Miglio semi chiari: proprietà, benefici:
Il miglio è un cereale molto prezioso per l’organismo umano. È un cereale molto antico, originario dal Medio Oriente e da alcune zone dell’Africa (dove ancora oggi costituisce l’alimento principale insieme al riso).
E' molto rustico e resistente alle avverse condizioni climatiche. Anticamente il miglio veniva consumato quasi quotidianamente insieme ad altri tipi di cereali, legumi e verdure anche perché si poteva conservare per lungo tempo. Il miglio è naturalmente ricco di sali minerali come magnesio, potassio, calcio, ferro oltre che di vitamine del gruppo B, A ed E. Può essere quindi considerato a tutti gli effetti un rimineralizzante naturale e ricostituenteNel miglio è presente acido silicico, che contrasta la cellulite, rendendo la cute più elastica e migliorandone il tono e la levigatezza.
È per questo che il consumo di questo cereale è particolarmente consigliato a chi perde molti capelli, ha unghie fragili o problemi di pelle. Lo stesso silicio è importante anche per la buona salute del sistema immunitario.Il miglio è uno dei cereali più ricchi di minerali in assoluto e molti di questi aiutano i reni a eliminare i liquidi in eccesso e a lavorare meglio. Oltre a fornire molti carboidrati, il miglio offre anche una discreta dose di aminoacidi facilmente assimilabili che il nostro corpo trasformerà poi in proteine.
Origini e cenni di storia:
Il miglio (Panicum miliaceum), cereale dai piccoli granelli giallo oro, veniva consumato principalmente sotto forma di polentina. Un tempo alimento base per le popolazioni dell'Africa e dell'India, oggi è il sesto cereale per importanza a livello globale e sostiene circa un terzo della popolazione mondiale. Ancora agli inizi del ‘300, durante le carestie il dorato cereale era usato anche per la panificazione.
A dispetto di quanto sosteneva la scuola salernitana, il pane appena sfornato era di gusto gradevole e delicato; quando induriva, veniva macinato finemente e reimpastato con acqua per realizzare semplici gnocchetti. Alla fine dello stesso secolo i veneziani, assediati dai genovesi, si salvarono grazie alle grandi scorte di questo cereale ben conservabile. E il miglio era il cibo preferito dalle donne incinte, in quanto ritenuto in grado di contrastare gli aborti. La fitoterapia moderna lo consiglia ancora in gravidanza, raccomandandolo inoltre per chi vuole avere capelli brillanti e unghie robuste, grazie al contenuto di acido salicilico. Cereale ben digeribile e rivitalizzante, capace di combattere l’astenia fisica e intellettuale, il miglio è privo di glutine e quindi adatto per i celiaci.
Uso in cucina: insalata di miglio, ingredienti: 320 grammi miglio semi 6 cucchiai olio extra vergine d’oliva 1 cipolla media tritata finemente 2 spicchi d’aglio 3 carote tagliate a cubetti 1 peperone rosso tagliato a cubetti 2 zucchine tagliate a cubetti 250 grammi piselli surgelati 100 grammi uva sultanina 60 grammi pinoli sale e pepe macinato fresco.
PREPARAZIONE: In una padella grande tostare il miglio a fuoco medio per 4 minuti mescolando continuamente. Aggiungere l’acqua, portare a ebollizione, ridurre il calore a basso, coprire con un coperchio e cuocere fino a quando il liquido si assorbe, circa 15 minuti. Evitate di mescolare (a meno che non si attacchi al fondo della padella) perché altrimenti si romperanno i grani e la consistenza cambierà. Togliere dal fuoco e lasciate riposare per 10 minuti. Sgranare con una forchetta. Lasciar raffreddare.Mentre il miglio cuoce, in una padella antiaderente soffriggere la cipolla, l’aglio a fuoco medio per 4 minuti, mescolando spesso.
Aggiungere le carote, il pepe,l’ uvetta e i pinoli, cuocere a fuoco medio per alcuni minuti. Aggiungere le zucchine, cuocere per 5 minuti. A questo punto aggiungere i piselli e cuocere per altri 3-4 minuti mescolando un paio di volte per evitare che le verdure si attacchino.
Aggiungere sale e pepe a piacere. Il tempo di cottura per le verdure può variare in base al vostro gusto: croccanti oppure morbide e ben cotte. Io vado per il croccante!In una ciotola mescolare le verdure e miglio per amalgamare tutti gli ingredienti. Nota: L’ insalata di miglio è più buona preparata fresca, infatti il miglio non mantiene il suo sapore e la sua consistenza il giorno successivo.