Mate arancia rossa

Questa combinazione di mate verde e tostato con scorza d'arancia e radice di liquirizia rende un sapore naturalmente dolce e aspro, stimolante e piacevole all'assaggio. La base è data dal mate verde unito al mate tostato sul fuoco, per una complessità di aromi e sapori. La presenza di yerba mate verde di alta qualità dona un sapore delicato con note vegetali e fresche, mitigando la caratteristica amarezza della versione tostata e combinandosi meglio con gli altri ingredienti. La leggera amarezza del mate abbrustolito viene ulteriormente addolcita dalle note floreali dei fiori d'arancio. L'infusione diventa un momento piacevole e rinvigorente, che spande un aroma rinfrescante e fruttato, perfetto soprattutto se si sceglie di bere questo mate all'arancia rossa freddo. Questo mate aromatizzato si abbina perfettamente alla colazione e ai dolci del pomeriggio, alle torte di frutta e al cioccolato per uno spuntino goloso ed energetico.

Che effetto fa il mate? Proprietà e benefici

La yerba mate è una bevanda apprezzata per le sue proprietà stimolanti ed energizzanti, dovute al suo contenuto di caffeina, minerali e vitamine. A cosa fa bene la yerba mate? È in grado di stimolare il sistema nervoso con un effetto tonico, contro stanchezza fisica e mentale, che aiuta la concentrazione e l'attenzione. Per questo i principi attivi stimolanti del mate sono apprezzati per potenziare le prestazioni sportive e la prontezza mentale. Viene consumato preferibilmente la mattina, quando apporta dei benefici energizzando il corpo e la mente con effetti a lungo termine per la giornata. La caffeina contenuta naturalmente nel mate, simile a quella del caffè, viene rilasciata nel corpo in modo più diluito e costante nel tempo, evitando gli effetti troppo eccitanti e rapidi del caffè. Inoltre, il mate rappresenta un ingrediente nelle preparazioni erboristiche per dimagrire, dato che aiuta l'equilibrio del peso grazie al suo contenuto di caffeina e teobromina. Questi alcaloidi stimolano il metabolismo, con un effetto utile in combinazione con una dieta sana e l'attività fisica. In aggiunta, alcuni composti presenti nella yerba mate influiscono beneficamente sul metabolismo dei lipidi (assimilazione dei grassi). L'idea che il mate fa dimagrire deriva anche dalla sua capacità di ridurre l'appetito grazie alle proprietà sazianti – in particolare per questa combinazione corposa di yerba mate, bucce e fiori d'arancio, radice di liquirizia. Questi ingredienti favoriscono anche la digestione, facilitando il transito del cibo a livello gastrointestinale. La caffeina favorisce pure la diuresi e il drenaggio dei liquidi in eccesso, facilitando un'azione detox vantaggiosa per la linea, contro la ritenzione idrica e gonfiore. Un'azione sostenuta dalla liquirizia e dalle scorze di arancia, che aiutano ad eliminare tossine, gas intestinali e senso di gonfiore. Quali sono le proprietà del mate a livello nutrizionale? Oltre ad essere un'alternativa al caffè, il mate presenta benefici grazie al contenuto di vitamine B, C, E, di minerali come calcio, ferro, potassio, fosforo, zinco e selenio. Apporta derivati caffeici antiossidanti, saponine. Polifenoli e antiossidanti contenuti anche nelle bucce di arancia. Le foglie sono ricche naturalmente di antiossidanti utili a contrastare l'azione dannosa dei radicali liberi sulle cellule, tra cui l'invecchiamento.

Dove si può trovare il mate all'arancia?

Nella nostra selezione Natura d'Oriente proponiamo questa versione della yerba mate in vendita online, aromatizzata come Mate arancia rossa. Abbiamo scelto le migliori qualità di mate verde e tostato sfuso, e le rendiamo disponibili in comode confezioni salvafreschezza da 50 g, 100 g, 150 g e 300 g.

Come si prepara il mate?

Puoi prepararlo come un normale tè, con una classica preparazione in tazza, oppure utilizzare un calabash. In ogni caso, la miscela mate, arancia e liquirizia va lasciata infusione in acqua bollente, utilizzando una quantità di 3-5 grammi per ogni tazza (250 ml). L'acqua va versata a temperatura di circa 80° C e l'infusione può durare dagli 8 ai 10 minuti. Si può filtrare il liquido subito dopo, oppure assumerlo con una bombilla (cannuccia dotata di filtro). È possibile mettere in infusione questa miscela più volte, in base alle proprie preferenze.

Dove si coltiva il mate: origine e lavorazione

Il mate è conosciuto come yerba mate o maté, e rappresenta una bevanda tradizionale sudamericana, diffusa in Argentina, Uruguay, Paraguay, Cile e Brasile meridionale. Viene consumata durante tutto il giorno, specialmente in Argentina e nel sud del Brasile, utilizzando un contenitore a forma di zucca scavata, il calabash, che ricorda le antiche zucche dove si mettevano in infusione le foglie di mate. Per rispondere alla domanda che erba c'è nel mate, questa bevanda viene prodotta dalle foglie essiccate della pianta Ilex Paraguariensis, che appartiene alla famiglia degli agrifogli e cresceva spontaneamente nelle montagne paraguaiane. Storicamente è noto anche come “tè dei gesuiti” perché in un periodo storico la pianta veniva coltivata da quest'ordine religioso, presente in Sud America fin dalla prima colonizzazione. Osservarono che gli indigeni guaranì, nell’attuale Paraguay, bevevano questa infusione per contrastare fame e stanchezza; per questo, i gesuiti provarono a coltivare le piante ed esportarne le foglie per fare concorrenza al tè inglese. Sempre in questo periodo nasce il nome mate dalla parola locale matì, che indicava le zucche scavate. Le foglie di mate venivano messe in macerazione nell'acqua calda, in modo simile al tè o alle tisane, nella. L'infusione veniva consumata con una bombilla, una cannuccia con filtro che separa le foglie dal liquore. Oggi si usano prevalentemente contenitori a forma di zucca in altri materiali, come la ceramica. Qual è il sapore del mate? Dipende dalla lavorazione. Generalmente le foglie mostrano un gusto amarognolo con note astringenti, dovute ai tannini, ma il gusto del mate potrebbe variare tramite un processo di stagionatura (usato in Paraguay), scottature al fuoco oppure tramite la sola essiccazione all'aria aperta.
La versione del mate verde, molto diffusa in Brasile, deriva da un metodo di lavorazione delle foglie che che prevede l'essiccazione con aria calda, per bloccare il processo di ossidazione (fermentazione) e rendere subito disponibile la yerba mate con il suo colore verde intenso, il gusto vegetale dell'erba falciata.
Il mate tostato, invece, deriva dalla tradizionale tostatura breve (pochi secondi) delle foglie su uno speciale focolare, molto usata in Argentina. La yerba mate perde così umidità e assorbe note secche, amare, che ricordano il caffè di cereali e che si rivela un mate dall'aroma leggermente affumicato. Nella nostra proposta, la combinazione di queste due versioni dona un sapore complesso e ricco di aromi, perfetto per amalgamarsi con l'arancio e la liquirizia.

Quando non bere il mate?

Dato che contiene caffeina, il consumo del mate è sconsigliato ai bambini, durante la gravidanza e l'allattamento, ai soggetti sensibili alla caffeina. Potrebbe scatenare effetti indesiderati, specialmente in caso di sindrome dell'intestino irritabile, pressione alta; può provocare nausea, diarrea, accelerazione del battito cardiaco, mal di stomaco. Rispetto a quante volte al giorno bere mate, l'ideale sarebbe non superare 1-2 tazze al dì, mantenendo le quantità di caffeina non dannose.