L’infuso pera e cannella è un ottima miscela di sapori unici. La freschezza dei frutti e delle bacche, si fondono al tipico sapore floreale di fiordaliso, melograno, ibisco e malva. Ideale ogni volta che ci si vuole concedere una piacevole pausa di relax e delizia. Il sapore intenso, leggermente asprigno grazie al sambuco e ai mirtilli, si addolcisce anche tramite le suggestioni morbide della rosa canina e della mela, aromi naturali. L'aroma avvolgente, che sprigiona dai fiori si esalta in un sapore finale soave, rendendo questa bevanda unica e appagante.
Infuso pera e cannella: proprietà e benefici
La miscela rappresenta un'occasione per aiutare il nostro organismo con un apporto di vitamine e antiossidanti preziosi, per la bellezza della pelle e per la digestione. L'infuso rappresenta una fonte di antiossidanti naturali, antociani e flavonoidi, utili per un rimedio naturale contro l'invecchiamento dei tessuti e gli inestetismi cutanei. Gli elementi della miscela costituiscono un valido supporto, grazie alla vitamina C contenuta nell'ibisco, nei mirtilli, nella rosa canina e nelle bacche di sambuco. Per il benessere della pelle, l'infusione aiuta a mantenere l'elasticità, stimolando la produzione di collagene ed elastina, utile alla distensione cutanea che riduce i segni dell'età. Un supporto per rigenerare i tessuti, anche grazie a tannini e polifenoli che mantengono l'elasticità dei capillari, stimolano la microcircolazione e contrastano la dilatazione venosa provocata dai radicali liberi (es. nella couperose). Ottima da prendere dopo il pasto, grazie alle proprietà digestive di vari ingredienti come la mela e il fiordaliso, la bevanda permette un corretto transito intestinale.
Calma le irritazioni dello stomaco, rinforza la mucosa gastrica e riduce l'acidità. Nella miscela, i fiori di melograno sono utili contro la diarrea e per regolare i livelli di glucosio durante l'assimilazione del cibo. I fiori diventano elementi rinfrescanti per il cavo orale, insieme ad altri elementi floreali che leniscono le irritazioni alla gola. La miscela favorisce la diuresi, in contrasto alla ritenzione idrica. Gli effetti depurativi degli antociani presenti nel mirtillo e le proprietà delle bacche di sambuco e dei fiori di melograno, aiutano l'organismo ad espellere le tossine. Benefici per le vie urinarie, diversi ingredienti non solo sono diuretici ma anche di contrasto alle irritazioni. L'infusione rigenera le forze grazie alle sue doti antiossidanti, permettendo al corpo di recuperare minerali e vitamine utili a fine giornata, oppure all'inizio per dare uno sprint. Insieme ad uno stile di vita sano e una dieta equilibrata, l'infusione contribuisce ad un ottimo equilibrio del nostro organismo.
Frutta e fiori
I fiori del melograno derivano dall'albero Punica granatum, che cresce principalmente nei climi temperati. I fiori tubolari si sviluppano solo nelle varietà da fiore, e normalmente si presentano come fiori ermafroditi dalla forma a vaso e fiori maschili a campana. Sono commestibili, dotati di vari petali, con un colore che può variare dal bianco-giallo al rosso intenso. La pianta dei mirtilli si distingue in centinaia di specie, diverse per caratteristiche del fusto e per il colore dei frutti. È una pianta appartenente alla famiglia delle Ericacee, che per i mirtilli neri è abitualmente il Vaccinium myrtillus, o dal cosiddetto mirtillo americano Vaccinium corymbosum. Per i mirtilli rossi può derivare dal sottogenere Vaccinium Oxycoccus o dal Vaccinium macrocarpon. La pianta del sambuco è il Sambucus nigra europeo, appartiene alla famiglia delle Adoxaceae.
È un arbusto diffuso in Europa e in Asia occidentale, che cresce in luoghi umidi come paludi e acquitrini. Mostra fogliame molto scuro, e fioriture profumate in estate - fiori bianche. In autunno le sue foglie diventano di un rosso intenso, mentre i fiori color crema diventano piccole bacche nero-violacee. La pianta della Rosa è una perenne della famiglia delle Rosaceae, di cui esistono migliaia di cultivar, tra cui l'antica Rosa canina. Può presentarsi sotto forma di arbusti eretti oppure rose rampicanti, e mostrare spine o meno. I fiori mutano in base alle varietà, con dimensioni e forme differenti, cambiando colore dal bianco al giallo e al rosso molto scuro. La maggior parte delle specie di Rosa sono originarie dell'Asia. La pianta del melo, il Malus domestica, appartiene alla famiglia delle Rosacee. È un albero originario dell'Asia, diffuso ormai in tutto il pianeta.
I frutti si diversificano nei colori, nella dimensione e consistenza della polpa - a seconda delle tante varietà, dalle mele gialle fino alle verdi e rosse scure. La pianta dell'ibisco è la Hibiscus sabdariffa, della famiglia Malvacee. Cresce nelle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo, mostrandosi molto sensibile alle variazioni della luce. Il calice e i fiori sono usati come aromi, coloranti e per la preparazione del tè all'ibisco. Il fiordaliso è il fiore della pianta annuale Centaurea cyanus, della famiglia delle Asteraceae. È una pianta originaria dell'Europa, che cresceva spesso nei campi di cereali. Cresce meglio nei terreni sottoposti ad un buon drenaggio, donando fiori che possono essere di diversi colori: blu intenso, rosa, viola, fino al bianco. Conosciuta come Malva sylvestris, è una specie che appartiene alla famiglia delle Malvaceae. Si sviluppa a bassa crescita, facilmente sui campi aperti e abbandonati. I fiori possono avere colore lilla, bianco e rosa, fino a sfumature di color lavanda e blu.
Valori nutrizionali dell'infuso di pera e cannella
I principi attivi presenti nella miscela sono formati da sali minerali (tra cui potassio, magnesio, ferro, fosforo), e le vitamine A, C, E. Spiccano gli antiossidanti polifenoli e antociani. Come adoperare gli ingredienti nell'infusione L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela pera e cannella con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Infuso pera e cannella: effetti collaterali e controindicazioni
Per evitare effetti indesiderati, è necessario rispettare le dosi consigliate e non eccedere per periodi troppo lunghi nell'assunzione dell'infuso. L'assunzione eccessiva potrebbe provocare diarrea, nausea, mal di testa, disturbi digestivi e gastrointestinali. Consigliata cautela a donne in gravidanza o in allattamento.