Letteralmente significa “ Tè di Gambo” proprio perché è ricavato dal rametto della pianta del tè verde invecchiata almeno 3 anni. Questo conferisce a questo tipo di tè la caratteristica di non aver nessun contenuto di teina al punto di poter essere bevuto tutto il giorno senza alcun problema ed essere gustato anche da persone anziane. Ricorda infatti il sapore erboso del tè verde ma al tempo stesso anche il gusto delle nocciole e castagne. Da bere anche durante i pasti in sostituzione dell’acqua e se lo si desidera anche con aggiunta di malto di riso o succo di mela.
La polvere delle cinque spezie cinesi è una tradizionale miscela speziata, utilizzata nella cucina cinese. Questo mix dona ai piatti una leggera nota di gusto mentolato, che include comunque tutti i cinque sapori in cucina: dolce, aspro, salato, speziato e amaro. Un gusto speciale per insaporire pietanze a base di carne e pesce, marinate e salse esotiche.
Ingredienti:
anice stellato, chiodi di garofano, cannella, pepe di Sichuan, finocchio.
Denominato anche “ Gocce di giada”. Deve questo nome ad un antico imperatore, Mikoto. È uno fra i tè più nobili, coltivato in ombra , dal gusto dolce e robusto. Un tè molto pregiato perché vengono utilizzate solo le foglie più tenere, color smeraldo, che iniziano a germogliare i primi giorni di primavera. A differenza degli altri tè, può essere preparato sia in acqua calda ma anche in acqua fredda variando i tempi di infusione sotto indicati.
La pianta del cumino, è una delle piante officinali più antiche, produce dei semi che hanno un sapore piccante e un aroma ricco e singolare. Alcune ricerche stanno verificando anche il suo potere dimagrante. Gli scienziati coinvolti hanno confrontato gli effetti sul sovrappeso e sulla glicemia dell’uso di estratti di cumino.
È stato chiamato anche sale Diamante per il suo colore brillante, o “sale dei re” in quanto usato in passato solo dai nobili. Da millenni viene usato come pietra terapeutica per i suoi molteplici benefici sulla pelle, e ancora oggi è adoperato per le inalazioni, i bagni idrosalini e in cucina. Per gli alimenti, basta grattarlo con un macina sale ma ricordata che la sua salinità è superiore al normale sale, quindi aggiungine poco alla volta alle pietanze.
Il tè nero Jun Chiyabari è una pregiata varietà proveniente dalle colline dell'Himalaya in Nepal. Caratterizzato da foglie di alta qualità, raccolte a mano con cura e lavorate secondo antiche tradizioni, questo tè offre un sapore ricco e complesso, con note floreali e fruttate. Grazie alla sua provenienza unica e alla lavorazione artigianale, il Jun Chiyabari è apprezzato dagli intenditori di tè per la sua raffinatezza e per la sua capacità di trasportare i sensi in un viaggio sensoriale unico.
Dalle altezze del Nepal, e dai grani della pianta Lindera Neesiana, arriva questo pepe dalla piccantezza quasi impercettibile, dal profumo agrumato, con note di canfora, eucalipto e cedro. Un aroma inebriante, che prelude a sapori inconsueti, capaci di creare combinazioni squisite con primi, secondi di carne e pesce, salse, funghi e anche dolci!
Le erbe di Provenza sono raccolte in una miscela di piante aromatiche essiccate, tipiche della cucina mediterranea francese. Immancabili nelle ricette locali, queste erbe provenzali vengono utilizzate per un tocco finale caldo, erbaceo e fragrante nei piatti a base di verdura, negli stufati, salse, ragù. Squisite sulle grigliate sia di pesce che di carne, come quella celebre dell'agnello di Sisteron.
Il fieno greco in grani presenta spiccate proprietà che lo rendono una spezia gustosa e benefica. Viene utilizzato in cucina per molte ricette, per un'azione lenitiva sul sistema digerente e per stimolare il metabolismo di carboidrati e trigliceridi.
Dal Nepal arriva questo tè, coltivato con cura in una piantagione delimitata e incontaminata, un giardino di montagna a circa 3000 metri di altezza. Il suo profumo è intenso, il gusto è leggermente fruttato, con note dolci ed erbacee. Prova questo tè verde pregiato, uno dei più potenti antiossidanti e disintossicanti naturali, unico nella sua versione nepalese.
Il rafano giapponese essiccato è l'ingrediente base della polvere di wasabi, tipica della cucina nipponica. Viene usata soprattutto per accompagnare pietanze a base di sushi e sashimi, mescolata con l'acqua o altri ingredienti per una gustosa salsa. Il wasabi può diventare ancora più pungente con una punta di senape, perfetto per condire con un sapore intenso pesce, uova, insalate, intingoli e creme.
Ingredienti:
rafano giapponese 70,3%, SENAPE, curcuma, amido di mais, antiossidanti E300, colorante naturale E133.
Un tè che arriva dal Giappone, con le sue caratteristiche preziose. Viene ricavato dalle foglie grandi dell'arbusto, leggermente tostate. Il sapore è denso ma morbido, ricco di sfumature; ideale per i palati più raffinati in fatto di tè verde, che vogliono provare qualcosa di unico. Contiene pochissima teina, e possiede proprietà depurative e digestive.