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La Galega officinalis, è impiegata nella fitoterapia per trattare vari disturbi e come ricostituente. Si tratta di una  pianta di cui viene adoperata tutta la sommità.

La presenza di alcuni composti vegetali nella galega, infatti, è responsabile dei suoi effetti salutari storicamente adoperati per l'allattamento, la riduzione della glicemia e come antinfiammatorio naturale.

Galega: proprietà e benefici

La più nota tra le proprietà della galega, è la sua capacità di fornire un supporto nella riduzione della glicemia.

Dai primi del Novecento, infatti, questa pianta è stata studiata e adoperata nel trattamento del diabete, dopo che si è individuato il suo componente attivo, la galegina.

Si tratta di una sostanza che aiuta ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue, e agisce in modo simili ai derivati della guanidina, usata nei alcuni farmaci utili nel trattamento diabetico.

Altri alcaloidi, che inducono un possibile effetto ipoglicemico, sono la guanidina, la galagina, l'idrossigalegina e la galuteolina. Oltre alla presenza di saponina e sostanze tanniche.

I composti presenti in questa pianta medicinale, la galegina in particolare, agiscono sul pancreas endocrino, favorendo il rilascio di insulina - l'ormone che aiuta a controllare il livello di glucosio nel sangue. Inoltre, le sue proprietà facilitano il trasporto del glucosio nelle cellule e nei tessuti, riducendo il glucosio in eccesso nel sangue. 

La Galega, quindi, può essere impiegata nei casi di glicemia leggermente alta, per chi si trova in una situazione di diabete insulino-resistente. Per di più, può essere associata all'insulina, per facilitare il metabolismo degli zuccheri e attivare correttamente il metabolismo dei grassi e dei lipidi.

Altri elementi della galega, utili in funzione del nostro benessere sono la rutina, che agisce come un antiossidante per proteggere le cellule, e il manganese che aiuta nel metabolismo dei grassi e garantisce un corretto funzionamento degli ormoni, insieme ai sali di cromo.

Si tratta di processi benefici per chi desidera perdere peso, evitando l'accumulo di grasso nel corpo.

La seconda caratteristica per cui è famosa la pianta della galega, è la sua azione come galattogeno o galattogogo naturale. In pratica, i fitoestrogeni presenti nella pianta, possono favorire la produzione di latte dal seno femminile .

Nelle sommità della galega sono presenti dei flavonoidi (triglicosidi, flavonolo, quercetina, kaempferolo) che possono regolare la produzione naturale di ormoni femminili, oltre ai derivati del cumestano e alle saponine che stimolano la prolattina.

Queste sostanze chimiche vegetali imitano l'azione degli estrogeni, si legano ai recettori degli estrogeni stessi; aumentano il volume del seno e la concentrazione di prolattina – l'ormone responsabile della secrezione di latte materno. Inoltre, la pianta potrebbe facilitare la nutrizione della ghiandola mammaria, favorendo la circolazione e l'ossigenazione dei tessuti.

L'azione diuretica è anche notevole nella galega, agevolando la disintossicazione e l'eliminazione delle tossine dal corpo.

Storicamente, la galega era considerata anche un agente antinfiammatorio naturale, e supportava il benessere del nostro organismo, aiutando a ridurre la pressione sanguigna e il colesterolo LDL - nocivo per la salute del sistema cardiovascolare.

Origini e Storia della coltivazione

La Galega officinalis è originaria delle zone temperate del Medio Oriente, ma si è diffusa presto in Europa e in Asia occidentale. Ad oggi si è propagata anche in Sud America, Nord Africa, Pakistan, India e Nuova Zelanda.

Per diversi secoli, la galega è stata coltivata come pianta ornamentale e come foraggio; anche se può essere velenosa per alcuni mammiferi, è ottima come alimento per insetti – è infatti una pianta per api.

Il nome Galega deriva dalla parola greca gala, che significa latte e aghein che significa apportare. La pianta, in effetti, era storicamente usata come galattogeno (per incrementare la produzione di latte) per gli animali domestici. 

Presso le popolazioni antiche, infatti, la galeva era conosciuta come ruta delle capre, e trovava un largo impiego fito-terapeutico contro le febbri, comprese quelle nei periodi di peste. In tedesco, infatti, si chiama anche pestilenzkraut - erba della peste.

Il suo gusto è amaro e astringente, e della pianta vengono adoperate tutte le sommità o parti aeree, gambo fiorito, semi e foglie.

Le foglie possono essere cucinate come fossero spinaci, mentre l'erba può essere usata come sostituto del caglio nella coagulazione del latte vegetale.

Pianta e fiori

La Galega officinalis è una pianta erbacea delle Fabaceae ⁄ Leguminosae, che può crescere in altezza fino a circa 2 metri.

Presenta una radice profonda, un fusto cilindrico e foglie di colore verde brillante, ognuna composta da diverse foglioline lanceolate di circa 2-5 cm.

Fiorisce da giugno a luglio, con fiori bianchi e bluastri (o violacei). Il frutto è un baccello stretto e liscio e contiene fino a 9 semi, a forma di fagiolo.

Valori nutrizionali della Galega

Questa pianta contiene diversi alcaloidi, sostanze come galegina, galagina, guanidina, idrossigalegina, galuteolina. Inoltre, rende disponibili nei fiori dei derivati flavonici, saponine, tannini, sali di cromo, arginina, acido pipecolico.

Contiene tracce di vitamina C nelle foglie (acido ascorbico), ferro, rame e zinco.

Come adoperare le sommità di Galega Italico nella tisana

L'infuso di galega si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi delle sommità in taglio tisana, con acqua a 100 °C. 

Lascia in infusione dai 5 agli 8 minuti, prima di bere la tisana.

Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Galega: effetti collaterali e controindicazioni

Questa pianta è sicura quando viene raccolta prima della fioritura, dato che manifesta una diversa tossicità a seconda del periodo di raccolta, per la variabilità nella composizione chimica. 

Se ne sconsiglia l'assunzione per periodi prolungati, dato che dosi elevate della pianta possono provocare intossicazione. 

Inoltre, sono possibili delle interazioni con gli antidiabetici orali, per un potenziamento degli effetti ma è bene consultare uno specialista, anche per evitare condizioni di ipoglicemia.

È richiesta cautela in gravidanza e allattamento.

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Scheda tecnica

Provenienza
Italia

Riferimenti Specifici

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