La fitoterapia contemporanea ricorre alle foglie di aneto per alleviare difficoltà digestive e irritazioni alle mucose orali. Le proprietà diuretiche e depurative lo rendono un alleato contro la ritenzione idrica e la cellulite, poiché aiuta ad eliminare l'accumulo di liquidi in eccesso. Le punte di aneto sono ottime in cucina per insaporire piatti a base di pesce come salmone, con il loro sapore speziato e intenso.
La salvia, dal sapore pungente e canforato, può essere utilizzata per insaporire carni, ortaggi, frittate, minestre e umidi. Nelle ricette francesi è un'erba aromatica molto diffusa nella preparazione delle zuppe e per aromatizzare carni bianche e salami. In Italia la salvia è protagonista di ricette come i tortelloni burro e salvia, i saltimbocca alla romana o nella profumazione della porchetta.
L'alloro è chiamato anche "Lauro" oppure "Albero dei poeti", è noto da secoli in cucina e in erboristeria. Le sue foglie essiccate si utilizzano sia per aromatizzare i piatti che in infusione. Un infuso a base di alloro aiuta la digestione: evita fastidiose fermentazioni, combatte i fastidi dello stomaco e l'inappetenza. Utilissimo in cucina per aromatizzare patate, stufati e secondi come lo spezzatino di carne in bianco.