La miscela di piante officinali per contrastare l'artrite, è stata concepita con erbe preposte a combattere tale disturbo, grazie alle loro doti antinfiammatorie naturali.
Analizzando le piante che compongono tale miscela troviamo la spirea, il tiglio, il frassino e la betulla: ingredienti noti nella fitoterapia, per contrastare le infiammazioni legate ai problemi artritici.
Troviamo anche erbe come l'achillea, la menta e il mirto che possiedono doti lenitive, utili anche per altri disturbi. Un infuso a base di queste erbe aiuta moltissimo il nostro organismo a combattere gli effetti negativi dell'artrite.
Erbe contro l'artrite: proprietà e benefici
Nella tisana antinfiammatoria, sono contenute delle sostanze che possono aiutare a calmare il dolore dovuto a diversi tipi di artrite (osteoartrite o artrite reumatoide).
Si tratta di rimedi naturali che aiutano a gestire i sintomi lievi, con le loro proprietà. Sappiamo, infatti, che l'artrite è una condizione cronica, accompagnata da dolori articolari che possono essere calmati con trattamenti a base di erbe.
Si tratta di piante con elevato contenuto in antiossidanti e sostanze utili a ridurre l'infiammazione e i danni ai tessuti.
La spirea ulmaria è un ingrediente fondamentale di questa tisana antinfiammatoria, per i suoi principi attivi che solitamente sono riconosciuti nel trattare sintomi influenzali, dolori articolari e reumatici.
In fitoterapia è uno dei rimedi naturali più usati per lenire i dolori articolari, grazie ai fiori ricchi di salicina, vitamina C, sali minerali, flavonoidi. La salicina, in particolare, è un elemento che può alleviare i dolori legati all'artrosi e all'artrite. Con il vantaggio che le sue mucillagini proteggono le pareti dello stomaco, rispetto ad altri rimedi più aggressivi.
La salicina della spirea aiuta anche come analgesico naturale per calmare dolori come mal di tesa, cefalea, mal di denti e dolori articolari.
Le foglie di frassino sono un altro elemento utile nella miscela di erbe per l'artrite, per la loro ricchezza di ferro, rame, flavonoidi e acido salicilico. Possono essere utili contro i reumatismi, anche grazie alla presenza di cumarine e flavonoidi che donano proprietà antinfiammatorie.
Anche gli estratti di liquirizia sono noti per le doti antinfiammatorie naturali, efficaci nel trattamento fitoterapico dell'artrite. La glicirrizina, contenuta nella pianta, aiuta a bloccare e alleviare l'infiammazione tipica di questa patologia.
Altre erbe officinali utili per l'artrite sono il sambuco e la betulla.
La pianta di sambuco rende disponibili le doti che contrastano l'infiammazione, dovute ai flavonoidi e terpeni contenuti, e aiuta a stimolare la circolazione sanguigna contro il gonfiore, i dolori muscolari e l'intorpidimento degli arti.
La betulla esercita un'azione rubefacente, ossia richiama il sangue negli strati superficiali della pelle e la riscalda. Una proprietà utile per trattare naturalmente artrite, artrosi e reumatismi e sciatica.
L'abete è un'altra pianta nota per la sua capacità di alleviare i dolori muscolari e articolari, nei suoi estratti. Tradizionalmente era usato in erboristeria per trattare sciatica, cervicale, reumatismi, dolori di artrosi e artrite. Anche per la sua capacità di sgonfiare le parti turgide e rilassare la muscolatura.
Il mirto è una pianta storicamente usata come analgesico naturale, che rilassa la muscolatura e dona un sollievo nel caso di dolori da artrite.
Una pianta nota per i suoi effetti di prevenzione dei sintomi dell'artrite è il timo, che possiede antiossidanti e antinfiammatori naturali, anche in grado di rilassare la muscolatura.
