Infuso menta e liquirizia

Un infuso dai sapori intensi tra frutta e vegetali, con una nota agrumata e un finale floreale. Il sapore unico di questa miscela esalta l'elemento della menta verde, donando un tocco pungente e inusuale. La menta aumenta l'apporto di antiossidanti degli altri elementi come ibisco e bacche di goji. Un infuso che dona vigore, rinfresca e protegge la digestione: la bevanda perfetta da bere dopo i pasti. Si può assaggiare in qualsiasi momento della giornata, ed è un ottimo infuso dissetante se servito fredda d'estate.

Infuso menta e liquirizia: proprietà e benefici

L'infuso nasce dall’unione delle diverse qualità disponibili per ciascun rimedio naturale. Gli ingredienti che derivano da coltivazioni convenzionali, potenziano i benefici effetti naturali su stomaco e intestino. Le proprietà della menta sono in prevalenza legate all’apparato digerente e al supporto alla corretta assimilazione del cibo. È un elemento efficace nel contrastare la sensazione di nausea, gonfiore, e contrasta il manifestarsi del reflusso gastroesofageo. Può aiutare a calmare lo stomaco e ad alleviare l'indigestione, anche grazie al fatto che rilassa i muscoli del tratto digerente. In tal modo riduce eventuali crampi, gonfiore e gas intestinale. Gli elementi della mela e della scorza d'arancia sono importanti per alimentare le proprietà digerenti dell'infusione. A livello di antiossidanti si può approfittare della presenza nell'infuso dell'ibisco, del cinorrodo e delle bacche di goji per rinforzare l'apporto di vitamine e il sistema immunitario. Oltre all'effetto rinvigorente e all'aumento degli antiossidanti flavonoidi, la bevanda può essere un aiuto per ridurre il gonfiore e l'appetito durante una corretta dieta alimentare. Anche per liberare le vie respiratorie, il mentolo contenuto nella menta può aiutare a sciogliere la congestione e il muco, facilitando la respirazione. Quest'azione può essere particolarmente utile se si soffre di allergie stagionali e si cerca una bevanda rinfrescante di supporto a questo periodo.

Origini e Storia della coltivazione

La menta è una pianta molto diffusa in tutte le aree temperate del mondo. Originaria dell'Eurasia, del Nord America, dell'Africa meridionale e dell'Australia, ha continuato a naturalizzarsi in molti luoghi. Se alcune specie come la menta piperita e la mentuccia sono utilizzate come aromi, la menta verde è utilizzata in erboristeria. È una specie detta menta spicata, con il suo caratteristico profumo di menta. Altre specie sono la menta acquatica che cresce nei fossati e la menta piperita, un ibrido tra la menta e la menta acquatica. Molte specie possono diffondersi in modo infestante nei giardini, e per questo vengono coltivate con attenzione. Gli oli essenziali della menta sono utilizzati in profumeria, per alimenti, liquori e dentifrici.

<h2style="text-align: justify;">Frutta e fiori

Le Mentha fa parte delle specie di erbe profumate della famiglia Lamiaceae. La varietà verde o mentastro verde ha il nome scientifico Mentha spicata. Cresce fino a circa 90 cm di altezza e presenta foglie aromatiche. Mostra di solito piccoli fiori di colore viola pallido, rosa o bianco. Gli oli volatili che vengono utilizzati in erboristeria sono contenuti nelle parti resinose delle foglie e degli steli.

La pianta della Rosa è una perenne della famiglia delle Rosaceae, originaria dell'Asia. Ad oggi esistono oltre trecento specie e migliaia di cultivar di Rosa, dalle rose antiche a quelle moderne. I frutti della Rosa canina, sono detti cinorrodi. Si tratta di falsi frutti ovali e carnosi, di color arancione o rosso, che contengono gli acheni - i veri frutti giallo-marroni. La pianta delle mele è il Malus domestica della famiglia delle Rosacee. È un albero che deriva dall'Asia, diffuso ormai in tutto il pianeta. I frutti si diversificano nei colori e nelle tante varietà, anche per consistenza e dimensioni.

L'albero dell'arancio è il Citrus sinensis, appartenente alla famiglia delle Rutacee. Verosimilmente è nato come un ibrido tra il pomelo e il mandarino, in Cina. Nei secoli, le varietà di arancio sviluppate sono tantissime; tre le più note differenze, le arance dolci si distinguono dalle arance amare. L'ibisco è una pianta da fiore che appartiene alla famiglia delle Malvacee. Il genere dell'Hibiscus comprende centinaia di specie, tutte originarie delle regioni calde e tropicali. In particolare, la Hibiscus sabdariffa dona calici e fiori usati in erboristeria per le loro proprietà, essiccati e poi infusi.

Le bacche di Goji derivano dalla pianta asiatica Lycium barbarum, appartenente alla famiglia Solanaceae. La pianta è resistente alla siccità ed è facile da coltivare. Fruttifica donando bacche dal colore rosso-arancio brillante, con un sapore leggermente acidulo. La Verbena deriva dal genere di piante erbacee della famiglia delle Verbenaceae. Cresce spontaneamente nella maggior parte dei terreni, fino a circa 90 cm di altezza. In erboristeria viene usata solitamente la pianta in fiore essiccata. Il fiordaliso (Centaurea cyanus) deriva da una pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae. Le piante annuali sono alte dai 30 ai 90 cm, con foglie di colore grigio-verde e fiori a raggiera blu, rosa o bianchi.

Valori nutrizionali dell'infuso di menta e liquirizia

Rende disponibili vitamina C, beta-carotene e antiossidanti flavonoidi, oltre a sostanze come il mentolo e alcuni aminoacidi. Come adoperare gli ingredienti nell'infusione L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela di menta e liquirizia con acqua a temperatura di 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Infuso menta e liquirizia: effetti collaterali e controindicazioni

Sia i frutti sia i fiori contenuti nella miscela sono considerati sicuri, ma è necessario mantenere le dosi raccomandate, senza eccedere. Il consumo esagerato dell'infuso può provocare effetti collaterali come formazione di gas intestinali, diarrea, nausea e mal di testa. È bene valutare i singoli ingredienti in caso di allergie o intolleranze. Consigliata cautela a donne in gravidanza o in allattamento.