Donarsi un'infusione benefica, significa ottenere dei vantaggi salutari dalle diverse componenti, che nel caso di questa tisana, sono molte.
Il sapore morbido si unisce a doti dissetanti, che rinfrescano e permettono di assumere vari nutrienti.
Infuso limone e panna: proprietà e benefici
L'infuso si compone, infatti, dei toccasana come tè verde sencha, che diventa nel nostro corpo una fonte di vitamine. In particolare, questo tè possiede vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina P. Oltre a rafforzare il nostro sistema immunitario, questa componente aiuta la circolazione (mantiene l'elasticità dei vasi sanguigni). Inoltre, fornisce diversi minerali come potassio, fluoro e manganese.
Contiene un antiossidante utile, la catechina, che dona proprietà astringenti, aiuta la corretta digestione, ed è noto per la sua azione energizzante.
È utile anche per le caratteristiche depurative, ottime per il fegato, e rappresenta una sostanza drenante.
Queste doti sono potenziate dalla presenza della calendula e dell'ortica - considerate piante antinfiammatorie naturali per le vie urinarie, e benevole per la prostata. L'ortica dona al nostro corpo anche buone dosi di ferro e silicio, utili per sostenere la nostra energia.
La parte fondamentale dell'infuso, quella della scorza di limone, consente di ottenere ancora più benefici per l'organismo. Sappiamo che contiene una buona dose di vitamina C, che favorisce il nostro sistema immunitario, aiuta l'assorbimento del ferro, ed è un antibatterico naturale. La scorza di limone, inoltre, rende disponibili diversi antiossidanti e flavonoidi, che aiutano anche nella prevenzione del colesterolo, insieme all'ortica che aiuta il metabolismo degli zuccheri.
Limone e citronella nell'infuso, donano il limonene e altri antiossidanti utili per la micro circolazione sanguigna e linfatica, con effetti benefici anche sulla diuresi.
La presenza della yerba mate, fornisce a questo infuso delle doti preziose, energizzanti e per il sistema nervoso centrale.
Questa pianta mette a disposizione caffeina e teobromina, con azioni toniche per contrastare stanchezza, affaticamento e stress. È uno stimolante per migliorare le prestazioni fisiche e di concentrazione-attenzione.
Favorisce chi pratica sport o studia, e non comporta agitazione né mal di testa. Inoltre, può aiutare chi desidera calmare il senso di fame.
Per dare corpo all'infusione, sono presenti le bucce di cacao che aiutano la digestione e aumentano le proprietà energizzanti della miscela dovute al mate. Oltre alle bucce, ingredienti più corposi sono la farina di riso e i datteri.
Il dattero all'interno dell'infuso, oltre a donare vitamine e sali minerali, aiuta a lenire le infiammazioni delle digestione, e con tramite le fibre è utile in caso di stitichezza.
Origini e Storia della coltivazione
L'infusione è ricca di ingredienti, con diverse bacche, foglie o altre parti delle piante officinali che aiutano il benessere del nostro organismo.
La miscela di questo infuso utilizza diversi ingredienti: citronella, mate, scorza di limone, dattero, farina di riso, tè verde sencha, ortica, calendula, bucce di cacao. Questi ingredienti, dalle piante alle bucce o cereali, sono parte della nostra cultura da secoli, tranne le bucce di cacao, il tè verde e il mate, che erano patrimonio dei nativi americani e sudamericani prima delle esplorazioni europee.
Ad oggi possiamo inserire nella nostra dieta questi ingredienti, tramite un infuso benefico, tra le tante tisane. Inoltre, è possibile ottenere questo infuso in tutte le stagioni, grazie ai processi di essiccazione degli alimenti.
Pianta e fiori
Il frutto del limone deriva dalla pianta Citrus limon, originaria dell'Asia, come parte della famiglia botanica delle Rutaceae. Noto per i suoi frutti benefici e per i fiori profumati, il limone dona diverse tipologie di frutti, dal colore giallo chiaro al giallo caldo. La pianta preferisce climi tropicali e subtropicali.