La camomilla è un'altra pianta adoperata da secoli per il trattamento dei dolori articolari, grazie ai suoi composti con azione antinfiammatoria. Si tratta di composti fenolici come apigenina, quercetina, luteolina e patuletina; la loro azione riduce le citochine infiammatorie e può aiutare nel trattamento dell'artrite.
La parte secca del fiore della pianta è storicamente usata per lenire il dolore reumatico e l'infiammazione.
Seguendo il metodo naturale per contrastare i dolori articolari, a questi ingredienti della miscela di erbe per l'artrite, la pianta di achillea. Le sue caratteristiche antinfiammatorie, sono dovute ad alcuni antiossidanti e oli volatili, e soprattutto alla presenza di derivati dell'acido salicilico, e dell'eugenolo.
La menta è un'erba utile per le sue caratteristiche analgesiche e antinfiammatorie, adatte nel trattamento naturale dell'artrite.
Origini e Storia della coltivazione
Nella miscela di erbe per lenire i sintomi dell'artrite, sono presenti diverse piante officinali utilizzate nella fitoterapia da secoli.
La maggior parte sono state utilizzate in passato per la loro azione benefica a livello antinfiammatorio, e calmante dei dolori (analgesico):
Diverse piante sono adoperate singolarmente, oltre che nel mix creato per le tisane antinfiammatorie.
La maggior parte delle erbe officinali della miscela per l'artrite sono presenti in Europa da sempre, e ad oggi tutti gli ingredienti sono disponibili essiccati e pronti per l'infusione.
Piante e fiori
Le componenti della miscela per l'artrite, derivano da piante officinali o arbusti utilizzati nella fitoterapia per le loro caratteristiche.
La pianta Achillea millefolium, parte della famiglia delle Asteraceae, è una pianta perenne. Si diffonde facilmente, crescendo fino a circa 1 metro di altezza, con foglie aromatiche e fiori bianchi. Originaria di vari continenti, fu introdotta nel Nord America in epoca coloniale.
La Betulla o Betula appartiene al genere delle Betulaceae. Il genere della famiglia comprende circa 40 specie di alberi e arbusti, il cui habitat è dato dalle regioni fredde settentrionali. Le betulle mostrano una corteccia bianca e sfaldata, utile nell'erboristeria.
Il Sambucus nigra è un arbusto del genere Sambucus nella famiglia delle Adoxaceae. Cresce in Europa e in Asia occidentale, preferibilmente in luoghi umidi e soleggiati, raggiungendo un'altezza di circa 15 metri, oltre ad una vita di circa 60 anni.
Il frassino (Fraxinus ornus), è una pianta della famiglia delle Oleaceae. Raggiunge un’altezza massima di 8 metri, mostrando una corteccia liscia e grigiastra. Le sue foglie sono verdi, i fiori bianchi o leggermente rosati, e il frutto produce un solo seme. Cresce meglio nei climi temperati, nei boschi umidi e fino a circa 1500 metri di quota.
La spirea o Spiraea è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Rosacee. Conosciuta anche come spirea ulmaria o spirea bianca, ha origini asiatiche, ma presto si è diffusa in tutta Europa, nei climi umidi e continentali. È una pianta dal fusto sottile, che può raggiungere i 150 cm di altezza, mostrando fiori bianchi o rosati a forma di spirale (da cui deriva il nome della pianta).
La liquirizia, dal nome botanico di Glycyrrhiza glabra, fa parte della famiglia delle Fabaceae. È una pianta perenne originaria dell’Asia sud-ovest e dell’area mediterranea. È nota per le sue radici, che donano un composto dolce, la glicirrizina. Per crescere la pianta di liquirizia richiede un terreno profondo, fertile e ricco di umidità. La crescita delle piante è inizialmente lenta, ma può diventare infestante.
L’abete (Abies)è una pianta sempreverde, appartenente alla famiglia delle Conifere. Di questo genere sono diffuse almeno 48-56 specie di conifere della famiglia delle Pinaceae. Si trovano in gran parte nei climi di montagna, dell'America settentrionale e centrale, Europa, Asia e Nord Africa.
