L’infuso all’amaretto e ciliegia, ci dona degli eccezionali ingredienti dal profumo unico – un aroma che evoca il classico amaretto che beviamo. Gli alimenti donano lo stesso sapore dolciastro ma profumato dalla ciliegia, creando una bevanda perfetta per avvolgere l'atmosfera. Può deliziare il palato, da sorseggiare nelle fredde giornate invernali. Le caratteristiche intrinseche di questo infuso, possiedono anche qualità favorevoli per il nostro benessere.
Infuso amaretto e ciliegia: proprietà e benefici
I benefici dell'infuso di ciliegia sono numerosi, e si uniscono ad altri alimenti per facilitare l'assunzione di vitamine, sali minerali e sostanze utili al nostro organismo. Il suo gusto fruttato, si unisce alle proprietà che donano vitamina C, vitamina E, e minerali come ferro, calcio e potassio. Favorisce la circolazione sanguigna grazie alla sua ricchezza di antociani e pectina, che rappresentano degli antiossidanti specifici, anche per il benessere cardiovascolare. La ciliegia essiccata, infatti, apporta molti polifenoli e vitamina C, che contribuiscono a combattere i radicali liberi, fonte di ossidazione e danni alle nostre cellule. Inoltre, gli antiossidanti contenuti contrastano le irritazioni, gli indolenzimenti e rinforzano il sistema immunitario. In inverno, questo infuso alla ciliegia può essere utile per riscaldare, con un effetto lenitivo sui dolori reumatici e l'attenuazione del mal di testa. Ottimo come diuretico, può depurare il corpo ed è utile per evitare l'innalzarsi della pressione. I potenziali benefici dell'infuso sono apportati sia dalla componente della ciliegia, sia da altri elementi come mela, ibisco, cinorrodo, uva. In particolare, l'ibisco disidratato è un ottimo concentrato di proprietà per la regolarità del transito intestinale - il fiore possiede doti leggermente lassative e diuretiche. Rinforza l'azione della ciliegia nel drenaggio dei liquidi corporei, supportando la funzionalità delle vie urinarie. Contiene altri flavonoidi, in particolare le antocianine che aiutano il benessere del cuore e le funzionalità del microcircolo. I composti antiossidanti sono utili anche per l'equilibrio del sistema nervoso, e per la bellezza della pelle. Altra vitamina C viene apportata dal cinorrodo della rosa canina, potenziando quella dell'ibisco e della ciliegia. Questo frutto piccolo e rotondo, è associato al mantenimento di un forte sistema immunitario e ai benefici per il sistema cardiovascolare. I composti galattolipidi, aiutano le doti dell'infuso nel contrasto ai dolori reumatici e da artrite. Anche l'uva apporta vitamine e sali minerali come calcio e magnesio; micro-nutrienti utili come antiossidanti, per le articolazioni ed energizzanti. L'infuso ciliegia e amaretto aumenta i livelli di energia e il buonumore con il suo sapore e aroma. Dolce e fruttata, l'infusione presenta qualche nota asprigna che la rende ancora più piacevole tra i pasti. Il profilo di gusto viene esaltato dall'aroma naturale e dagli altri componenti, che rendono il profumo dell'amaretto.
Origini e Storia della coltivazione
La miscela presenta diversi frutti e fiori naturali che aiutano il benessere: mela, ibisco, cinorrodo, uva, ciliegia. In particolare per le ciliegie, l'uva e le mele, sappiamo che sono state coltivate da millenni, selezionate per le loro proprietà benefiche. Forniscono dei nutrienti, e sostanze sfruttate nelle medicine popolari da secoli, come antinfiammatori naturali e per i disturbi della circolazione. Anche i fiori di ibisco, essiccati, sono stati adoperati in passato con tali funzioni. Molti sono i popoli che hanno consumato questi ingredienti come rimedi naturali di fitoterapia. Oggi sono noti anche per il loro valore nella protezione e bellezza della pelle, per l'apporto di vitamina C. Se anticamente questi frutti o fiori erano disponibili solo nei territori originari, oggi sono facilmente reperibili; per questo vengono inseriti nelle miscele per infusi, al fine di arricchire la nostra dieta.
Piante e fiori
Le componenti dell'infusione sono tante, e il misto racchiude foglie e fiori di diversa provenienza. L'ibisco o Hibiscus è una pianta da fiore che appartiene alla famiglia delle Malvacee. Il genere dell'Hibiscus comprende centinaia di specie, tutte originarie delle regioni del mondo calde temperate, subtropicali e tropicali. I grandi fiori e queste specie, sono quelli utilizzati nell'erboristeria per le loro proprietà, essiccati e poi infusi. La ciliegia è il frutto della pianta del genere Prunus, presente in diverse varietà. È un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee, originario di vari territori tra cui l'Europa, il Nord Africa e l'Asia. Il frutto rappresenta una drupa carnosa (frutto a nocciolo), che nasce solitamente dalle varietà del ciliegio dolce Prunus avium o del ciliegio l'aspro Prunus cerasus. La Rosa è una pianta della famiglia delle Rosaceae, originaria dell'Asia. Esistono centinaia di specie e migliaia di cultivar di questa pianta perenne, famosa per i suoi profumati fiori. Può presentarsi sotto forma di arbusti eretti, rampicanti, con o senza spine sugli steli. I frutti detti cinorrodi sono quelli della spontanea Rosa canina. Si tratta di falsi frutti ovali e carnosi, di color arancione o rosso, che contengono gli acheni, i veri frutti giallo-marroni. La pianta Malus domestica della famiglia delle Rosaceae, è l'albero che dona le mele. È originaria dell'Asia, diffusa e coltivata ormai in tutto il pianeta. I frutti si diversificano nei colori e nelle tante varietà, e sono utilizzati nell'alimentazione umana da millenni per le loro proprietà nutrizionali. L'uva è il frutto della Vitis Vinifera, che dona i suoi grappoli. È una pianta conosciuta da millenni, probabilmente originaria dell'India, e che si diffuse prima in Asia e poi nel bacino del Mediterraneo.
Valori nutrizionali dell'infuso amaretto e ciliegia
L'infuso contiene un alto livello di vitamina C, oltre alla vitamina E e carotenoidi. I flavonoidi presenti nella ciliegia, si uniscono a quelli degli altri ingredienti, per rendere disponibili antocianine e antiossidanti come sabdaretina, gossipetina e ibiscetina. Sono stati riscontrati elementi come potassio, ferro, calcio. Come adoperare gli ingredienti nell'infusione L'infuso amaretto e ciliegia si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Infuso amaretto e ciliegia: effetti collaterali e controindicazioni
Sia le bacche sia i fiori contenuti sono considerati sicuri, ma è necessario mantenere le dosi raccomandate, senza eccedere. Il consumo esagerato dell'infuso può provocare effetti collaterali come formazione di gas intestinali, diarrea, nausea e mal di testa. Inoltre, è bene valutare i singoli ingredienti in caso di allergie o intolleranze. Per chi soffre di problemi cardiaci o di ipertensione / pressione bassa, è sempre meglio valutare l'assunzione insieme ad un esperto. È consigliata cautela alle donne in gravidanza e in fase di allattamento.