Mate al mango

La dolce base di mate brasiliano si unisce a questa miscela di frutti esotici, donando un aroma vivace e stimolante. Il suo sapore eccezionale miscela al meglio il tipico gusto del mate verde con quello di tante sfumature fruttate tra mango, banana, mela e mandarancio. Si aggiungono le note vegetali delle foglie di mora e della calendula, per un'esperienza che rimanda all'estate e al carattere sudamericano del mate, solare e fresco.
Perfetto caldo o ghiacciato, questo mate crea un'infusione dolce, ricca di nutrienti e minerali che contribuiscono a donare energia e slancio alla giornata - specialmente quando la stanchezza si fa sentire. Perfetto per un pausa dolce ed energizzante, magari come alternativa al caffè, questo mate al mango è anche piacere visivo, che i suoi pezzi di frutta colorati e i fiori brillanti.

Che effetto fa il mate? Proprietà e benefici

La yerba mate è una bevanda popolare in America centro-meridionale, apprezzata per le sue proprietà stimolanti ed energizzanti. Prima di tutto, l'infuso che contiene una grande quantità di caffeina naturale, simile a quella del caffè. Tuttavia, per capire quanta caffeina ha il mate, si consideri che viene rilasciata in modo più costante rispetto a quella del caffè.
Un motivo perché bere mate, infatti, è quello di non subire gli effetti troppo eccitanti e veloci del caffè: non si riscontra il nervosismo legato al caffè, e l'effetto del mate dura a lungo. Per tali motivi, il mate è ottimo se si ha bisogno di una spinta e energetica o di resistenza a lungo termine, come tonico (contro stanchezza fisica e mentale). La yerba mate è adoperata per sfruttare i suoi principi stimolanti nelle prestazioni sportive, per migliorare attenzione e concentrazione.
Oltre a essere un'ottima alternativa al caffè, il mate presenta anche benefici a livello di nutrienti. Contiene le vitamine C ed E e minerali come il selenio e lo zinco. È naturalmente ricco di antiossidanti, utili a contrastare l'azione nociva dei radicali liberi nell'organismo, tra cui l'invecchiamento. Il contenuto di caffeina può dare uno stimolo al metabolismo e aiutare nella gestione del peso corporeo. Inoltre, alcuni composti presenti nella yerba mate influiscono beneficamente sul metabolismo dei lipidi (assimilazione dei grassi). La caffeina favorisce la diuresi e il drenaggio dei liquidi in eccesso nel corpo, come altro supporto detox per l'equilibrio del peso all'interno di una dieta sana. A tal fine, il suo sapore soddisfacente e vivace, aiuta anche a ridurre il senso di fame. Il mate aromatizzato, in più, dona minerali e vitamine contenuti negli altri ingredienti, che potenziano gli effetti diuretici (foglie di mora) e il senso di sazietà (mela, mango, banana, mandarancio).

Dove acquistare il mate?

Nella nostra selezione Natura d'Oriente proponiamo diverse scelte di yerba mate in vendita online; da quella pura e semplice a quella aromatizzata, come nel caso del Mate al Mango. Abbiamo selezionato le migliori qualità e le rendiamo disponibili in pratiche confezioni salvafreschezza da 50 g, 100 g, 150 g e 300 g.

Come assumere il mate?

La bevanda di yerba mate può essere preparata come un normale tè, una classica preparazione in tazza, per chi non possiede una bombilla e un calabash. Si lasciano in infusione le foglie in acqua bollente, filtrando il liquido subito dopo. Per preparare il mate al mango inserire in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi della miscela. Riscaldate l'acqua a 80° C e poi versatela nella tazza. L'infusione deve durare dagli 8 ai 10 minuti. Chi vuole preparare il rituale del Mate, immerge nella calabash l'acqua calda insieme alle foglie essiccate dello Yerba Mate per 3/4 del contenitore. Si sorseggia con la cannuccia dotata di filtro, la bombilla. Nel momento in cui l'acqua viene assorbita dalle foglie, si versa di nuovo calda nella calabash, che mantiene il liquido e la temperatura.

Da dove proviene il mate

La yerba mate è una bevanda del centro e sud America, diffusa soprattutto in Argentina, Uruguay, Paraguay, Cile e Brasile meridionale. Nasce dalle foglie essiccate della pianta Ilex Paraguariensis, che appartiene alla famiglia degli agrifogli. Tradizionalmente le foglie vengono messe in infusione in acqua calda, in un procedimento simile al tè, passate in una tipica zucca “calabash” scavata. L'infusione veniva consumata con una bombilla, una cannuccia con filtro che separa le foglie dal liquore. Oggi si usano prevalentemente contenitori a forma di zucca in altri materiali, come la ceramica.
Qual è il sapore del mate? Generalmente è amarognolo e dona note astringenti, dovute ai tannini presenti nelle foglie. È influenzato sia dagli ingredienti inseriti nella confezione insieme alle foglie secche (come nel mate al mango), ma anche dal metodo di produzione. Tradizionalmente, la yerba mate viene essiccata in una “fossa” per arrostire, utilizzando il fumo; poi veniva stagionata per diversi mesi, ottenendo un sapore intenso con note affumicate. I procedimenti della lavorazione, però, possono essere differenti e oggi si adoperano anche essiccatori con aria calda, senza fumo, come nella yerba mate paraguaiana. Anche alcune varietà di mate brasiliano sono essiccate all'aria, mentre la yerba mate argentina spesso viene esposta alle fiamme del fuoco per un breve tempo.
La nostra yerba mate brasiliana, usata per il mate al mango, fa parte di una tradizione diffusa quasi solo nel sud del paese, dove si beve prevalentemente fredda, con cubetti di ghiaccio o acqua gelida – la versione fresca è detta tereré. Di solito il mate verde brasiliano non viene invecchiato, in modo che si mantengano il verde intenso del colore delle foglie, il sapore delicato, l'aroma fresco. Per questo, spesso il suo gusto intenso viene ammorbidito, combinandolo con altri ingredienti aromatici o additivi, preferibilmente naturali (frutta, fiori commestibili, spezie, etc.). Si crea il cosiddetto composto, che spesso contiene menta, limone, guaranà o altri elementi originali.

Quando non bere il mate?

Questa bevanda contiene caffeina, quindi il suo consumo è sconsigliato ai bambini, durante la gravidanza e l'allattamento, ai soggetti sensibili alla caffeina. Potrebbe far sorgere effetti indesiderati, specialmente in caso di sindrome dell'intestino irritabile, pressione alta, glaucoma; può provocare nausea, diarrea, accelerazione del battito cardiaco, mal di stomaco. Rispetto a quante volte si può prendere il mate al giorno, l'ideale sarebbe non superare 1-2 tazze al giorno, per mantenersi nelle quantità di caffeina non dannose.