela di mango e maracuja con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Infuso Mango e Maracuja: effetti collaterali e controindicazioni
È necessario rispettare le dosi consigliate e non eccedere per periodi troppo lunghi. L'assunzione eccessiva può provocare diarrea, acidità gastrica, mal di testa e nausea.