Le foglie di vite sono una fonte eccellente di composti antiossidante, che possono donare dei buoni risultati contro la ritenzione idrica, grazie agli effetti diuretici, e per riattivare la microcircolazione. La vite rossa, in particolare, tramite le sue parti verdi in taglio tisana, aiuta a migliorare le situazioni legate alla cattiva circolazione del sangue, come le vene varicose e altri sintomi associati (gonfiori, edemi, cellulite).
Vite rossa: proprietà e benefici
Le foglie della Vitis vinifera nella varietà rossa, contengono tannini con proprietà astringenti, abbondanti flavonoidi antiossidanti e delle sostanze coloranti, le antocianine e gli stilbeni. Questi elementi, in particolare le antocianine, conferiscono alla pianta delle proprietà protettive nei confronti dei capillari, e delle virtù tradizionalmente note in erboristeria come emostatiche. L'infuso, preparato con le foglie in taglio tisana della vite rossa, è utile soprattutto nel caso di problemi circolatori venosi, per i quali può rappresentare un supporto.
Spesso i disturbi della circolazione e microcircolazione creano effetti come vene varicose, gambe gonfie, geloni, emorroidi e stanchezza degli arti inferiori. Si tratta di disturbi legati alle condizioni dei capillari, alterazioni della loro permeabilità. Secondo la ricerca, le foglie di vite rossa devono il loro effetto salutare al contenuto di antiossidanti flavonoidi, catechine, antociani, la viniferina, e il celebre resveratrolo, che si trova anche nell'uva e nel vino.
Questi antiossidanti nelle foglie di vite rossa sono apprezzati per l'aiuto naturale in caso di vene varicose, note anche come conseguenze dell'insufficienza venosa cronica. Nel momento in cui le vene hanno difficoltà a pompare il sangue verso il cuore, spesso compaiono vene varicose, gonfiore cronico alle gambe e fragilità dei capillari (teleangectasie o capillari evidenti). Le foglie in infusione sono considerate utili per prevenire l'edema (gonfiore) e altri sintomi associati a questa condizione con stanchezza degli arti, formicolio, sensazione di tensione e dolore.
L'azione di queste sostanze consiste nel migliorare il flusso di sangue nei vasi sanguigni più piccoli come i capillari, e aumentare la circolazione di ossigeno. Una corretta circolazione e un migliore flusso di sangue in varie parti del corpo, favoriscono anche il trattamento delle emorroidi, ed evitano gli edemi che portano al peggioramento della cellulite. I flavonoidi contenuti nelle foglie di vite rossa, infatti, favorendo il corretto sistema cardiocircolatorio e contrastando la ritenzione idrica, possono agire su una delle concause che scatenano la cellulite. Questo inestetismo cronico, infatti, può essere dovuto all'alterazione del microcircolo e alla ritenzione idrica, oltre allo stile di vita e all'alimentazione. In più, le protocianidine e le antonacine favoriscono la stabilità delle fibre di collagene evitando che i tessuti venosi si induriscano e diventino poco elastici.
Le sostanze di questa pianta aiutano anche il benessere degli occhi, contro i problemi circolatori della retina e la degenerazione retinica. A volte, per potenziare gli effetti delle foglie di vitis vinifera, si consiglia di combinare applicazioni esterne (bagni e pediluvi) e tisane. Il pediluvio potrebbe avere un benefico effetto per la circolazione venosa dei piedi e delle gambe, preparando un decotto caldo di foglie di vite rossa e un recipiente con acqua fredda. In tal caso, per 3-4 volte si alternano i piedi per cinque minuti nel decotto caldo, e poi per dieci minuti in quello di acqua fredda. Le foglie della vite rossa sono utili anche per le loro proprietà astringenti, in caso di diarrea, e per normalizzare alcuni disturbi mestruali, come l'ipermenorrea (mestruazioni troppo abbondanti) oppure mestruazioni dolorose e irregolari.
