Il Pepe nero di Sarawak, originario della Malesia, si caratterizza per l'aroma piccante e asciutto, che non risulta invasivo poichè tende a sfumare, sottolinea il gusto delle pietanze senza sopraffare il palato, si abbina con ogni tipologia di piatto tanto da poter essere etichettato come "spezia multiuso" ed é particolarmente apprezzato anche dai neofiti delle spezie.
I fiori di arancio possono essere utilizzati da soli per una tisana calmante, oppure inseriti insieme ad una miscela di erbe officinali, a piacere. Possiedono proprietà espettoranti contro il raffreddore, grazie alla vitamina C, e favoriscono una corretta digestione. Le caratteristiche rilassanti dei fiori d’arancio, sono utili in caso di insonnia, ansia e stress.
Ingredienti: fiori d'arancio Nome botanico: Citrus aurantium Origine: Medio Oriente
Il pepe nero del Camerun appartiene alla famiglia delle Piperacee. Si tratta di un pepe molto raro e dal gusto speciale, molto apprezzato da estimatori e chef, tanto da essere classificato come uno delle migliori varietà di pepi esistenti al mondo. Il suo gusto unico e aromatico, ben si adatta alle carni di manzo o maiale, ottimo nelle zuppe si presta a innumerevoli abbinamenti anche poco convenzionali.
Le piantagioni di questo tè si trovano negli altipiani Kaproret, Saramek e Chemase nel distretto di Kericho in Kenya. Qui nasce questo tè nero africano dal sapore forte e leggermente floreale. A causa delle sorprendenti punte delle foglie dorate e del gusto, a volte il tè nero Kaproret viene scambiato per tè cinese dello Yunnan.
Questo mix di spezie mediorientali è molto diffuso nella cucina libanese, israeliana, siriana. Eleva i sapori di ogni pietanza e crea un aroma unico, caldo, leggermente pungente e affumicato. Perfetto su piatti di carne bianca e ovina, zuppe di legumi, pesce. Detto anche miscela delle 7 spezie, il Baharat è usato per insaporire riso e marinature.