L’anacardio è una pianta che produce due frutti, uno fresco, la cosiddetta mela di anacardio e uno secco, che poi è un seme commestibile, come un po’ tutta la cosiddetta frutta secca.
Caratteristiche nutrizionali degli anacardi tostati senza sale
Gli anacardi sono molto ricchi di calorie, come tutta la frutta secca, ben 574 calorie per 100 grammi di anacardi tostati. Hanno un buon contenuto di sali minerali, fra i più importanti: ferro (6 mg), potassio (565 mg), fosforo (490 mg) e magnesio (260 mg).
Le tante calorie sono per la maggior parte assicurate dai grassi ma si tratta per la stragrande maggioranza di grassi insaturi, sui circa 45 grammi di grassi contenuti in 100 grammi di anacardi tostati, solo 9 sono dei temuti grassi saturi, cioè circa un quinto. Gli altri 4/5 sono costituiti da grassi polinsaturi e monoinsaturi, tra gli acidi grassi da segnalare l’acido oleico, lo stesso contenuto nell’olio di oliva. Per quel che riguarda le vitamine ricordiamo il prezioso apporto di quelle del gruppo B, in particolare la B2 e la B9 (acido folico).
Curiosità sugli anacardi
Se scoprire che il frutto fresco, per ragioni intuibili (ha una buccia molto fine e delicata, non è facile da conservare e trasportare), viene consumato essenzialmente solo nei paesi d’origine, forse vi sorprenderà scoprire che in molti dei suddetti paesi d’origine non consumano quello secco (cioè i semi oleosi) che noi apprezziamo tanto.
Un’altra curiosità simpatica per chi non ha cognizioni di botanica è che in realtà né il frutto fresco, né quello secco sono davvero un frutto. Gli anacardi come sappiamo sono semi commestibili, ma il “frutto” fresco è un falso frutto perché in botanica frutto si chiama ciò che deriva dalla trasformazione del solo ovario della pianta e non da altri parti del fiore. Questa è una cosa abbastanza comune, molta della frutta comune è in realtà un falso frutto, ad esempio nella mela il frutto è solo il torsolo. La differenza dell’anacardio è che il vero frutto e il seme non sono affatto all’interno del falso frutto (come avviene invece nella mela), ma l’involucro duro che lo racchiude cresce sopra il falso frutto.
Infine una curiosità che spiega perché gli anacardi abbiano un prezzo piuttosto elevato rispetto ad altra frutta secca, non possono assolutamente essere consumati così come sono, devono passare per un processo che elimina alcune sostanze tossiche che sono attorno al seme o sulla buccia che lo contiene.
Una resina fenolica (che viene utilizzata per produrre insetticidi), l’acido anacardico (una sostanza irritante) e l’urusciolo una sostanza irritante fortemente allergizzante contenuta in alcune piante della famiglia delle anacardiacee in particolare l’edera velenosa. Quest’ultimo è contenuto soprattutto nel guscio e questo è il motivo per cui gli anacardi sono venduti ai consumatori senza il guscio.
Anacardi tostati senza sale in cucina
Gli anacardi oltre ad essere un apprezzato snack da soli sono abbastanza utilizzati in cucina, specie in ricette asiatiche (anche se è una pianta originaria del Brasile dopo l’introduzione in India da parte dei Portoghesi si è velocemente diffuso e radicato nella tradizione culinaria orientale) noi però vi proponiamo una ricetta vegetariana.
Hot dog vegetariano
Ingredienti per 4 hot dog
Pomodori secchi sott'olio 100 gr
Anacardi tostati 125 gr
Cipolle rosse ½
Peperoncino fresco ½
Origano q.b.
Farina di riso 200 gr
Semi di lino 1 cucchiaio
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Acqua 60 gr
Olio extravergine d'oliva 60 gr
Brodo vegetale 1 lt
Panini da hot dog 4
Ingredienti per le cipolle rosse caramellate
Cipolle rosse 2
Olio extravergine d'oliva q.b.
Zucchero di canna 20 gr
Aceto balsamico 20 ml
Ingredienti per il condimento
Avocado (maturi) 2
Succo di limone 1
Cheddar 12 fette
Valeriana (songino) q.b.
Preparazione
Il posto della salsiccia viene preso da un impasto a base di farina di riso, anacardi e pomodori secchi
1) Tenere in caldo il litro di brodo vegetale da tenere in caldo.
Preparazione salsiccia vegana
2) Frullare nel mixer i pomodori secchi, gli anacardi tostati, mezza cipolla rossa mondata e tagliata a pezzi grossolani, mezzo peperoncino fresco privato dei semi.
3) Aggiungere farina di riso, i semi di lino, sale e pepe.
4) Versare questo mix in una ciotola e unire acqua e olio. Lavorare tutto a mano, impastando fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
5) Dividere il composto ottenuto in 4 parti uguali, arrotolare dando una forma allungata proprio come una salsiccia.
6) Avvolgere ciascuna in una garza sottile e legare le estremità con spago da cucina, tipo caramella.
7) Cuocere le salsicce nel brodo vegetale bollente per 45 minuti.
8) Far raffreddare le salsicce nello stesso liquido di cottura.
9) Una volta fredde, scolare ed eliminare le garze.
10) Far riposare sul tagliere per circa 30 minuti.
Preparazione cipolle caramellate
11) Mondare le cipolle rosse. Tagliarle a fettine e farle rosolare in padella con un filo d'olio, mescolando di tanto in tanto.
12) Unire lo zucchero di canna.
13) Far caramellare a fuoco dolce per due minuti, mescolando.
14) Sfumare con l'aceto balsamico, attendere pochi istanti e spegnere il fuoco.
15) Lasciar raffreddare.
Preparazione del resto del condimento
16) Le fette di cheddar (ne serviranno 8-12 per i quattro panini a seconda dei gusti).
17) Quindi gli avocado: tagliarli a metà, eliminare il nocciolo e sbucciarli. Poi tagliarli a fettine.
18) Irrorare con il succo di limone in modo che non anneriscano.
19) Rosolare in padella le salsicce con un filo d'olio, basterà qualche minuto prima di farcire i panini.
20) Aprire i panini e passarli qualche istante sulla piastra calda o su una padella antiaderente per tostare leggermente l'interno.
21) Quindi farcire con 2-3 fettine di cheddar e una salsiccia e poi chiuderli.
22) Ripassarli qualche istante sulla piastra calda o su una padella (anche in forno) giusto il tempo che si fonda il cheddar.
23) Poi riaprirli e condirli con cipolle caramellate e fettine di avocado.
Fonte ricetta: Ricette.giallozafferano.it