Le parti alte di questa pianta, ossia le sommità, contengono diverse sostanze benefiche, in grado di donarci delle ottime proprietà balsamiche ed espettoranti per le vie respiratorie.
Inoltre, l'issopo è anche utilizzato per un'infusione calmante, antinfiammatoria naturale e utile ad abbassare la pressione sanguigna.
Issopo: proprietà e benefici
Il ricco contenuto di olio essenziale della pianta, ci dona diversi principi attivi, tra cui il tujone, l'acido rosmarinico, l'acido caffeico, il cineolo e la marrubina; oltre ad altri antiossidanti flavonoidi.
Tali sostanze contenute nell'issopo, sono dei toccasana per il nostro benessere, con i loro effetti lenitivi e terapeutici. Già nell'antichità l'issopo era considerato utile per contrastare la tosse, l'asma e il raffreddore.
Le proprietà balsamiche, dovute all'olio essenziale di issopo, sono essenziali in caso di mal di gola e raffreddore, come espettoranti per le vie aeree.
Per calmare la tosse, questa tisana fluidifica il catarro, favorendo la sua eliminazione da bronchi e polmoni.
L'infuso di issopo viene utilizzato, quindi, per portare sollievo ai sintomi dei problemi alle vie respiratorie superiori come il comune raffreddore, la bronchite, il catarro e l'asma. Funziona al meglio anche inalando i vapori dell'infusione.
È un infuso diaforetico - favorisce la sudorazione. Per questo, è utile anche come lenitivo in caso di febbre.
L'issopo possiede anche delle doti utili ad una corretta digestione; stimolando la secrezione dei succhi gastrici, facilita il transito intestinale, ed elimina i gas che provocano gonfiore e flatulenza.
Inoltre, sempre legandosi alle proprietà digestive, i flavonoidi dell'issopo possono favorire la diuresi, contrastare la ritenzione idrica e fornire un aiuto contro le irritazioni delle vie urinarie.
In passato, infatti, un infuso di issopo era considerato un rimedio naturale contro la cistite. Dato che l'issopo funziona come diuretico, semplifica il processo di disintossicazione del corpo. Stimolando la diuresi, può agevolare l'eliminazione del sodio in eccesso dal corpo e, quindi, abbassare la pressione sanguigna.
L'infusione delle foglie e sommità, può essere d'aiuto nel trattamento in fitoterapia dell'infiammazione delle articolazioni e dei muscoli - agisce come vasodilatatore periferico. Alcune proprietà meno note dell'infuso a base di issopo, utili per le donne, sono: la stimolazione delle mestruazioni, (come emmenagogo) e il sollievo dai sintomi digestivi legati alla sindrome premestruale. L’infuso, infatti, è anche antispasmodico.
Può anche avere un effetto calmante, per coloro che soffrono di ansia, nervosismo e difficoltà a prendere sonno. Anticamente, era utilizzata per eliminare i parassiti nel tratto gastrointestinale, e difendere il corpo dalle infezioni.
Origini e Storia della coltivazione
L'issopo è una pianta originaria dei paesi mediterranei e delle zone temperate dell'Asia, ma ora è ampiamente coltivata in tutto il mondo.
Spesso viene scelto come pianta decorativa, anche se per secoli l'issopo è stato usato per la pulizia rituale e come medicina.
Noto fin dai tempi biblici, ha goduto di una grande importanza culturale, religiosa e sociale in diversi periodi della storia e tra varie popolazioni; tra cui Greci ed Egiziani.
Nell'Antico Testamento, era presente nei racconti dell'esodo dall'Egitto, mentre nel Nuovo Testamento, viene citato il legno d'issopo durante il calvario di Gesù.
Il suo nome botanico deriva dal greco hyssopos, che indica a forma di freccia, mentre secondo altri proviene dall'ebraico Esobh che significa erba sacra.
Anticamente, infatti, si usava bruciare legno di issopo e di cedro, per purificare l'aria. Oggi si sa che l'olio volatile e altri ingredienti contenuti nelle sommità (foglie e steli verdi), possiedono delle doti antibatteriche naturali, e altre proprietà benefiche.
Oltre alla parte erboristica, sappiamo che questa pianta è commestibile, e le foglie sono comunemente usate come erba aromatica in molte ricette, per il loro aroma simile alla menta.
Pianta e fiori
L'Hyssopus officinalis, è una pianta perenne della famiglia delle Lamiaceae, nota per le tante varietà di erbe medicinali e da cucina. Come molte altre piante di questa famiglia, l'issopo presenta uno stelo sottile e quadrato, con foglie opposte. Può raggiungere fino a 2 metri di altezza, fiorisce da giugno a ottobre con fiori viola-blu, molto profumati. Solo alcune cultivar mostrano fiori bianchi o rosa.
Valori nutrizionali dell'Issopo
Le foglie e gli steli verdi dell'issopo contengono diversi composti bioattivi, tra cui gli acidi rosmarinico e caffeico, limonene, tannino, glicosidi (diosmina). Sono presenti diversi flavonoidi, il tujone, l'acido, il cineolo e altri antiossidanti.
Come adoperare le sommità di Issopo nella tisana
L'infuso di issopo si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi delle sommità in taglio tisana, con acqua a 100 °C.
Lascia in infusione dai 5 agli 8 minuti, prima di bere la tisana.
Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Issopo: effetti collaterali e controindicazioni
Non è consigliabile assumere l'issopo in dosi elevate o per un periodo continuativo più lungo di due settimane. L'olio essenziale di issopo contiene una sostanza (chetone), che può causare convulsioni se assunto in dosi eccessive. Come per tutti i prodotti naturali, possono svilupparsi delle allergie nei soggetti predisposti, e ipersensibili ad alcune componenti.
L’issopo non va assunto durante l’allattamento e in gravidanza; possiede doti emmenagoghe, in grado di stimolare il flusso mestruale.