Origini e Storia della coltivazione
Questa specie di Vitis, originaria della regione mediterranea, fa parte delle circa 3000 specie di vite comune, coltivate in tutto il mondo. Il frutto della vita, che conosciato come uva per il vino, è in realtà noto fin dall'antichità anche per le sue proprietà medicinali. L'intera pianta, dalle foglie ai frutti e alla linfa, era apprezzata dalle civiltà del Mediterraneo. Ogni parte può essere un alimento o medicamento naturale, senza tossicità associate. Se il vino prodotto della fermentazione manca di molti nutrienti, il succo d'uva, ricco di sostanze ad alto valore nutrizionale (vitamine, minerali, zuccheri).
In ogni caso, storicamente il vino era usato come antisettico, e Dioscoride lo raccomandava, mentre oggi sono molto utilizzate le proprietà medicinali delle foglie di vite. Sono state utilizzate in medicina grazie a varie attività biologiche, che cambiano a seconda della varietà. La vite rossa oggi è nota per essere un ottimo ingrediente di integratori dietetici antiossidanti, ma già anticamente. I Sumeri la consideravano una pianta preziosa per donare gioventù e bellezza, così come gli indiani, mentre i Greci la consigliavano per curare la dissenteria, le mestruazioni abbondanti oppure con decotti esterni da applicare sulle vene varicose. La coltivazione della pianta oggi è diffusa in tutto il mondo, per il consumo fresco dell'uva e la trasformazione industriale del vino. Inoltre, nella cucina greca le foglie di vite sono usate come cibo.
Pianta e fiori
La pianta Vitis vinifera, o vite rossa è molto diffusa nel Mediterraneo, e fa parte della famiglia delle Vitacee. È una delle varietà della vite che dona l'uva, per la produzione di vino. È un arbusto rampicante irregolare, sviluppato in altezza, che mostra foglie dentate e cangianti. In autunno, al termine del ciclo vitale, le foglie di vite perdono la colorazione verde e diventano rosse, per poi cadere dall'albero.
Sono foglie a forma di cuore, grandi, e il loro aspetto è simile alle foglie d'acero. Può variare in base all'età della pianta o della varietà. I frutti sono gli acini dall’aspetto variabile a seconda del vitigno, come sappiamo dalle uve rosse-violacee, gialle o nero-bluastre in altri. Gli acini formano i classici grappoli di uva, che vengono colti per il consumo a tavola o la trasformazione vinicola. La pianta può durare circa 20 anni, arrivando anche a 30, con dei cicli annuali da marzo a ottobre inoltrato. Quando in autunno le foglie assumono il colore rosso, grazie ai composti antiossidanti, definiscono quella che si chiama vite rossa.
Valori nutrizionali della Vite rossa
Le foglie devono il loro effetto salutare al contenuto di antiossidanti come i flavonoidi (quercetina-3-O-beta-D-glucuronide, isoquercetina, miricetina, kaempferolo). Inoltre, rendono disponibili elementi salutari tra cui catechine, epicatechine, antociani, procianidine, antociani e proantocianidine. Includono il resveratrolo e la viniferina, il principale costituente nella linfa della vite. Nelle foglie si riscontra la presenza di acidi organici, acidi fenolici, tannini, lipidi, enzimi, vitamine, carotenoidi, terpeni e zuccheri. In più, le foglie contengono anche alcuni minerali come calcio e magnesio.
Come adoperare la vite rossa in infusione
L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di foglie di vite rossa in taglio tisana con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 5 agli 8 minuti, prima di bere la tisana. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri, dato il retrogusto un po' amaro dell'infuso.
Vite rossa: effetti collaterali e controindicazioni
L'assunzione di foglie rosse della vite può generare moderati effetti collaterali, in particolare con fenomeni di disagio gastrointestinale, nausea e mal di testa. Tali problemi di stomaco si verificano soprattutto quando si superano le dosi raccomandate. Inoltre, in soggetti predisposti ad allergie cutanee e sensibili alla vitis vinifera, la tisana di vite rossa può provocare fenomeni di sensibilizzazione. L'impiego della tisana di vite rossa è sconsigliato in gravidanza e durante l'allattamento.
![Miscela energetica [Natura d'Oriente]](https://www.naturadoriente.com/4335-home_default/miscela-di-erbe-energetica.jpg)
