Questo tè deriva da una tradizione che lo rende famoso per la sua forma, diversa dalla maggior parte dei tè verdi giapponesi. Il Tamaryokucha (detto anche tè arrotolato Guricha) possiede foglie verde scuro rotonde e arricciate, diverse dalle solite foglie di tè dritte e affusolate. Dona all'infuso un sapore leggero, morbido e ricco di umami, con una leggera astringenza. Mostra una tonalità gialla nella tazza da tè. Il tamaryokucha rappresenta un tè pregiato e raro, rinfrescante. Dona note che vanno dalle nocciole e mandorle ai legumi, a volte con sentori minerali specialmente nella versione di tè verde.
Tè verde Tamaryokucha BIO: proprietà e benefici
Bere un tè verde significa ottenere un'ottima quantità di sostanze nutritive. Molti esperti ritengono che la cottura a vapore preservi le vitamine e gli antiossidanti del tè. Quando le foglie di tè sono cotte al vapore (come nel tamaryokucha), al forno o in padella (come nel tamaryokucha kamairicha), non si sviluppa l'ossidazione e le foglie rimangono verdi. Il tè verde è diventato sempre più popolare negli ultimi anni per il suo contenuto elevato di polifenoli, in particolare l'epigallocatechina gallato (EGCG).
Queste sostanze hanno dimostrato di essere utili per il benessere del nostro organismo, per il sistema immunitario e il controllo del peso. Il tè verde tamaryokucha rientra tra i tè verdi giapponesi ricchi di antiossidanti, flavonoidi naturali e altri ingredienti utili a contrastare l'invecchiamento. Gli antiossidanti mantengono l'elasticità della pelle, unendosi nel tè verde alla vitamina C per rafforzare i capillari. Il contenuto di caffeina o teina, è anche un elemento che può donare dei benefici al corpo, a livello energetico.
Viene bilanciato da un'altra sostanza: l'amminoacido L-teanina, con un effetto rilassante, ma non sedativo. Questo bilanciamento del tè verde dona calma e attenzione contemporaneamente, e aiuta nel mantenere la concentrazione, senza lo stress dell'eccesso di caffeina come nel caffè. La teanina può interagire con la caffeina, consentendo anche a basse dosi un effetto come aumento della concentrazione e attenzione.
La caffeina, inoltre, favorisce lo stimolo al metabolismo dei grassi. Bere tè verde e fare attività fisica aiuta a bruciare il grasso corporeo, mentre favorisce anche la diuresi per eliminare i liquidi in eccesso. La catechina e il fluoro aiutano anche il benessere del cavo orale e rinfrescano l'alito dopo i pasti. Un tè verde come il tamaryokucha favorisce anche la corretta digestione, mantiene l'alcalinità del corpo e contrasta le irritazioni. La catechina del tè verde ha un effetto sui batteri nocivi, mentre non intacca quelli buoni che aiutano le funzioni intestinali.
Origini e Storia della coltivazione
Questo tè verde è coltivato in Giappone, in particolare nella zona di Kyushu, l'isola sud-occidentale che ospita le prefetture di Saga, Nagasaki e Kumamoto. È un tè giapponese più recente, rispetto a quelli tradizionali, perché i coltivatori di Kyushu hanno sviluppato questa lavorazione negli anni Cinquanta. Anche se i contadini producevano una versione simile negli anni '30 nella prefettura di Shizuoka, da Kyushu cominciarono a coltivarlo soprattutto per l'esportazione in Russia, dove era molto apprezzato. Viene coltivato in modo simile al Sencha, tranne per l'ultima fase. Le foglie di tè, invece di essere arrotolate e raddrizzate, vengono poste in un tamburo rotante ed essiccate tramite aria calda.
In realtà, esistono due tipi di tamaryokucha: il primo è cotto al vapore come la maggior parte dei tè verdi giapponesi; mentre il secondo tipo di tamaryokucha viene fritto in padella secondo il procedimento cinese – in questo caso si definisce kamairi tamaryokucha. Solitamente il tamaryokucha si riferisce alle foglie cotte a vapore, e viene definito anche mushiguri o guricha.
Tra i diversi tipi di tè verde giapponese, il Tamaryokucha è non è un tipo di tè molto comune e rappresenta solo il 3% di tutta la produzione nipponica. Il Tamaryokucha veniva esportato in Unione Sovietica e in Medio Oriente, per fare concorrenza agi tè cinesi. Il mercato russo preferiva il tè cotto in padella (pratica vietata in Giappone), quindi alcuni agricoltori crearono questo tè Tamaryokucha con l'aspetto e il sapore dei tè cinesi, anche se cotto a vapore. Ebbe successo anche nel mercato e medio-orientale Oggi i coltivatori di tè giapponesi non producono Tamaryokucha per l'esportazione ma solo per gli intenditori, che conoscono questo tè esclusivo, piuttosto raro. In particolare il tè Tamaryokucha.
Pianta e fiori
La Camellia sinensis è la pianta della famiglia Theaceae che dona le foglie del tè. Gli arbusti legnosi sempreverdi donano foglie ovali e appuntite all'estremità, lucide e di colore verde scuro. I fiori sono bianchi, profumati, con cinque petali, mentre il frutto è una capsula contenente i semi. Sebbene le foglie provengano tutte dalla stessa pianta, il sapore varia raccogliendo foglie specifiche e lavorandole in modi diversi, come accade per il tè verde Tamaryokucha. Durante la stagione di crescita, le foglie giovani di tè vengono raccolte spesso, anche ogni 10 giorni.
Una pianta di grandi dimensioni può produrre molte foglie, e per facilitare la raccolta la pianta si pota spesso – si fa rimanere a circa 1 metro il piccolo arbusto, quando potrebbe crescere fino a 9 metri allo stato naturale. La Camellia sinensis viene coltivata come coltura da reddito in molte parti del mondo, pur essendo originaria della Cina. Cresce bene nelle foreste ad alta quota, in terreni ben drenati, fino a circa 2.200 metri di altezza.
Valori nutrizionali del Tè verde Tamaryokucha BIO
Il tè verde possiede componenti solubili benefici come le catechine antiossidanti, i tannini, i flavonoidi. Dona al corpo caffeina, come stimolante del sistema nervoso centrale, e la Teanina. Rende disponibili diverse vitamine; in particolare la vitamina C antiossidante e stimolante del sistema immunitario. Altre sostanze utili sono la saponina e alcuni minerali (fluoro, zinco, manganese, rame, selenio).
Come preparare il tè verde Tamaryokucha BIO
L'infusione si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di questo tè verde. Acqua alla temperatura di 80 °C. Lascia in infusione dai 2 ai 3 minuti, prima di bere l'infuso di tè verde Tamaryokucha. La cottura può renderlo più “polveroso” quindi è consigliato un colino fino.
Effetti collaterali e controindicazioni
Il consumo di questo tè verde è sicuro per la maggior parte delle persone, se assunto in quantità non eccessive. Il consumo di grandi quantità può causare effetti collaterali dovuti al contenuto di caffeina. Nei soggetti sensibili possono manifestarsi sintomi come mal di testa, battito cardiaco irregolare, difficoltà a prendere sonno, agitazione, diarrea, ipertensione. Inoltre, dosi eccessive possono influire sull'apparato digerente tramite irritazione intestinale, a causa dei tannini e della caffeina (specialmente a stomaco vuoto). Va assunto con cautela da chi soffre di anemia, pressione alta e condizioni cardiache patologiche. È consigliata cautela nell'assunzione di tè verde in gravidanza e allattamento.