Kiwi disidratato
Mangiare Kiwi essiccata è un'idea per un delizioso spuntino, ma è comunque un buon modo per aumentare l'apporto di nutrienti benefici per il nostro organismo. Questo frutto possiede ottimi livelli di potassio, vitamina K e vitamina C, minerali importanti e... vediamo perché il kiwi snack apporta golosità e benessere!
Kiwi essiccati: proprietà e benefici
Scegliere come spuntino veloce o ingrediente un kiwi essiccato, rappresenta un'ottima opzione di frutta secca, e un'ottima fonte di vitamina C, K ed E.
Inoltre, questo frutto è anche una buona fonte di potassio e folati, oltre che di fibre utili a ripristinare il movimento intestinale naturale - contro la stipsi.
Il kiwi contiene specificamente un enzima digestivo naturale noto come actinidina, che può abbattere le proteine e migliorare la funzione digestiva a livello gastrico e intestinale.
Vediamo già da questa descrizione, che il kiwi essiccato è ideale per assorbire dei nutrienti imporanti e migliorare il nostro benessere.
Come fonti di vitamina C, i kiwi disidratati sono validi per l'alta percentuale posseduta di questa sostanza, che aumenta le difese immunitarie e protegge le pareti vascolari.
Sappiamo, infatti, che l’acido ascorbico aiuta anche a trasformare il colesterolo in sali biliari, espellendolo dall’organismo.
Le sostanze nutrienti dei kiwi insieme alla vitamina C sono utili anche per il benessere dei sistemi micro-circolatori, per alleviare la pesantezza alle gambe e le emorroidi, proteggere le gengive e favorire la cicatrizzazione.
In più, il kiwi si è rivelato anche molto utile per la prevenzione della stanchezza cronica, per la sua biodisponibilità di di potassio, rame, ferro. Queste sostanze, tutte insieme, conferiscono al kiwi un'alta caratteristica rimineralizzante, e proprietà importanti per mantenere il benessere, contrastare l'anemia e la debolezza dell'organismo.
L'alto contenuto di potassio lo rende il frutto adatto agli sportivi, dato che diminuisce il rischio di crampi.
Il kiwi è buono anche per l'assunzione raccomandata di ferro,un minerale utile per aumentare la produzione di globuli rossi. L'insieme dei minerali contenuti nel kiwi aiuta la regolare funzionalità cardiaca e la pressione arteriosa.
Inoltre la consistente presenza di calcio e fosforo, svolge un’azione protettiva sulle ossa, rafforza la densità e la forza ossea in funzione anti-osteoporosi.
Il suo gusto possiede un’azione rinfrescante, e questo facilita l'assunzione dei tanti elementi benefici, tra cui gli antiossidanti. Come molti frutti contenenti vitamina C e vitamina E, protegge il corpo dall'azione dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento generale. Promuove anche la bellezza di pelle e capelli, dato che l'abbondante vitamina C, è un importante antiossidante in grado di stimolare naturalmente la sintesi del collagene.
Per chi cerca uno snack adatto ad una dieta per mantenere il giusto peso, i kiwi disidratati sono ricchi di nutrienti e fibre di riempimento, per aiutare il corpo a mantenersi sazio.
Origini e Storia della coltivazione
Come pianta, il kiwi nasce in Cina più di settecento anni fa, e viene subito apprezzato per il gusto delizioso e la sua dolce polpa verde.
Nel resto del mondo si diffuse poco solo dall’Ottocento, e nel 1906 in Nuova Zelanda si iniziò la coltivazione del kiwi come pianta ornamentale da giardino.
Furono dei missionari di ritorno dalla Cina, che ne portarono sull'isola delle piantine rampicanti dette "Uva Spina Cinese". Le prime a creare una base per la diffusione della coltivazione delle varietà commerciali, partite negli anni Cinquanta dagli studi dell'esperto di orticoltura Wright.
I Neozelandesi nel 1959 lo battezzarono con il nome dell’uccello che è il loro simbolo nazionale: il kiwi.
