Questi semi oleosi rappresentano una versione non decorticata, naturale e non tostata. Sono semi di sesamo senza buccia esterna, pronti per essere adoperati in cucina sia crudi sia da cuocere o tostare in padella. Sono spesso sfruttati in modo eclettico, dalle decorazioni nella panificazione ai soffritti di aglio, nei condimenti di insalate e altri primi e secondi piatti. Il sesamo naturale decorticato mostra delle leggere differenze nel sapore delicato meno amaro, e nella consistenza più morbida, rispetto alla versione del seme con il rivestimento intatto. La tostatura intensifica i suoi aromi di nocciola, perfetti sia nelle preparazioni dolci sia nelle pietanze salate. Questi semi sono diffusi in tutte le cucine mondiali, particolarmente in quelle asiatiche e mediorientali, apprezzati per il gusto e per la ricchezza di nutrienti – ottimi per includere nella dieta dei grassi vegetali sani. Si prestano alla perfezione per insaporire ricette creative, come snack salutari, per insaporire insalate e piatti vegetali.
Quali sono le proprietà dei semi di sesamo?
Questi semi decorticati mostrano diverse caratteristiche nutrizionali, essendo ricchi di composti benefici. Rendono disponibili al nostro organismo antiossidanti polifenoli, sali minerali, vitamine, acidi grassi e proteine. La loro ricchezza nutrizionale è considerata vantaggiosa per un'alimentazione di sostegno e ricostituente, utile per mantenere il benessere e migliorarlo tramite una dieta diversificata. Gli antiossidanti contenuti nei semi, come vitamine, polifenoli, lignani e acido folico, favoriscono un'azione di contrasto ai radicali liberi – molecole che possono apportare danni alle cellule. Un'azione potenziata anche dalle vitamine del gruppo B e dalla vitamina E, contenute nei semi di sesamo insieme Inoltre, questi semi oleosi decorticati contengono altri minerali essenziali per l'organismo come calcio, magnesio, fosforo, ferro, manganese, selenio, zinco. Si tratta di composti preziosi, in particolare nel caso del calcio, abbondante nei semi e utile per il benessere delle ossa e dei denti.
Questi nutrienti sono importanti per il funzionamento del metabolismo, delle cellule e del sistema immunitario. Altri componenti benefici dei semi di sesamo sono le proteine e gli acidi grassi insaturi “buoni”, come acido oleico, acido linoleico, palmitico e stearico - precursori degli acidi omega 3. Grassi sani che aiutano a ridurre il rischio cardiovascolare tramite il controllo dei livelli di colesterolo LDL nel sangue. Come integratori naturali di tanti elementi, questi semi contribuiscono al sostegno dell'organismo, contrastando l'affaticamento fisico e mentale. Per aumentare il benessere, il consumo del sesamo naturale decorticato contribuisce ad una corretta digestione. Le fibre contrastano la stitichezza e aiutano lo sviluppo di una sana flora batterica intestinale. I semi di sesamo decorticati presentano un vantaggio per la digestione, dato che sono privi del guscio esterno non sempre facile da assimilare; inoltre, aiutano ad assumere meglio i nutrienti, che nella versione intera sono racchiusi nel guscio e rischiano di non essere assorbiti completamente. Non a caso, i semi di sesamo rappresentano uno degli alimenti prediletti all’interno della dieta macrobiotica. Sono altresì un’alternativa gustosa e ricca di calcio per chi non può consumare latticini e derivati del latte.
Controindicazioni dei semi di sesamo decorticato
Questi semi oleosi sono sicuri per il consumo, ma è necessario moderare la loro assunzione per evitare alcuni effetti indesiderati. Il consumo eccessivo di semi di sesamo potrebbe causare problemi digestivi, con la comparsa di mal di stomaco, gonfiore addominale e gas in eccesso. Non sono consigliati a coloro che presentano allergie o difficoltà a digerire frutta secca e semi.
I semi di sesamo decorticato dove si comprano?