Il tè Sencha deriva sempre dalla pianta della Camellia sinensis, della famiglia delle Theaceae. Ne rappresenta una varietà, ed è originaria dell’Asia tropicale.
Viene coltivato in pieno sole, nei tipici cespugli bassi. La prima raccolta delle foglie avviene all’inizio di maggio, e in questo caso si tratta di tè nuovo, mentre a fine giugno avviene la seconda raccolta e agli inizi di agosto la terza. Dopo la raccolta, le foglie vengono sottoposte a vapore, seccate e rollate.
La pianta Ilex paraguanenis, albero originario del Sud America subtropicale, è conosciuto come Mate o Matè. Fa parte della famiglia degli agrifogli, Aquifoliaceae e può crescere di solito fino a 8 metri. È la materia prima per la cosiddetta yerba mate o chimarrão: infusi tradizionali sudamericani.
La Citronella, detta Lemongrass, è una pianta appartenente alla famiglia delle Poaceae ed al genere Cymbopogon. Originaria delle zone tropicali dell'Asia, è una graminacea che cresce in cespugli fino ad un metro di altezza.
L'Urtica dioica, è una pianta erbacea perenne da fiore della famiglia Urticaceae. Originaria dell'Europa, dell'Asia temperata e del Nord Africa occidentale, è ormai diffusa in tutto il mondo. La specie è divisa in sei sottospecie, con peli pungenti sulle foglie e sugli steli, che agiscono come aghi ipodermici, iniettando istamina e altre sostanze chimiche che producono una sensazione pungente al contatto.
Le bucce di cacao derivano dalla pianta del genere Theobroma cacao, originaria dell'America centrale. Il luogo di coltivazione naturale del cacao è quello equatoriale, con clima caldo e molto umido.
I datteri sono le bacche della Phoenix dactylifera, palma che appartiene alla famiglia delle Arecaceae (Palmae). Le sue radici sviluppate, trovano acqua anche in profondità nei territori più aridi, e può raggiungere altezze fino a 30 metri.
La Calendula officinalis è una pianta annuale, parte della famiglia Asteraceae - Compositae e proviene dall'ordine Asterales.
Si coltiva in terreni abbastanza fertili, ben drenati e in pieno sole, presso aiuole, bordure, giardini di casa, e nei vasi. È una pianta perenne, le cui foglie verdi sono note per l'aroma intenso, e i fiori sono giallo-arancio e compaiono tutto l'anno.
Valori nutrizionali dell'infuso al limone
L'infuso contiene tante sostanze nutritive, dovute alla varietà degli ingredienti. Sicuramente sono presenti molti antiossidanti e vitamine A, B, C.
Rende disponibili diversi flavonoidi, cumarine, acidi fenolici, tannini, limonene, la teobromina, e sostanze energizzanti come caffeina e teina, e teanina. Tra i minerali abbondano potassio, ferro, magnesio.
Come adoperare gli ingredienti nella tisana
L'infuso si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela di limone e panna con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dai 10 ai 12 minuti, prima di bere la tisana.
Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Infuso limone e panna: effetti collaterali e controindicazioni
La maggior parte degli ingredienti di questo infuso è generalmente sicura da consumare, con effetti collaterali nulli o minimi.
Tuttavia, per chi è allergico ad alcuni alimenti, come agli agrumi, la tisana potrebbe causare sintomi di orticaria.
È bene rispettare le dosi consigliate, per evitare episodi di reflusso gastrico e bruciore di stomaco; oltre alla possibile agitazione dovuta alla presenza di mate e bucce di cacao.
Un uso eccessivo è sconsigliato a chi soffre di diabete, per la possibilità di aumento della glicemia, dovuto agli zuccheri presenti nell'infuso (datteri, bucce di cacao, farina di riso).