Il mirto (Myrtus communis) è una pianta arbustiva sempreverde della famiglia Myrtaceae. È tipica della vegetazione mediterranea, ma diffusa anche in Nord Africa, Asia occidentale, India. Mostra un fusto piccolo, arrivando a circa 3 metri e mezzo di altezza al massimo. Mostra foglie lunghe e ovali, lucide, fiori solitari e profumati di colore rosa o bianco.
La Matricaria chamomilla L., fa parte delle Asteraceae. A livello di erba officinale, è presente in due varietà: la camomilla tedesca (Matricaria recutita, or Chamomilla recutita) e la camomilla romana (Chamaemelum nobile), dall'aspetto simile. Dona fiori simili alle margherite, dal profumo dolce. Sbocciano da maggio a settembre, vengono raccolti ed essiccati per le tisane.
La pianta dell'uva ursina è la Arctostaphylos uva-ursi, una specie del genere Arctostaphylos e della famiglia Ericaceae. Si trova nelle regioni vicine al circolo polare artico, e dell'emisfero nord subartico (ursina perché ne sono golosi gli orsi).
La menta (Mentha) è un'erba perenne della famiglia Lamiaceae. Conosciuta per il suo aroma, possiede un rizoma legnoso, foglie ovali e seghettate. Le tante specie di menta hanno proprietà medicinali simili, grazie alla presenza del mentolo come componente comune.
Il Thymus vulgaris è una pianta aromatica della famiglia delle Lamiaceae. Cresce spontaneamente in molti paesi del Mediterraneo, preferendo terreni leggeri, ben drenati, aridi e rocciosi, e un clima caldo e soleggiato. Mostra un arbusto con cespugli fitti, che può raggiungere 20-30 cm di altezza. Gli steli sono sottili, le foglie strette, allungate e profumatissime, verdi e sfumature grigie.
Il tiglio è una pianta del genere Tilia - famiglia delle Tiliaceae. Viene coltivata soprattutto nella varietà Tilia cordata Mill per scopi terapeutici. È originaria dell'Europa e del Caucaso, e cresce nelle zone collinari.
Valori nutrizionali della miscela di erbe per l'artrite
La combinazione di erbe utili contro le infiammazioni e i dolori di artrite e reumatismi, contengono diversi principi attivi.
Sono presenti vari flavonoidi (quercetina, rutina, etc), altri antiossidanti, sostanze come i terpeni e le cumarine, che inibiscono la produzione di sostanze che favoriscono le infiammazioni.
Un elemento importante è dato dalla presenza di acido salicilico, salicilati e salicina.
Sono presenti anche vitamine e sali minerali, tannini, acidi organici.
Come adoperare le erbe nella tisana antinfiammatoria per l'artrite
Per preparare una tazza di infuso (250 ml), saranno necessari circa 3-5 grammi di miscela di erbe per l'artrite.
Lascia in infusione dagli 8 ai 10 minuti, in acqua a 100 °C. prima di bere la tisana.
Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Miscela di erbe per l'artrite: effetti collaterali e controindicazioni
Tra le tisane antinfiammatorie, questa miscela non presenta grandi controindicazioni.
In ogni caso, è sconsigliata ai soggetti sensibili ad alcune erbe officinali, con allergie o intolleranze ai singoli ingredienti.
Si raccomanda di non assumere la tisana per lunghi periodi e di rispettare le dosi consigliate, per evitare fenomeni di mal di stomaco, diarrea e nausea. Per la presenza di sostanze che agiscono sull'apparato muscolo-scheletrico, è consigliato chiedere un parere medico per coloro che fanno già uso di farmaci antinfiammatori.
La presenza di acido salicilico e altri derivati, può rendere necessario un parere medico per chi assume cardioaspirina e anticoagulanti del sangue. La tisana non è consigliata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento.