• Non disponibile

Sono vari i benefici della tisana con fiori d'arancio, in particolare per le persone che hanno  problemi di stress, mal di testa e digestione lenta. Vediamo come agisce.

Fiori di Arancio: proprietà e benefici

Il fiore d'arancio, profumato, viene solitamente utilizzato nella preparazione di profumi. In realtà, però, si tratta di un fiore vantaggioso anche dal punto di vista della fitoterapia. 

Questa parte della pianta, è considerata utile contro i disturbi del sonno e lo stress che li può generare. I fiori d'arancio essiccati, infatti, agiscono nella tisana come un agente calmante e rilassante.

Il profumo naturale possiede un effetto sedativo, ed è consigliata una bevanda con i fiori d'arancio prima di andare a dormire, per favorire un sonno riposante.

In modo parallelo, questo infuso può ridurre l'ansia calmando i nervi, tranquillizzando la mente e il corpo. L'azione rasserenante può calmare la tachicardia da stress, e facilitare il relax a fine giornata.

La composizione degli oli volatili nei fiori, presenta l'olio essenziale linalolo, noto per stimolare il sistema nervoso centrale abbassando la pressione sanguigna con effetti sedativi, oltre che analgesici. 

Si tratta di un olio noto anche per avere caratteristiche antinfiammatorie e antispasmodiche.

In passato l'infuso di fiori essiccati, infatti, era usato per lenire i dolori mestruali, in particolare i crampi addominali, e dare sollievo per il mal di testa.

Sempre nel caso di malessere, i fiori d'arancio agiscono anche nel contrastare il raffreddore, la tosse e i sintomi dell'influenza. 

Questo accade perché un altro elemento utile al nostro benessere, è il fatto che i fiori d'arancio abbondano di antiossidanti come la vitamina C, il carotene e alcuni flavonoidi

Quando i sintomi sono lievi, un raffreddore oppure una tosse in fase iniziale, possono essere trattati con una tisana calda, dalle proprietà espettoranti e lenitive. 

Anche come tisana di prevenzione, supporta l'organismo ad affrontare la stagione fredda, e può essere anche utilizzata per mantenere il benessere del cavo orale e delle gengive.

Questa tisana aiuta anche a trattare i problemi digestivi, con proprietà antidiarroiche che favoriscono il benessere del tratto intestinale irritato, contro costipazione, coliche e diarrea.

L'olio essenziale contenuto nei fiori, ha effetti carminativi (contro la formazione dei gas intestinali)  e diuretici che aiutano la depurazione. 

La purificazione dell'organismo contrasta le indigestioni, l'acidità di stomaco, e la nausea, favorendo la corretta funzione epatica e biliare. 

Inoltre, gli alti livelli di pectina di questo infuso, possono essere un buon fattore per bilanciare i livelli di colesterolo nel sangue.

Origini e Storia della coltivazione

Questo albero di agrumi, noto da secoli per i suoi squisiti frutti, è il cosiddetto arancio dolce. Una delle piante più coltivate al mondo, si adatta facilmente a varie condizioni ambientali: per questo, non è facile capire la sua origine. 

In ogni caso, la presenza degli aranci è attestata in Cina da oltre 4000 anni, quando l'arancio dolce (Citrus sinensis) si sviluppò da quello amaro (Citrus aurantium) . 

I suoi fiori furono comunque apprezzati per il profumo e la bellezza, prima dagli Arabi e poi dagli Europei. 

Nella mitologia greca, Giunone portò in dote alle sue nozze questi alberi dai frutti dorati, quindi i fiori d'arancio sono famosi per essere simbolo del matrimonio e buon augurio di felicità. 

Secondo alcuni storici, invece, l'ornamento dei fiori d'arancio per le nozze deriva dalla leggenda di un giardiniere che rubò un ramoscello di fiori d'arancio, per venderlo ad un ambasciatore che lo desiderava.

I soldi ricavati gli permisero di creare una dote per aiutare la figlia a sposarsi – per l'occasione la sposa si cinse il capo con i bianchi fiorellini. 

La bellezza dei fiori fu apprezzata soprattutto nel medioevo, quando nella Sicilia sotto la dominazione araba (IX-XI d.C.), gli aranci amari venivano coltivati nei giardini come piante ornamentali, e da allora fino ad oggi la pianta prese sempre più importanza per la bellezza dei fiori e per i suoi frutti.

Oggi i prodotti derivati dai fiori d'arancio sono utilizzati soprattutto nell'industria cosmetica e nella profumeria, ma sono presenti da secoli nella medicina popolare.

I fiori dell'arancio dolce in particolare, sono detti anche zagare (dall'arabo zahara ossia fiore bianco), sbocciano in primavera e vengono raccolti prima dello sviluppo, nel momento in cui sono completamenti aperti. Da qui si rimuove il picciolo e vengono fatti seccare all'ombra. Se ne traggono i classici fiori di arancio essiccati, adoperati per le tisane, oltre che per finalità ornamentali.

Sono utilizzabili anche per prodotti dolcificanti, e per la preparazione di alcune birre. 

Pianta e fiori

L'albero dell'arancio può essere il Citrus sinensis L. (arance dolci) o il Citrus aurantium L. (arance amare) e fa parte della famiglia Rutacee. 

Molti studiosi pensano che questa pianta sia un ibrido di agrumi, un incrocio fa tra il pomelo e il mandarino. 

Il Citrus sinensis può raggiungere circa i 5-12 metri, con foglie allungate e i celebri fiori bianchi. I frutti sono rotondi e arancioni, con una buccia ruvida.

È un albero che riposa solo 3 mesi, quindi fiorisce e dona i suoi frutti contemporaneamente: le prime arance possono essere raccolte a novembre, mentre le ultime a maggio e giugno.

Nei secoli, le varietà di arancio sono diventate tantissime, perché questo agrume cresce in tutto il mondo.

Valori nutrizionali dei Fiori di Arancio 

In questi fiori, sono presenti diverse sostanze utili come i polifenoli, tra cui flavoni, flavanoni, flavonoli, flavani e antociani. È importante la composizione con l'olio essenziale che comprende 

limonene e linalolo. 

Inoltre, altri elementi utili al nostro benessere sono i  citroflavonoidi (esperidina, neoesperidina, naringina, rutina), le resine, la pectina. Inoltre, i fiori contengono Vitamina A, B e C.

Come adoperare i Fiori di Arancio essiccati nella tisana

L'infuso di fiori di Arancio si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di fiori essiccati con acqua a 100 °C. 

Lascia in infusione dai 5 ai 7 minuti, prima di bere la tisana rilassante.

Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

A volte si possono aggiungere alla tisana con i fiori di arancio, altri ingredienti, per migliorarne le capacità calmanti. Spesso il mix comprende fiori di camomilla e foglie di melissa. 

Inoltre, i fiori d'arancio sono utilizzati anche per un bagno caldo e rilassante.

Fiori di Arancio: effetti collaterali e controindicazioni

Generalmente la tisana ai fiori d'arancio è sicura e ben tollerata. In ogni caso, è sconsigliato associarla a componenti dove è presente la caffeina.

È sconsigliata anche alle persone che sono allergiche agli agrumi. 

La tisana con fiori d'arancio non è raccomandata alle donne in gravidanza o in allattamento.

1422/25

Scheda tecnica

Provenienza
Medio Oriente
Aggiungi altri prodotti al tuo carrello

16 altri prodotti della stessa categoria: