Cachi naturali disidratati senza aggiunta di zucchero

 La bontà dei cachi, detti anche kaki, è disponibile al meglio in ogni stagione, grazie a questa versione disidratata - solitamente, infatti i cachi sono dei frutti autunnali. I cachi senza zucchero sono ottimi e dolci, dato che contengono già naturalmente glucosio. Donano al palato un sapore delicato, oltre che dolce.

Frutti di Cachi disidratati: proprietà e benefici

Il kaki è un frutto ricco di sostanze nutritive come minerali, vitamine e antiossidanti flavonoidi e polifenoli. Contiene fibre, solubili e insolubili, dato che i nutrienti sono concentrati dal processo di essiccazione. Il cachi contiene sostanze come catechine e gallocatechina, un gruppo di antiossidanti che si trovano anche nel tè verde, utili per migliorare la digestione. Tra le sue proprietà, infatti, il cachi favorisce la regolarità del transito intestinale, e possiede leggere proprietà lassative. Altri antiossidanti presenti nei cachi sono i carotenoidi: beta-caroteni (che determinano il colore arancione), vitamina A, licopene e luteina. Questi componenti aiutano nella protezione dell'organismo dai radicali liberi, che sono tra le cause dell'invecchiamento cellulare. Un altro importante principio attivo presente nel cachi è la vitamina C, e contiene buone dosi di vitamina B. A livello di minerali, rende disponibili potassio, fosforo, rame e manganese – contribuiscono al normale metabolismo, a proteggere le cellule del tessuto connettivo e per la creazione di energia. Essendo un alimento dolce e sostanzioso è indicato come spuntino per dare energia a chi pratica sport oppure si sente affaticato.

Origini e Storia della coltivazione

Il cachi è un frutto molto popolare e importante nei paesi dell'Asia orientale, essendo ampiamente coltivato in Cina, Corea del Sud e Giappone. Deriva da una pianta originaria della Cina, molto diffuso dato che risulta accessibile come prezzi e con un sapore molto invitante. Ad oggi, il cachi è coltivato anche al di fuori del territorio asiatico, in Brasile e nei paesi mediterranei come Italia, Spagna e Portogallo. Il suo nome scientifico Diospyros deriva dal greco dióspuron, che significa "cibo di Zeus", mentre il nome con cui lo conosciamo in Italia deriva dal giapponese kaki. È un frutto stagionale, disponibile nella sua forma fresca solo in un breve periodo dal tardo autunno all'inizio dell'inverno, e per questo è molto richiesto nella forma dei cachi naturali disidratati. Il frutto può essere consumato sia crudo che cotto, fresco o essiccato – in diversi paesi asiatici si essiccano i frutti all'aperto, tramite un processo di circa tre settimane. In Corea, i frutti di kaki essiccati vengono utilizzati per preparare un punch piccante chiamato "SuJeongGwa". Il cachi è stato usato storicamente dalla medicina tradizionale cinese per diversi utilizzi terapeutici. Dall'uso per l'effetto diuretico al trattamento del mal di gola, favorendo la fluidità delle secrezioni bronchiali e la funzionalità delle prime vie respiratorie.

Pianta e fiori

Diospyros kaki è il nome botanico della pianta dei cachi, che appartiene alla famiglia delle Ebenaceae. L'albero conta quattro specie importanti, di cui la più rappresentativa è la Diospyros kaki (cachi giapponesi), e altre specie altrettanto rilevanti come Diospyros virginiana, Diospyros oleifera e Diospyros lotus. La pianta dona un frutto sferico con un colore che varia dal rossastro al giallo, a seconda del contenuto di carotene. La polpa è di colore rosso-arancio, viscosa a seconda del contenuto di tannini. È costituita principalmente da mucillagini e pectine, responsabili del suo aspetto.

Valori nutrizionali del Cachi

I cachi essiccati sono utili per inserire nella dieta diverse sostanze nutritive. Sono una fonte di vitamina A, oltre a vitamine del gruppo B, carotenoidi, tannini e altri micronutrienti. Questa versione di cachi naturali disidratati senza zucchero non contiene eccessive calorie (circa 301 per 100 grammi), e un discreto contenuto di fibre ma poche proteine (circa 2 g / 100 g). Il frutto contiene Vitamina A (circa 135 µg / 100 g), e Vitamina B3 (circa 0.180 mg / 100 g). Tra i vari minerali presenti, ci sono manganese (circa 1,4 mg / 100 g), fosforo (circa 81 mg / 100 g), potassio (circa 802 mg / 100 g), magnesio (circa 31 mg / 100 g), e rame (0,44 mg / 100 g).

Come adoperare i frutti di Cachi disidratati in cucina

Questi frutti sono facilmente digeribili e gustosi, possono essere consumati secchi, inseriti in ricette dolci o salate. Si possono ammorbidire e poi usare negli antipasti, magari ammorbiditi in brodo e accompagnati da salse agrodolci. La versione essiccata dei cachi è di regola preferita come spuntino spezza-fame, uno snack energetico, grazie alla presenza di zuccheri naturali, vitamina A e sali minerali. Possono essere usati nelle ricette dei dolci e dei biscotti, inseriti come pezzi di frutta nello yogurt, nei frullati, dentro le macedonie; perfetto nei mix di frutta secca e disidratata e come top su gelati e semifreddi. Inoltre, i cachi naturali disidratati senza zucchero, sono adatti per la preparazione di barrette energetiche, dedicate agli sportivi.

Cachi: effetti collaterali e controindicazioni

Non ci sono particolari controindicazioni all’assunzione della frutta disidratata come i cachi, ma bisogna tenere presente una possibile intolleranza all'alimento. Non vanno superate le corrette quantità dei frutti, altrimenti si rischia un effetto lassativo, disturbi digestivi e dolori addominali. Una controindicazione dei cachi naturali disidratati riguarda le persone in sovrappeso e che soffrono di diabete, che dovrebbero consumarli con moderazione. La presenza di numerosi zuccheri può aumentare i livelli di glicemia nel sangue – anche in caso di diabete da gravidanza o allattamento.