L'agar Agar è una sostanza gelatinosa, ottenuta separando i tessuti (tallo) di alcune alghe rosse attraverso dei metodi particolari. Le alghe utilizzate sono estratte dalle profondità dell'Oceano Pacifico, e rendono questo prodotto con caratteristiche neutre: non possiede un odore o un sapore particolari.
Agar Agar: proprietà e benefici
Questa gelatina di erbe diventa un ottimo addensante in polvere, adoperato per diversi usi in pasticceria e non solo, anche per infusi dedicati al benessere.
Di solito l'Agar Agar, contribuisce a rendere una consistenza più spessa in diverse ricette, ed è tra gli ingredienti principali delle gelatine vegetali.
Sicuramente, per le ricette è una buona alternativa vegetale alla gelatina di origine animale nell'industria alimentare. Una gelatina a base di erbe, è importante particolarmente per chi segue un'alimentazione vegetariana e vegana.
L'Agar Agar in polvere può essere aggiunto come addensante a gelati, budini, gelatine, formaggi cremosi, latte, yogurt, dolci, biscotti, oppure usato come gel ornamentale per creazioni di cake design.
Può essere usato nella creazione di marmellate, miele e burro per ridurre il contenuto di zucchero. La caratteristica perfetta, è che non libera nessun sapore ulteriore nel cibo. La polvere di Agar aggiunta ai prodotti da forno, permette di ottenere un aspetto trasparente e prolunga la conservazione.
Inoltre, per il benessere digestivo, è possibile assumere prima dei pasti un infuso con l'Agar Agar, che permette di evitare il gonfiore durante e dopo la digestione.
Questo avviene perché le tante mucillagini presenti nella polvere delle alghe, sono benefiche per l'intestino.
L’Agar Agar è indicato per chi soffre di stitichezza, e nel caso di emorroidi dato che ammorbidisce gli scarti nel transito intestinale.
È adatto un infuso di Agar anche a chi presenta sintomi della colite, per le sue proprietà lenitive sulle pareti del colon, e rinfrescanti grazie alle mucillagini.
Per chi desidera perdere peso, l'Agar Agar può aiutare a calmare la fame, dato che la sua consistenza assorbe l'acqua e aumenta il senso di sazietà. Una possibile azione trasversale è utile anche per il controllo della glicemia,
Questa polvere, una volta nell'organismo, non viene aggredita dai succhi gastrici, e svolge la sua azione benefica senza interferenze. Mantiene, quindi, i valori nutrizionali di vitamine, sali minerali e Omega-3.
Origini e Storia della coltivazione
L'Agar Agar in polvere viene ottenuto tramite una lavorazione complessa, scoperta prima in Oriente e poi in Occidente, che parte dall'essiccamento di alcune alghe rosse.
Si pensa che il metodo originale di fabbricazione dell'Agar risalga al XVII secolo. Secondo una leggenda ad un ufficiale giapponese fu offerto il piatto tradizionale di gelatina di alghe, che veniva preparato con acqua. Osservando la gelatina prima congelarsi e poi sciogliersi al sole, si intuì il suo potenziale gelificante riutilizzabile di quest'alga.
Da allora, in Oriente si usa l'Agar sotto forma di gel zuccherato e aromatizzato, noto come Kanten (freddo) in giappone, oppure Dongfen (polvere congelata) in Cina.
La parola Agar invece viene dalla Malesia, raddoppiata per definire alcune gelatine di alghe marine delle Indie Orientali.
Gli europei impararono ad usare questo prodotto per fare gelatine di frutta, e lo introdussero in Europa in tempi più recenti, nell'Ottocento. Fu nel Novecento che la produzione di agar avvenne a livello industriale negli Stati Uniti, poi in Spagna e Portogallo.
La polvere di Agar Agar è utilizzata oggi in diversi settori, da quello dell'industria alimentare, a quello farmaceutico e cosmetico.
Nei paesi che prediligono i prodotti halal, utilizzano questa Agar Agar al posto della gelatina, per creare uno strato protettivo e brillante in pasticceria. È usato anche per addensare il latte dei neonati.
