Avviso alla clientela
Gli ordini effettuati dalle ore 11 di venerdì 14 marzo, saranno evasi a partire da giovedì 20 marzo
Siamo in fiera a La Spezia

L’olio essenziale di rosmarino ad uso alimentare indicato per combattere i disturbi della digestione, ma a questo olio essenziale vengono attribuite anche altre proprietà utilizzate in aromaterapia, con applicazioni esterne e suffumigi. 

La pianta e la produzione dell’olio essenziale

Il rosmarino (nome scientifico: rosmarinus officinalis) è una pianta aromatica perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Si tratta di una pianta arbustiva che può crescere allargandosi o più in altezza, in quest’ultimo caso può raggiungere i due metri e superarli ma normalmente non supera il metro e mezzo. Le foglie sono molto allungate (dai 2 ai 4 cm di lunghezza e dai 2 ai 5 mm di larghezza) i fiori sono azzurri. Una bella leggenda a proposito del colore dei fiori diede origine al nome inglese della pianta “rosemary”, si narra che i fiori originariamente bianchi siano diventati azzurri per il contatto con la veste della Vergine Maria che nell’iconografia è spesso rappresentata con una veste azzurra, dunque il fiore del rosmarino divenne la rose of Mary. La pianta è originaria del mediterraneo e dell’Asia, sopratutto del vicino Oriente, le testimonianze relative alla sua presenza in Cina sono un pochino più tarde. Nell’antichità classica greco-romana era già ben conosciuta ma le testimonianze risalgono anche a prima, usato nei rituali funebri dagli antichi egizi, mentre le prime testimonianze risalgono a tavolette cuneiformi di 5000 anni fa. In Italia cresce spontaneo lungo le coste dell’Adriatico e delle isole ma è coltivato ed è sub-spontaneo ovunque. L’olio essenziale di rosmarino si ricava dalla distillazione in corrente di vapore di foglie, rametti freschi e talvolta cime fiorite, ma la farmacopea italiana prevede solo foglie e rametti freschi.

Quali sono le proprietà dell'olio essenziale di rosmarino?

All'olio essenziale di rosmarino sono attribuite capacità antispastiche sull’apparato digerente e coleretiche (cioè stimola la produzione di bile)., inoltre sono attribuite proprietà antimicrobiche e tonificanti. Infine sono riconosciute anche proprietà balsamiche a questo olio essenziale e questo non sorprenderà chi ha già sperimentato il forte odore simile alla canfora che emana.

Uso interno dell'olio essenziale di rosmarino

Il principale uso per via interna naturalmente è quello in favore dell’apparato digerente, appare chiaro come una sostanza che distende la muscolatura e aumenta la secrezione delle vie biliari aiuti la digestione, appare altrettanto chiaro che va usato con prudenza se si hanno affezioni delle vie biliari o perlomeno dopo aver sentito un medico. Inoltre come per tutti gli oli essenziali si consiglia per maggior prudenza di non usarlo in gravidanza ed allattamento e non darlo a bambini piccoli. Non ometteremo mai di ricordare che gli oli essenziali puri al 100% sono prodotti estremamente concentrati che non vanno mai utilizzati puri e vanno utilizzati in dosi limitatissime, per l’uso orale mai più di una o al massimo due. Quello che non sempre abbiamo spiegato è perché anche per l’assunzione orale si consiglia di aggiungere le gocce a un cucchiaino di miele o di zucchero e non in acqua: perché gli oli essenziali (tutti) sono liposolubili e non idrosolubili.

Uso esterno dell'olio essenziale di rosmarino

Dalle proprietà elencate nel paragrafo sopra si possono facilmente immaginare gli usi, in aromaterapia per sfruttare le capacità tonificanti; nei suffumigi per sfruttare al meglio quelle balsamiche, in massaggi aggiunto ad oli e creme per sfruttare le capacità disinfettanti che aiutano in presenza di acne e altri problemi cutanei.

OI010

Scheda tecnica

Provenienza
Marocco
Aggiungi altri prodotti al tuo carrello

11 altri prodotti della stessa categoria: