Epilobio erba taglio tisana

Di questa pianta si utilizzano tutte le parti aeree (quindi, l'erba intera), per donare beneficio ai disturbi della vescica, della prostata e dei reni. 

L'Epilobium Parviflorum rappresenta un'erba officinale benefica grazie ad alcuni principi attivi, che agiscono anche per uso esterno a livello dermatologico.

Erba di Epilobio: proprietà e benefici

Sappiamo quali sono i vantaggi di questa pianta, dato che è stata introdotta nell'erboristeria, per il trattamento dei disturbi alla prostata e al tratto urinario.

Oggi siamo a conoscenza del fatto che l'erba di epilobio contiene alti livelli di beta sitosterolo, una sostanza considerata specifica per il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna (BPH) o prostata ingrossata.

Si tratta di disturbi comuni per gli uomini dopo i 50 anni, quindi un supporto di fitoterapia può essere di grande sollievo. Solitamente, la prostata ingrossata interferisce con il passaggio dell'urina dalla vescica, causando dolori, irritazione e in alcuni casi infezioni. 

L'azione antinfiammatoria naturale dell'epilobio, aiuta a lenire la sensazione di bruciore e dolore quando la ghiandola prostatica aumenta oppure quando si infiamma (prostatite). 

La pianta agisce tramite il principio attivo del beta-sitosterolo, bloccando la conversione del testosterone in DHT – l'ormone diidrotestosterone che è tra i fattori scatenanti l'ingrossamento della prostata. 

Inoltre, alcuni tannini (enoteina) dell'epilobio sono stati identificati come componenti utili a ridurre gli enzimi che favoriscono le malattie della prostata.

Altre sostanze contenute in quest'erba, sembrano avere in più la capacità di evitare nel corpo il rilascio di prostaglandine infiammatorie, che sono coinvolte nel processo di caduta dei capelli.

L'azione dell'epilobio è astringente e rinfrescante. Agendo sul tratto urinario, l'epilobio può donare benefici per i disturbi alla vescica, le infiammazioni dell'apparato uro-genitale, e migliorare le funzionalità dei reni. 

Risulta efficace contro cistite e uretrite, grazie ad alcuni bioflavonoidi e principi attivi.

L'epilobio è utile anche a contrastare l'incontinenza urinaria sia negli uomini che nelle donne. 

Mentre i flavonoidi della sua composizione creano un'azione antinfiammatoria naturale, i tannini dell'epilobio aiutano a diminuire le emorragie come le ulcere gastriche, regolare le mestruazioni troppo abbondanti, distendere e astringere i tessuti. 

Altri benefici di quest'erba, infatti, sono legati alle azioni astringenti, contrasto dei disturbi gastro-intestinali, diarrea o sindrome del colon irritabile.

Questa pianta è stata studiata come antibatterico naturale, che può donare un aiuto anche in caso di infezioni, come supporto ad altri trattamenti medicinali.

Topicamente, per uso esterno, l'epilobio può essere usato come emolliente, lenitivo e cicatrizzante per trattare alcune irritazioni della pelle. È utile su piccole bruciature, eruzioni cutanee, eczemi, ulcere e altri stati di arrossamento cutaneo, anche per i bambini. 

Risulta utile anche contro afte e infiammazioni del cavo orale.

Origini e Storia della coltivazione

I nativi americani lo conoscevano, essendo una pianta diffusa in molti continenti. Ne raccoglievano i germogli per consumarli nelle verdure, dato che inserivano nella dieta un buon apporto di vitamina A e C.

Usavano lo stelo per creare degli unguenti benefici per tagli e ustioni, con effetto lenitivo e di antibiotico naturale.

A parte questi utilizzi, nella storia erboristica di altri paesi l'Epilobio non ha avuto molti riferimenti in passato; sappiamo che è menzionata nella farmacopea alla fine dell'Ottocento. 

Fu intorno al 1982 che una studiosa di fitoterapia, Maria Treben, diffuse le proprietà di quest'erba officinale per dare sollievo a molti disturbi della prostata e della vescica.

Pianta e fiori

Questa pianta perenne a piccoli fiori, Epilobium parviflorum appartiene alla famiglia delle Oenotheraceae. È storicamente presente in molti continenti: Europa, Nord Africa, Nord America, Asia occidentale – India.

Si presenta con delle foglie senza stelo, che si piegano con modalità di salice vicino a terra; spuntano dagli steli eretti dei piccoli fiori rosa o viola con capsule contenenti piccoli semi neri.

Cresce fino a circa 80 metri, meglio in un terreno umido ma ben drenato, soleggiato oppure in ombra parziale. Cresce meglio nell'habitat delle zone paludose, dei prati e dei pendii di montagna, ad un'altitudine media abbastanza alta sul livello del mare.

È bene ricordare che ci sono vari tipi di Epilobium, ma è la specie parviflorum possiede le proprietà benefiche per il tratto genito urinario.

Valori nutrizionali dell'Epilobio

L'epilobio contiene tannini e  composti correlati, fibre alimentari, fosforo, antiossidanti (flavonoidi come quercetina), acidi fenolici, riboflavina, vitamine C e A.

Inoltre, rende disponibili steroidi e triterpeni, e i principi attivi del beta-sitosterolo,  miricetolo-3-0-beta-D-glucuronide, acido gallico - benefici per l'azione su prostata e tratto urinario.

Come adoperare l'erba di Epilobio nella tisana

L'infuso di Epilobio, si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi dell'erba in taglio tisana, con acqua a 100 °C. 

Lascia in infusione dai 5 agli 8 minuti, prima di bere la tisana.

Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Epilobio: effetti collaterali e controindicazioni

Generalmente è bene limitarne il consumo nelle dosi consigliate, se non si desiderano effetti di ipersensibilità verso alcuni componenti dell'Epilobium parviflorum.

L’utilizzo di tale pianta risulta, comunque, sconsigliato alle donne in fase di gestazione e allattamento.