Betulla in foglie taglio tisana

La betulla è un albero dai rami sottili e penduli, che contiene nelle sue foglie importanti proprietà salutari. 

Nei secoli, insieme alla corteccia, le foglie dell'albero sono state utilizzate per delle tisane benefiche, dotate di caratteristiche diuretiche e antinfiammatorie.

Betulla: proprietà e benefici

Sono note nella medicina popolare le azioni disintossicanti sull'organismo, combattendo le alterazioni digestive e del tratto urinario - anticamente la pianta betulla era considerata un antisettico naturale.

Bere un infuso di betulla fatto con le foglie, è un tonico digestivo: può aiutare a stimolare il sistema digerente, migliorare  l'assimilazione e il transito intestinale. È molto efficace per alleviare i disturbi digestivi come gonfiore, gas intestinali, crampi, dolori addominali, diarrea.

Le foglie di betulla possiedono anche delle leggere proprietà lassative, in grado di attenuare la stitichezza e sostenere un movimento intestinale più regolare.

La proprietà astringente della betulla, risulta utile a trattare i disturbi urinari, contro irritazioni e infiammazioni. 

È benefico usare le foglie in tisana per aiutare il benessere dei reni, sempre grazie alla proprietà diuretiche, che aumentano la minzione e aiutano ad eliminare dal corpo acido urico, tossine e liquidi in eccesso. 

Una vera pianta detox, supporto per mantenere una buona salute del fegato e dei reni, che spesso viene consigliata per drenare il corpo ed eliminare l'antiestetica cellulite.

Le attività detox delle foglie di betulla in infusione, donano anche un maggior benessere della pelle, insieme alle sostanze antiossidanti contenute.

Le foglie di betulla, infatti, contengono proprietà astringenti che le rendono un trattamento valido per lenire varie condizioni cutanee come irritazioni, eczema e dermatite.

Per trattare la pelle al meglio, dovresti immergere le foglie di betulla in una brocca d'acqua per almeno qualche ora e poi filtrare la soluzione. L'acqua delle foglie può lavare e frizionare la parte più irritata. Inoltre, l'acqua infusa con foglie di betulla aiuta la chioma: può prevenire la forfora e rafforza le radici dei capelli.

Le foglie di betulla possono anche essere aggiunte ad un impacco per per alleviare il dolore alle articolazioni.

La tisana di betulla è famosa anche per la sua capacità di sostenere la salute immunitaria, dato che le foglie di betulla sono ricche di vitamina C e antiossidanti come saponine, flavonoidi e tannini. Proteggono le difese del corpo e aiutano ad accelerare il recupero da influenze e raffreddori.

Secondo la tradizione, un consumo regolare di foglie di betulla in tisana, può aiutare contro cistiti, gotta e stati di irritazione dei tessuti.

Tra le tisane che aiutano il rilassamento, le foglie di betulla sono considerate vantaggiose per contrastare favorire il sonno.

Origini e Storia della coltivazione

Le betulle sono considerate tra le specie di alberi ancora viventi, tra quelle presenti nell'antichità. La storia di queste piante è parte della famiglia delle Betulaceae, imparentate strettamente con la famiglia dei faggi e delle querce. 

Sono sorte nei climi temperati in quasi tutte le parti del mondo, ma sono particolarmente diffuse nell'emisfero nord.

Da secoli vengono usate le parti della betulla non solo come legno per l'arredo e le strutture costruttive, ma anche per uso medicinale. Inoltre, il legno di betulla è stato utilizzato pure nella fabbricazione della carta.

A livello di pianta officinale, la betulla dona le foglie, la linfa e la corteccia degli alberi per delle preparazioni efficaci sul benessere umano.

Nel corso dei secoli è diventata una pianta sfruttata come antinfiammatorio naturale, grazie al composto dell'acido betulinico, che si trova soprattutto nella corteccia.

Pianta e fiori

La Betulla è un genere che comprende circa 40 specie di alberi e arbusti, della famiglia Betulaceae.

Si tratta di alberi che sono più frequenti nelle regioni fredde dell'emisfero settentrionale, utilizzati per scopi ornamentali e da legname.

La betulla presenta una corteccia liscia e resinosa, spesso bianca, che di solito si sfalda orizzontalmente in fogli sottili, oppure nei tronchi più vecchi, con placche irregolari. 

Dai rami sottili e penduli, spuntano le foglie a forma ovale o triangolare, solitamente appuntite; hanno i margini dentati, sono di colore verde brillante (gialle in autunno). 

Le betulle di solito prosperano in terreni umidi e ben drenati, in climi freschi e moderati – ma sono spesso in grado di sopravvivere pure in regioni calde e secche.

Sono piante che crescono molto velocemente, tra i 15 e i 30 metri, e sono molto resistenti. Riescono a svilupparsi anche in terreni inquinati – dove altre piante non riescono a crescere. 

Vengono considerate delle piante benefiche a livello ecologico: le betulle sono in grado di pulire il terreno contaminato, rendendolo nuovamente abitabile per altre piante.

Molte specie di betulla forniscono un habitat alla fauna locale, attirando molti uccelli tra i rami. 

Valori nutrizionali della betulla

Le foglie di betulla sono ricche di antiossidanti come vitamina C (acido ascorbico), saponine, flavonoidi, tannini e sesquiterpeni.

Il fogliame della pianta contiene anche acidi fenolici, acido clorogenico, oli essenziali e resine.

Come consumare la Betulla in foglie come tisana e in cucina 

Per un buon infuso di betulla, è consigliabile utilizzare per una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di foglie con acqua a 100 °C. 

Lascia in infusione dai 5 ai 7 minuti, prima di bere la tisana. Aggiungi miele e limone, se lo desideri.

Per contrastare la ritenzione dei liquidi, bevine almeno due-tre tazze al giorno.

Betulla in foglie: effetti collaterali e controindicazioni

Le foglie di betulla sono considerate sicure da applicare sulla pelle in esterno o da consumare in dosi appropriate.

Ci sono, comunque, alcuni potenziali effetti collaterali e interazioni che interessano soprattutto le donne in gravidanza e in allattamento, alle quali non è consigliato eccedere nelle dosi.

Le persone che soffrono di allergie a piante tra cui artemisia, carota e sedano dovrebbero anche testare se anche la betulla può causare reazioni di ipersensibilità. La stessa interazione può avvenire con chi è allergico a arachidi, soia, nocciole e mele.

I farmaci diuretici possono interagire con la betulla, avendo le foglie proprietà diuretiche - può portare a vertigini e ad una riduzione della pressione sanguigna.