Questi semi decorticati rappresentano una versione naturale rispetto ad alcune varietà disponibili, prodotte con semi tostati ed elementi aggiuntivi come olio, sale e zucchero. Chi cerca il sesamo non trattato e senza scorza esterna, può reperirlo facilmente nei negozi di spezie specializzati come Natura d'Oriente. Nel nostro e-shop puoi acquistare il sesamo naturale decorticato online, selezionato per l'alta qualità e il valore nutrizionale. Le nostre confezioni contengono semi di sesamo sfusi, disponibili con un peso a scelta tra 75 g, 100 g, 150 g, 250 g, 500 g e 1 kg, sempre ad un prezzo conveniente. Inseriamo le spezie in confezioni salva-freschezza ermetiche, per una corretta e lunga conservazione.
Come usare i semi di sesamo decorticati in cucina?
Questi semi non tostati e senza guscio esterno, e sono pronti per essere inseriti sia nei prodotti da forno, sia in alcune ricette per guarnire o aromatizzare. Donano un sapore delicato, quasi neutro ma con una leggera nota nocciolata, che si intensifica grazie alla tostatura. I semi decorticati possono essere aggiunti alle ricette direttamente, per la tostatura e cottura, oppure macinati al momento, in base alle esigenze della ricetta. Come molti semi oleosi, si possono cospargere come guarnizioni nelle insalate, sui piatti freddi o nelle salse, sulle pietanze a fine cottura. Spesso sono incorporati nei prodotti da forno, donando un tocco squisito e benefico agli impasti. Questo tipo di cottura è tipico delle cucine asiatiche e mediorientali, dove tradizionalmente i semi di sesamo sono incorporati nei piatti caldi tramite la tostatura. Come si fa a tostare i semi di sesamo? Si inseriscono solitamente in una padella asciutta, magari insieme ad altri semi e spezie, per sprigionare l'aroma e dare profondità al sapore. La tostatura di questi semi deve essere veloce, circa 1-2 minuti, per intensificare le note nocciolate donando più complessità alle ricette. Attenzione a non cuocerli troppo per evitare che si formino delle sostanze nocive e il sapore, perdendo i valori nutrizionali e acquistando un sapore poco gradevole. Dopo la tostatura, in diversi piatti caldi i semi di sesamo vengono inseriti nei soffritti di olio e aglio, con burro o altri ingredienti. Come alternativa i semi si possono macinare, frantumandoli con un macinino da spezie oppure con mortaio e pestello. La macinazione va fatta al momento, appena prima dell'aggiunta nella ricetta, per mantenere il profilo aromatico e i valori nutrizionali (i grassi tendono ad irrancidire all'aria).
Il sesamo decorticato nelle ricette
Prodotti da forno: i semi esaltano il sapore di pane, panini, focacce, cracker, bagel, e impasti lievitati. Donano un aroma fragrante e una consistenza croccante a molti prodotti della panificazione, come guarnizione cosparsa sulla superficie – in tal senso sono molto utilizzati in Europa e in Nord America. Ricette salate: si possono tostare per arricchire primi e secondi piatti, seguendo la tradizione delle cucine cucine mediorientali e asiatiche (cinese, giapponese e coreana). Sprigionano un profumo piacevole e un gusto nocciolato apprezzato in soffritti, zuppe e vellutate, minestre, verdure (saltate in padella, bollite o grigliate). Insaporiscono il tofu fritto e i piatti asiatici di noodle, ramen e riso. Si usano crudi o tostati, da disseminare sulle insalate e nei piatti freddi. Carne e pesce: i semi di sesamo infondono croccantezza e sostanza alle panature di pesce e pollo, nella preparazione di polpette e hamburger. Si usano crudi cosparsi su piatti di carne e pesce dopo la cottura, negli involtini di sushi o salmone al sesamo. Ricette dolci: conferiscono ai dessert note delicate, che ricordano la nocciola, apprezzate negli impasti di torte, biscotti, creme e budini. Si possono macinare o meno, per rendere aromatici yogurt, frullati, centrifughe, kefir, latte vegetale e macedonie di frutta. Sono un'aggiunta energetica a muesli, cereali della colazione, barrette energetiche. Si usano nelle ricette di pasticceria mediorientale, tra cui i dolci arabi halva, a base di semi di sesamo schiacciati e zuccherati. Salse: questi semi decorticati sono adoperati per la preparazione della tahina e dell’hummus, tipici della cucina mediorientale. Tostati e poi tritati, creano una base per salse di condimento cremose e saporite. Si possono trasformare includendo miele oppure olio di sesamo, per un aroma dolce – salato. I semi possono aromatizzare il burro, l'olio e unirsi ad altre miscele di spezie e semi oleosi. Sono uno degli ingredienti del gomasio, condimento tipico giapponese.
La Ricetta: Manzo scottato al sesamo con peperoni e zucchine
Ingredienti: 150 g di scamone di manzo, tagliato a listarelle - 3 cucchiai di salsa di soia - 1 cucchiaio di semi di sesamo - 1 cucchiaio di olio di sesamo - ½ cucchiaino di peperoncino essiccato in fiocchi - 2 cucchiai di olio d'oliva - ½ peperone rosso affettato -1 zucchina affettata sottilmente - 150 g di noodles - 3 cucchiai di foglie di coriandolo tritate - 2 fettine di lime Preparazione Mescolare in una ciotola la carne con la salsa di soia, i semi di sesamo, l'olio di sesamo e i fiocchi di peperoncino. Lascia marinare per dieci minuti. Scaldare una piastra fino a quando sarà rovente, aggiungere la carne e grigliare per 2-3 minuti. Preparare dei noodles come contorno, facendoli cuocere secondo le indicazioni. Nel frattempo, scaldare l'olio d'oliva in una padella, aggiungere il peperone e la zucchina e farli soffriggere per 2-3 minuti. Aggiungere i noodles cotti e scolati, e amalgamare. Aggiungere il coriandolo e mescolare. Per servire, posizionare i noodles su un piatto da portata, aggiungere la carne di manzo e guarnire con le fettine di lime.
Da dove provengono i semi di sesamo
Derivano dalla pianta Sesamum indicum, che appartiene alla famiglia Pedaliaceae. È una pianta originaria della fascia tropicale dell'Asia o dell'Africa orientale, e l'appellativo indicum evidenzia la sua origine dall’India (per estensione dall'Oriente). I piccoli semi di sesamo, oleosi e piatti, crescono nei baccelli e possono essere di diverso colore (bianchi, rossi, dorati, marroni, neri, etc.) - di cui la varietà bianca è molto diffusa. È una pianta conosciuta da millenni e ancora oggi è coltivata in molti angoli del mondo, apprezzata per le sue proprietà alimentari.
Gli antichi Egizi macinavano i semi di sesamo come farina, e li introdussero anche a scopo nutrizionale e curativo. Nel papiro di Ebers (ca. 1550 a.C.), con il termine semsent, il sesamo era considerato un rimedio naturale contro mal di testa ed emorragie. In Cina e in India i semi venivano usati macinati come condimento saporito per il cibo. Erano considerati benefici per le doti curative naturali e, oltre a ciò, utilizzati per scopi rituali e cosmetici – oltre a ricavarne un olio combustibile per le lampade. Per la sua versatilità, il sesamo era considerato dono celestiale, e nella letteratura indiana la sua origine è nel dono concesso agli umani dalla divinità Visnu: i semi di sesamo nacquero dalle gocce del suo sudore. L' importanza del sesamo è riportata nella Medicina Ayurvedica indiana, dove i semi sono stimolanti per la digestione e aiutano le cure naturali del sistema genito-urinario. Nei testi sacri buddisti il sesamo è considerato un cibo superiore, assunto dai monaci. Buddha citava come “il seme di sesamo, nonostante fosse molto piccolo, poteva generare un grande albero”. Nella tradizione orientale dei racconti “Mille e una notte” ricordiamo i poteri magici della formula “Apriti Sesamo”, con cui Ali Babà cercava di aprire la roccia di una caverna ricca di tesori nascosti.
La frase ricorda l’apertura del frutto del sesamo, che contiene i semi ricchi di proprietà ricostituenti- un “tesoro” di forza e vitalità. Nel nostro paese i semi di sesamo arrivarono in tavola in epoca romana, cominciarono a diffondersi, particolarmente in Sicilia dove si cospargevano sul pane. I Romani macinavano i semi di sesamo con il cumino romano, per ottenere un condimento speziato intenso. Oggi sono molto diffusi in Africa e nei paesi del Mediterraneo, apprezzati assieme al miele grezzo nelle tortine di sesamo e con l'olio di sesamo per creare la salsa tahina.