La pianta è arrivata in Italia intorno agli anni Settanta e, si è estesa nelle diverse varietà, dal nord al sud della penisola. Il kiwi è considerato molto gustoso, e una vera e propria miniera di vitamina C, per per il suo ricco contenuto.
Pianta e Frutto
La pianta delkiwi (Actinidia chinensis) è un albero che esiste sia femminile sia maschile: il primo produce fiori e frutti, mentre il secondo solo fiori che servono per impollinare.
La coltivazione delle cosiddette viti di kiwi richiede molto spazio. Possono crescere più di 6 metri di altezza e dovrebbero essere piantati a circa 3-5 metri di distanza.
Per diventare produttive e resistenti, le piante di kiwi devono essere piantate con almeno un maschio ogni sei femmine. Spesso impiegano diversi anni per maturare e le piante potrebbero non dare frutti fino a quando non hanno 5-9 anni.
Per ottenere kiwi resistenti, è importante fornire un forte traliccio per sostenerli, sia verticalmente che orizzontalmente. Un supporto verticale per il tronco e un sostegno in legno o filo per i rami laterali.
Le radici del kiwi devono essere coperte con molto terreno argilloso che drena bene, e il terreno dovrebbe avere un livello di pH neutro oppure leggermente acido (5-7).
Il cultivar più comune di kiwi (Actinidia deliciosa 'Hayward') dona i famosi frutti di forma ovale, delle dimensioni di un uovo di gallina – circa 6-8 centimetri di lunghezza. Ha una buccia marrone sottile, fibrosa, aspra, e una polpa verde chiaro o dorata con file di minuscoli semi neri commestibili. Come frutto il kiwi ha una consistenza morbida, un sapore dolce e intenso.
Valori nutrizionali del Kiwi disidratato
Questo frutto disidratato è povero di grassi, moderatamente povero di calorie e fornisce minerali e fibre sani. Tuttavia, è ricco di zuccheri.
Le proprietà nutrizionali del Kiwi disidratato sono interessanti. Contiene una buona dose di vitamine, minerali, acido folico e antiossidanti.
Il kiwi essiccato è una buona scelta per aumentare l'assunzione di ferro e calcio.
Celebre è la presenza di vitamina C e vitamina A. Nella versione essiccata la Kiwi contiene circa 370 Kcal per 100 grammi. Non contiene grassi (0%), ma fibre (circa 3 g / 100g).
Inoltre, rende disponibili minerali come il potassio (circa 600 mg / 100g), il calcio (circa 500 mg / 100 g), il ferro (circa 0,70 mg / 100 g).
Come consumare l'Kiwi disidratata in cucina o come snack
Il gusto del Kiwi dolce ed esotico, è adatto alla preparazione di cibi e bevande, oltre che come spuntino.
Essendo un frutto ridotto in fettine essiccate, è facile aggiungerlo a un mix di frutta e noci che puoi portare con te dove desideri. Il kiwi essiccato come snack può servire come spinta vitaminica, ed è facilmente conservabile – perfetto anche per creare barrette energetiche.
I Kiwi essiccati possono essere utilizzati in pasticceria e in cucina, per la creazione di decorazioni top per gelati, muffin, cupcake oppure torte. Perfetti per mix di cereali e insalate, sono utili anche come aggiunta a bevande vegetali e a succhi di frutta, allo yogurt, al tè e agli infusi.
Ci si può servire dei Kiwi disidratati anche per frullati o cocktail, per renderli più particolari ed esotici nella miscelazione.
Kiwi essiccati: effetti collaterali e controindicazioni
Non ci sono controindicazioni particolari all’assunzione di Kiwi nelle giuste dosi, ma sappiamo che per alcune persone questo frutto può provocare reazioni allergiche. Chi è allergico al kiwi, deve valutare che è lo stesso per la versione disidratata.
Come per molta frutta secca, gli zuccheri naturali sono molto alti nei kiwi essiccati. Per questo, sono sconsigliati a chi soffre di diabete, potendo elevare i livelli di zucchero nel sangue.
In dosi abbondanti il kiwi essiccato potrebbe provocare dermatite, e irritazioni alla bocca.