La Centella asiatica, nota anche come Gotu Kola, è un'erba officinale nota da secoli per le sue caratteristiche benefiche sulla microcircolazione, il benessere della pelle e la depurazione dell'organismo.
Centella asiatica: proprietà e benefici
Tra i vantaggi salutari della centella, sicuramente il più noto per chi la usa nella tisana, è il suo effetto sul miglioramento della circolazione del sangue nelle gambe, e della circolazione linfatica.
In particolare, la centella aiuta la microcircolazione, e contemporaneamente allevia la pesantezza delle gambe dovuta al gonfiore. Questa pianta, infatti, è in grado di ridurre la ritenzione idrica, che provoca gambe e caviglie gonfie.
Chi soffre di scarsa circolazione sanguigna, si può avvantaggiare delle proprietà della centella asiatica, dovute alle saponine triterpeniche, contenute nelle foglie in abbondanza.
Le saponine migliorano la circolazione venosa stimolando i fibroblasti, ossia le cellule responsabili della sintesi di collagene. Questa sostanza è fondamentale per la salute dei tessuti connettivi e delle pareti dei vasi sanguigni – oltre ad avere dei benefici sulla pelle.
L'assunzione di centella, quindi, crea condizioni utili per contrastare l'insufficienza venosa e la comparsa di capillari in evidenza; inoltre, agisce beneficamente per alleviare crampi, dolori alle vene e la comparsa di emorroidi.
La sua azione vasoprotettiva, oltre a tonificare le pareti vasali e favorire la circolazione, permette un ritorno venoso corretto alla periferia del cuore, con benefici effetti su tutto il sistema cardiocircolatorio. Queste sue caratteristiche possono essere una risorsa se pratichiamo attività fisica, ripristinando correttamente le energie.
Le sue caratteristiche ottimali per rafforzare il tessuto connettivo e le pareti vasali sanguigne, può avere anche buoni effetti anticellulite.
Sappiamo che la cellulite è causata da un aumento delle cellule di grasso o da una diminuzione dell'integrità del tessuto connettivo. Il grasso tende a gonfiarsi attraverso il tessuto connettivo e avviene la costrizione dei piccoli vasi sanguigni. In questo modo, si arriva alla pelle a buccia d'arancia.
La sua azione benefica contro la cellulite è dovuta al fatto che la Centella asiatica può regolare il metabolismo delle cellule del tessuto connettivo e migliorare la microcircolazione. La sua azione sui vasi sanguigni permette un forte drenaggio dei liquidi, evitando che ristagnino e vadano a creare un antiestetico gonfiore.
La Centella con la sua azione drenante, favorisce la purificazione del sistema linfatico, e la pelle appare più tonica e uniforme.
A livello cutaneo, infatti, la Centella ha una tradizione nota come abbiamo visto nella cura di irritazioni e ferite. Questo accade perché i composti triterpenoidi (asiaticoside e madecassoside) contenuti, promuovono la produzione di collagene.
La migliore vascolarizzazione, in effetti, facilita la riparazione dei tessuti sia per via interna sia esterna.
Una prassi che accelera il processo di guarigione delle ferite, e aiuta la bellezza della pelle in funzione anti-invecchiamento.
Grazie alle sue proprietà drenanti, inoltre, questa pianta permette di migliorare il benessere della vescica e la diuresi.
Origini e Storia della coltivazione
La Centella asiatica è un'erba officinale originaria dell'India e del Madagascar, ed è stata usata per secoli nella medicina ayurvedica, tradizionale cinese e indonesiana.
Definita anche erba della longevità, per molte popolazioni è stata una sorta di “panacea” di molte malattie. In passato è stata impiegata in tisane, decotti, unguenti benefici per diverse parti del corpo e organi.
I principi attivi si trovano nelle foglie, e la tradizione vedeva la Centella utilizzata soprattutto per guarire le ferite e lenire le infiammazioni della pelle. È conosciuta anche come erba della tigre, infatti, perché una leggenda vuole che le tigri la utilizzino per medicarsi le ferite.
Era considerata un tonico per migliorare le funzioni cognitive, con funzioni neuro-protettive, e adoperata inoltre per la salute del fegato e dei reni.
Ancora oggi viene utilizzata sia come erba medicinale sia come verdura in cucina.
Pianta e fiori
La Centella asiatica è una pianta erbacea perenne originaria dell'India e del Madagascar, che cresce in luoghi umidi e ombrosi, tipicamente lungo i corsi d'acqua e le paludi.
Fa parte della famiglia delle Apiaceae, ed è nota anche come Gotu kola e kodavan. I fusti sono sottili, e collegano le piante tra loro – la Centella è considerata una pianta infestante.
I fiori bianchi o cremisi, nascono in piccoli gruppi (ombrelli) vicino alla superficie del terreno. Il raccolto della Centella matura in circa 3 mesi, e viene raccolta l'intera pianta, comprese le radici.
Essendo una pianta è acquatica, è particolarmente sensibile agli inquinanti delle acque, e per questo spesso si tende a coltivarla in terreni più asciutti, annaffiandola regolarmente.
Valori nutrizionali della Centella asiatica
I benefici della Centella Asiatica sono in gran parte dovuti alle saponine (o triterpenoidi) contenuti nella pianta.
Tra le saponine ci sono elementi come asiaticoside, acido asiatico, brahmoside, madecassoside e acido madasiatico. Tuttavia, la composizione chimica della Centella Asiatica include anche vitamina B e C, acidi grassi, flavonoidi, fitosteroli e aminoacidi.
Come adoperare la Centella asiatica nella tisana
L'infuso di Centella asiatica si ottiene dall'erba in taglio tisana, da inserire in una tazza (250 ml): circa 3-5 grammi con acqua a 100 °C.
Lascia in infusione dai 5 agli 8 minuti, prima di bere la tisana drenante.
Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Centella asiatica: effetti collaterali e controindicazioni
Raramente l'assunzione in tisana può causare reazioni allergiche cutanee, ma è bene comunque non assumere la tisana alla Centella in modo eccessivo. A dosi elevate può provocare cefalee.
Inoltre, è sconsigliata durante la gravidanza perché potrebbe causare il rilascio della muscolatura uterina. È bene non utilizzare la centella neanche durante l'allattamento.