Questa miscela di frutti e spezie, si fa sorseggiare con piacere, rilasciando proprietà gradevoli e benefiche. Come infusione, la bevanda dona le virtù saporite dei suoi ingredienti, che compongono una miscela esplosiva, di gustosa bontà. L'aroma delizioso e agrumato dell'arancia si unisce alla dolcezza della cannella e della vaniglia, esaltata dagli inserti di mango, mela e ibisco. Un sapore avvolgente al palato e ricco, con sottili sfumature pungenti aggiunte dall'arancia bilanciate dalla morbidezza “cremosa” della vaniglia. Tanto profumato quanto squisito, questo infuso naturale all'arancia, vaniglia e cannella è perfetto per spandere nell'aria un aroma intenso, gradevole e coinvolgente.

Infuso arancia vaniglia e cannella: proprietà e benefici

Assumendo questo infuso a base di arancia, vaniglia e cannella, si ottengono le caratteristiche benefiche di tali ingredienti – esaltate da altri alimenti. L'arancia, con le sue ottime proprietà toniche e rilassanti, rende all'infusione buone dosi di vitamina A e C - un apporto che reintegra le energie e riduce la stanchezza. L'arancia fornisce sostanze antiossidanti che aiutano la bellezza della pelle e contrastano i danni dei radicali liberi sulle cellule.
Anche la vaniglia è conosciuta come antiossidante, grazie alla vanillina – un composto che favorisce anche il benessere della digestione. Il suo profumo esotico, agisce sul rilassamento psico-fisico e stimola i sensi. La ricca dolcezza della vaniglia, apprezzata in tutto il mondo, provoca sensazioni stimolanti, addirittura note come afrodisiache in passato. L'effetto avvolgente viene aumentato dall'aroma intenso e dolce della cannella.

In realtà, le proprietà della cannella sono anche benefiche, dato che contiene nutrienti utili all'apparato digerente, come tannino e pectine. Inoltre, come l'arancio è in grado di tonificare contro lo stress psico-fisico, da affaticamento, e favorire la concentrazione. Rappresenta una spezia usata da secoli per potenziare il nostro benessere. Rilascia nel corpo le sue proprietà digestive, utili per migliorare il transito intestinale - dona effetti stimolanti sui succhi gastrici e sugli acidi dello stomaco. Un'assimilazione del cibo più efficiente, riduce le possibilità di irritazioni, formazione di gas intestinali, costipazione, gonfiore, disturbi allo stomaco. Inoltre, è una spezia che rinforza il sistema immunitario e nell'infusione può agire insieme con l'arancio, il cinorrodo e l'ibisco – noti per il naturale contenuto di vitamina C. Una miscela che rende questo infuso benefico.
Diversi sono gli ingredienti come mela e che aumentano il potenziale diuretico e digestivo della bevanda. L'arancia dolce e aspra, la calda vaniglia e le note speziate di cannella, si uniscono alla leggerezza di ibisco e mango, per un infuso invitante.

Origini e Storia della coltivazione

La miscela della tisana presenta diversi elementi naturali che aiutano il benessere dell'apparato digestivo. Per creare questo infuso, sono stati impiegati diversi ingredienti: mela, ibisco, cinorrodo, mango, cannella, scorza d'arancia, vaniglia bourbon. L'arancio dolce è noto fin dall'antichità come uno dei più squisiti agrumi, ad oggi tra i più coltivati nel mondo. La sua origine è incerta, ma si sa che la pianta era presente in Cina oltre 4000 anni fa – periodo in cui sarebbero nati l'arancio dolce da quello amaro.
Tramite i commerci tra popolazioni orientali e mediorientali, arrivò in Asia Minore, in Egitto, nel nord Africa e infine in Europa. Coltivato in Italia come arancio dolce solo dal Rinascimento, in Sicilia e Calabria, l'arancio fu introdotto nei secoli in quasi tutto il mondo - per la bellezza dei fiori e per i suoi frutti. La vaniglia è uno degli aromi più antichi, noto da secoli alle popolazioni del Sud-America. Si ottiene dai lunghi baccelli della pianta della vaniglia, un'orchidea originaria del Messico sud-orientale. Gli indigeni, i nativi Aztechi, la usavano per aromatizzare il xocoatl, l'originale bevanda al cioccolato.

La spezia viene ricavata sottoponendo i baccelli ad un preciso processo di lavorazione, che dura diversi mesi. Dopo lo sviluppo, vengono raccolti e lavorati, per ottenere le sfumature aromatiche desiderate. Ancora oggi la vaniglia viene usata per aromatizzare cibi e bevande, cioccolato, dolci, gelati, e in profumeria. Viene coltivata soprattutto in Madagascar, Indonesia e nelle isole dell'Oceano Indiano sud-occidentale. La cannella era considerata una spezia potente dal punto di vista del benessere, usata anticamente per promuovere la salute umana. Nelle infusioni, la cannella veniva adoperata nella sua forma di bastoncini derivati dalla radice. Si ottiene tramite l'essiccazione dalla parte interna della corteccia dell'albero.
Nel processo di disidratazione, la corteccia si arriccia e crea il bastoncino di cannella. È stata usata per migliaia di anni, nota già come profumo per l'imbalsamazione presso gli antichi Egizi. Portata in Europa dai commercianti arabi, presto divenne popolare tra Greci e Romani per la capacità di conservare la carne e, in più, le venivano attribuite proprietà medicinali.

Pianta e fiori

Le componenti dell'infusione sono tante, e il misto racchiude frutti, spezie e fiori di diversa provenienza. L'albero dell'arancio, che dona i frutti delle arance, è il Citrus sinensis L. appartenente alla famiglia delle Rutacee. Le arance dolci si distinguono dalle arance amare. Molti studiosi pensano che il Citrus sinensis sia una pianta - ibrido, un incrocio fra il pomelo e il mandarino nato in Cina. Come altezza può raggiungere i 12 metri, con foglie allungate e i celebri fiori bianchi. L'albero riposa solo 3 mesi, quindi fiorisce e fa frutti anche contemporaneamente. Nei secoli, le varietà di arancio sviluppate sono tantissime, anche perché questo agrume cresce facilmente su molti terreni, e in tutto il mondo. La cannella proviene dal subcontinente indiano,dall'isola di Ceylon (ex Sri Lanka), dalla pianta Cinnamomum zeylanicum. Appartiene alla famiglia Lauraceae, Nota come cannella vera, oggi cresce in gran parte dell'Asia meridionale e sud-orientale, nel Madagascar e sulle isole Seychelles.

Cresce bene su terreni umidi e ben drenati, raggiunge circa 15 metri di altezza. Solitamente in cucina viene usata la Cinnamomum cassia, la varietà più comune e popolare, ma esistono numerose altre specie che possono avere effetti simili come la “vera cannella” Cinnamomum zeylanicum di Ceylon, la cannella vietnamita (C. loureiroi), la cannella indonesiana (C. burmannii) e la cannella di Malabar (C. citriodorum). La vaniglia deriva dalla rampicante Vanilla planifolia, la specie più importante tra le 110 del genere Vanilla, forse derivate da una specie originaria dell'America centrale. Sono tutte appartenenti alla famiglia Orchidaceae. Queste piante mostrano numerosi fiori, che variano dal bianco crema al verde pallido.

Si aprono a turno e durano un solo giorno durante la stagione della fioritura, che dura circa due mesi. Il frutto matura lentamente, è una lunga capsula che dona baccelli raccolti acerbi, quando diventano dorati alla base. I baccelli di vaniglia da cui si estraggono semi e aroma, derivano da vari tipi di orchidee tra cui Vanilla x-tahitensis polinesiana e Vanilla pompona delle Indie occidentali. Nell'infuso è presente la Vaniglia Bourbon che cresce in Madagascar e nell’isola Reunion (ex Isola Bourbon). La pianta Hibiscus, si dirama in numerose specie, tutte appartenenti alla famiglia della malva (Malvaceae). Originarie delle regioni calde temperate e tropicali, donano i vistosi fiori dell'ibisco, utilizzati come commestibili. Si adoperano per il tè oppure per creare l'ibisco disidratato. Il cinorrodo è il frutto della Rosa canina, una specie di Rosa - pianta perenne della famiglia delle Rosaceae.

Tra le oltre trecento specie e migliaia di cultivar di questa pianta, alcune donano il cinorrodo, un falso frutto - quello vero è dato dagli acheni all’interno del cinorrodo. La pianta del Malus domestica della famiglia delle Rosaceae, è quella che dona le mele. È un albero originario dell'Asia, diffuso ormai in tutto il pianeta. I frutti si differenziano nei colori e nelle tante varietà. Il frutto del mango deriva dalla pianta Mangifera Indica, una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Anacardiacee. I fiori sbocciano bianco-rosati o giallastri, ma non tutti portano i frutti. I mango richiedono da tre a sei mesi per maturare, a seconda delle varietà.

Valori nutrizionali dell'infuso di arancia vaniglia e cannella

L'infuso rende disponibili vitamina C e di vitamina A, oltre ad alcuni minerali (fluoro, zinco, manganese, rame, ferro) . La cannella aggiunge il composto cinnamaldeide, che dona alla cannella il suo profumo, polifenoli e tannini. Come adoperare gli ingredienti nell'infusione L'infuso arancia vaniglia e cannella si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela in acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Infuso arancia vaniglia e cannella: effetti collaterali e controindicazioni

È necessario non eccedere nelle dosi né assumere l'infuso per periodi troppo lunghi. L'assunzione eccessiva può provocare effetti lassativi, acidità allo stomaco, nausea. La componente di vaniglia potrebbe causare mal di testa e sonnolenza, mentre la cannella in grandi quantità potrebbe provocare la sensazione di bruciore nel cavo orale. È consigliata cautela a donne in gravidanza o in allattamento.

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