Quest'erba profumata, che appartiene alla famiglia della menta è nota da secoli in cucina per il suo sapore erbaceo, in equilibrio tra il piccante e il dolce, con una leggera amarezza. Un'armonia con note audaci, che lo rende un'ottima aggiunta aromatica in molti piatti. Dalle insalate alle salse, sulla pizza o nelle marinate, il gusto dell'origano è tra i più popolari nella tradizione gastronomica italiana, greca, turca e messicana. È molto apprezzata la forma dell'origano essiccato e ridotto in polvere, comodo per la preparazione della carne e come condimento dei prodotti da forno (pizza, cracker, pane, etc.) Il suo tono saporito e unico è dovuto alla presenza di oli essenziali come pinene, limonene, timolo e carvacrolo. A differenza della maggior parte delle erbe, l'origano in polvere mantiene gli aromi dell'erba fresca, ma non concentra gli oli essenziali responsabili del suo sapore. L'essiccazione dell'origano attenua gli aromi al punto giusto – l'origano fresco è molto pungente e può facilmente sopraffare i sapori di una pietanza.
Origano: quali sono le proprietà e i benefici?
Quest'erba aromatica non è soltanto una semplice “spezia” da utilizzare in cucina, ma un vero e proprio rimedio naturale per mantenere il benessere del nostro organismo. L'Origanum vulgare è una pianta nota per la sua funzione digestiva, che favorisce la regolarità gastrointestinale e aiuta nell'eliminazione dei gas. L'infuso di origano facilita la digestione e veniva usato storicamente per proteggere la flora batterica intestinale e depurare il sistema digerente. È considerato utile anche per contrastare i dolori mestruali per le sue proprietà antispasmodiche su crampi e muscoli uterini.
Inoltre, sono storicamente note le sue proprietà utili nel favorire la fluidità delle secrezioni bronchiali, con un effetto balsamico in caso di raffreddore, congestione con catarro e muco in eccesso. L'origano è conosciuto come un valido depurativo per le vie aeree superiori (gola, bronchi), usato come infuso per ridurre l'irritazione e donare proprietà antispasmodiche. L'origano mostra anche delle interessanti qualità nutrizionali; anche nelle sue piccole dosi in cucina, arricchisce i piatti, non solo di sapore. Le sue foglioline contengono minerali come il ferro, e vitamine antiossidanti come la vitamina E, la proto-vitamina A., e la vitamina K. Gli antiossidanti contenuti come il timolo e il carvacrolo, aiutano il nostro benessere soprattutto in combinazione con alimenti benefici come verdura e ortaggi.
Come si può adoperare l'origano per un infuso? È un'ottima erba da infusione, che riserva diverse proprietà; la versione dell'origano macinato è utile per spandersi meglio nell'acqua bollente. Si deve inserire in una tazza di acqua bollente mezzo cucchiaino di origano in polvere, ad una temperatura di 100 °C. Lasciare in infusione per circa 5 minuti, e assaporare prima dei pasti. Con un infuso concentrato si ottiene un collutorio che purifica il cavo orale e rinfresca l'alito.
Come usare l'origano in polvere in cucina
L'origano dona ai piatti un sapore intenso, pungente, con un pizzico di sottile dolcezza e note leggermente amare. Per questo è molto apprezzato in un'ampia varietà di pietanze, in molte cucine mediterranee e sudamericane. È un'erba aromatica versatile, facile da aggiungere alla dieta e può essere incorporata in tante ricette salate, di cui migliora istantaneamente il profilo di gusto. Viene comunemente usato nella forma secca frantumata o macinata come origano il polvere, comoda per insaporire in modo uniforme le pietanze. L'essiccazione è apprezzata anche perché gli aromi dell'origano fresco sono troppo decisi e possono coprire i sapori di un piatto – col rischio di renderlo troppo amaro e saporito. La polvere di origano, invece, rilascia al meglio i saporiti oli essenziali contenuti all'interno.
Se la maggior parte delle erbe tendono a perdere il loro sapore una volta essiccate, l'origano è una delle eccezioni, che permette di controllare i sapori durante il processo di cottura. Un pizzico di origano in polvere è comunque brillante se aggiunto alla fine, come guarnizione, per aggiungere note erbacee e un tocco di calore ad un piatto delicato. Dove si può comprare l'origano in polvere essiccato? Su Natura d'Oriente hai la possibilità di acquistare questo prodotto online ad un prezzo conveniente, e in diverse quantità con confezioni da 50 g fino ad 1 kg.
Ricette salate: tra gli usi più comuni dell'origano ci sono le ricette a base di pomodoro come la pizza, il sugo per la pasta, le zuppe e le passate. Si abbina ottimamente all'olio d'oliva e alle verdure in molte pietanze come gli stufati, le insalate, le bruschette; per la guarnizione di verdure e ortaggi al vapore (da aggiungere moderatamente a fine cottura su melanzane, cavolfiori, zucchine). Squisito condimento aromatico nelle zuppe e nei brodi, una spolverata di origano è perfetta anche nei piatti di legumi.
Carne: è un ingrediente tipico delle marinate saporite per condire carne e pesce. Esalta polpette e piatti di agnello, pollo e manzo, e viene impiegato nel piccante chimichurri sudamericano (marinatura che prepara la carne alla griglia). Viene adoperato per la pozole messicana (zuppa di carne, verdure e peperoncini). Il suo aroma è particolarmente apprezzato su tonno, sgombro, pesce spada, cozze con limone e origano.
Salse: un pizzico di origano esalta le salse fatte in casa, dalla salsa al pomodoro per la pizza al pesto di origano. Si usa per le vinaigrette a base di olio d'oliva, aceto di vino rosso, aglio tritato, origano in polvere, succo di limone, sale e pepe. Si combina alla perfezione con l'olio d'oliva per aromatizzarlo, e si aggiunge alle conserve.
Miscele: l'origano si abbina con aglio e cipolla, e si sposa bene con altre erbe della famiglia della menta, tra cui timo, basilico e maggiorana.
Finta pizza di albumi
Ingredienti
200 g di albumi (circa 6-7) - 20 g di parmigiano grattugiato - 200 g di pomodorini - 80 g di prosciutto cotto tagliato a fette – origano in polvere - basilico - 1 spicchio di aglio - 70 g di formaggio a pezzetti (es. scamorza) – sale q.b. - pepe nero q.b. - olio di oliva q.b.
Preparazione
Lava i pomodorini e tagliali in 4 parti. Mettili in una teglia rivestita di carta forno, aggiungendo origano in polvere, sale, l'aglio tagliato a pezzettini e un filo d'olio. Inseriscili in un forno ventilato con il grill acceso alla massima potenza, per circa 5 minuti. Monta a neve gli albumi, rendendoli schiumosi, e condisci con un pizzico di sale e pepe. Aggiungi il parmigiano e amalgama bene il tutto. Rivesti uno stampo da crostata di 24 cm con carta da forno bagnata e strizzata, e aggiungi il composto di albumi, un cucchiaio alla volta. Livella bene tutto e passalo in forno ventilato a 200 °C per 5 minuti circa. Tira fuori lo stampo dal forno e condisci con i pomodorini, una manciata di basilico, un filo d'olio, il prosciutto e il formaggio a pezzetti. Rimetti lo stampo nel forno per qualche minuto, finché non si scioglie il formaggio. Riprendi la finta pizza di albumi, tagliala a fette e servi calda.
Origini e Storia della coltivazione
L’origano deriva dalla pianta Origanum vulgare, è un'erba aromatica perenne della famiglia delle Lamiaceae. Originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale, la pianta cresce in grandi cespugli che arrivano a crescere fino agli 80 cm di altezza.
È nota da secoli nella nostra cultura dato che venne identificata anticamente sulle montagne della Grecia, nelle zone più rocciose, dalle popolazioni locali. Il nome dell'origano, infatti, significa "gioia della montagna" in greco: “oros” (montagna) “ganos” (splendore). Da allora è entrata nella cucina del Mediterraneo con successo per il suo aroma e il sapore unico. In più, l’origano veniva considerato nell’antichità pure un simbolo di felicità – impiegato per creare corone con cui cingere il capo degli sposi. Passando dalla Macedonia alla Grecia, arrivò anche nell'antica Roma, in cui l'origano secco era un ingrediente della famosa salsa garum.
Nel tempo, grazie al suo sapore tra il dolce e il pungente, l'origano è stato adottato nella cucina italiana, turca, fino a quella messicana e sudamericana. Ancora oggi viene aggiunto a tanti piatti differenti, dalle leggere insalate alle salse ricche per carni e nei sughi, come condimento per la panificazione e la pizza. L’origano in polvere macinato, una delle sue forme più diffuse in vendita, viene prodotto essiccando le foglie dell’erba origano e macinandole fino a polverizzarle.
Il suo uso è abbondante nella cucina italiana, soprattutto nel Sud, infatti lo troviamo citato solo nei ricettari romani e meridionali. La Regione Sicilia ha voluto far riconoscere l'origano come prodotto tipico, e si trova ormai inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
La coltivazione dell'origano continua ad essere concentrata nell’area del Mediterraneo, con il primato della Turchia e dell'Albania, che rappresentano i maggiori produttori ed esportatori a livello mondiale.