La preparazione classica per trasformare la polvere in gel, avviene versando la polvere in un liquido bollente e lasciando cuocere il tutto per circa 2 minuti, mescolando spesso.
La gelificazione avviene a una temperatura tra i 35 ed i 43 °C, e fonde a temperature tra 85 °C e 95 °C. Si tratta di un gelificante vegetale termoreversibile: può essere sciolto e poi solidificato più volte.
Viene utilizzato anche come alternativa alla colla di pesce, e un cucchiaino di Agar Agar corrisponde a circa 7 fogli di colla di pesce.
Nella cosmetica si adopera per la preparazione delle tinte a base di erbe. Versando un cucchiaio di Agar prima di aggiungere l'acqua calda, l'impasto sarà più facile da stendere sui capelli.
I dentisti usano l'Agar anche per creare e manipolare gli stampi delle protesi dentali con un materiale sano. L'Agar purificato, inoltre, può essere usato come mezzo di coltura solido o semi-solido per la crescita di microrganismi nelle analisi di laboratorio.
Pianta - Alga
Le alghe rosse dalle quali viene estratto l'Agar Agar sono solitamente alghe Gracilaria, Gelidium, Pterocladia e Ahnfeltia.
Si utilizzano le pareti cellulari di queste alghe, per la loro proprietà “gelatinosa”. L'Agar Agar è un idro-colloide sintetizzato naturalmente nei tessuti delle alghe, formato da una miscela di polisaccaridi come Agarosio e Agaropectina.
Se l'Agarosio è il gelificante naturale, l'Agaropectina è un polisaccaride che influenza la solubilità, e le caratteristiche del gel vegetale.
Le Agarofite, le alghe rosse utilizzate come materia prima, sono presenti in diversi paesi, e se la Gelidium produce la migliore qualità di Agar, sappiamo però che la sua coltivazione è difficile.
Anche le specie Pterocladia e Ahnfeltia crescono solo in poche regioni (Pterocladia capilacea in Egitto, Giappone e Nuova Zelanda, la Pterocladia lucida solo in Nuova Zelanda, e la Ahnfeltia plicata in U.S.S.R.).
Viene utilizzata soprattutto la Gracilaria, coltivata in diversi paesi: Sud Africa, Filippine, Cile, Cina, Taiwan, India, U.S.A
Della famiglia fanno parte le Gelidiella acerosa e Gelidium amansii orientali, specie come Gelidium cartilagineum nelle Americhe e Sud Africa, la Gelidium corneum e Gelidium sesquipedale diffuse anche in Spagna, Portogallo e Marocco, la Gelidium liatulum e Gelidium pacificum nipponiche, la Gelidium lingulatam cilena, la Gelidium pristoides sudafricana.
Valori nutrizionali dell'Agar Agar
Questo gelificante di origine naturale, non ha contenuto calorico.
È un polisaccaride che contiene mucillagini e la sostanza gelatinosa della carragenina, vitamine, sali minerali e Omega-3.
Tali elementi dell'Agar possono trasformare i liquidi in gelatina, senza alterare il sapore degli alimenti.
Come consumare l'Agar agar come tisana e in cucina
Per un buon infuso, il contenuto di un cucchiaio raso da tavola di polvere di Agar, va versato in una tazza, aggiungendo acqua bollente.
Si deve lasciare sotto coperchio circa 20-30 minuti, poi colare e sorseggiare.
Agar agar: effetti collaterali e controindicazioni
È importante valutare la quantità di polvere utilizzata, per evitare sovradosaggi ed effetti indesiderati.
Si dovrebbero consumare non più di 3 grammi al giorno, per evitare effetti lassativi maggiori, disturbi intestinali e diarrea. In caso di consumo eccessivo, infatti, la flora intestinale può deteriorarsi, e la grande massa di fibre può creare gonfiore addominale.
Inoltre, attenzione: deve essere assunto con abbastanza acqua, altrimenti può gonfiarsi nell'esofago e causare problemi.
C'è da valutare, comunque, se si stanno assumendo dei farmaci, perché l'Agar Agar potrebbe interferire con l’assorbimento dei principi attivi del medicinale – quindi è sempre consigliabile consultare il proprio medico.
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