La maca rossa peruviana viene usata in erboristeria per le sue doti nutrizionali, toniche, rivitalizzanti contro lo stress e la fatica. È molto apprezzata per il suo contenuto di aminoacidi, utile per aumentare la forza e la resistenza muscolare. È una radice nota anche come viagra peruviano, per sostenere le prestazioni sessuali in modo naturale. Viene proposta come ottimo nutriente per il sostegno metabolico. Il dosaggio consigliato è di 5 grammi 1/2 volte al giorno. La radice di questa pianta peruviana è nota come rimedio naturale in erboristeria, per la sua azione di tonico-adattogeno. Aumenta la capacità dell'organismo di resistere allo stress e fornisce l'energia necessaria per sostenere la fatica fisica e mentale. La maca è nota da secoli sulle Ande come alimento ottimo ad alta quota, per ritemprare dagli sforzi e migliorare la vitalità. La maca rossa mantiene le sue proprietà anche nella versione in polvere, da coltivazione convenzionale, donando un gusto terroso, intenso, ma più delicato rispetto alla maca gialla e nera.
Maca rossa: proprietà e benefici
Questo tipo di maca, rispetto a quella gialla o nera, è quella che contiene il maggior livello di aminoacidi. È nota per le sue proprietà toniche, in grado di aumentare l'energia e rinvigorire l'organismo, contrastando lo stress e la fatica. Rappresenta una fonte di nutrienti preziosi da questo punto di vista, per il sostegno metabolico e per i livelli di energia. La maca rossa è ricca non solo di aminoacidi ma di proteine, ferro, vitamine del gruppo B e altri nutrienti. Inoltre, è una varietà ottimale dal punto di vista antiossidante. Possiede proprietà adattogene, in grado di aiutare il corpo a contrastare stati di stress e fatica. Potenzia i meccanismi vitali di adattamento del nostro organismo. Favorisce un equilibrio a livello energetico e ormonale, ed è considerato un alimento di supporto metabolico. Fornisce nutrienti e altre sostanze necessarie per il metabolismo dell'organismo, ossia facilita i corretti processi chimici vitali che avvengono all'interno del corpo. Agendo come tonico, la maca rossa contrasta la stanchezza fisica e mentale, e per questo è una radice nota per l'azione rinvigorente. È utile per tonificare l'organismo ai fini atletici o per migliorare le performance sessuali maschili, dato che è nota come o “ginseng peruviano”. Facilita le prestazioni atletiche come integratore naturale energizzante, agendo in senso tonico sulla resistenza e come antiossidante - a lungo termine agisce contro lo stress ossidativo. Per aumentare la forza e la resistenza muscolare, la maca rossa è la scelta ideale. La maca rossa in polvere aiuta a superare momenti di stanchezza a livello sia fisico sia mentale, e rappresenta una risorsa naturale per la concentrazione, la memoria e l'attenzione. Viene adoperata storicamente come supporto naturale in caso di difficoltà erettile e scarso desiderio sessuale, avendo una funzione rinvigorente. Agisce come un vasodilatatore (allargamento dei vasi sanguigni), che aumenta il flusso sanguigno grazie all'azione di alcuni composti. Per le donne, la maca rossa può favorire il benessere durante la fase premestruale e della menopausa, sostenendo il tono dell'umore, i livelli di energia e resistenza. Alcuni studi sono stati effettuati sulla maca peruviana, sulle capacità di bilanciamento ormonale sulle donne in pre e post-menopausa. Questa versione di maca rossa in polvere, coltivata ad alta quota, deriva dall'agricoltura convenzionale; assicura un alimento naturale, privo di sostanze tossiche o nocive.
Origini e Storia della coltivazione
La maca è una rara radice peruviana originaria del Sud America, che cresce sulle Ande, le alte montagne di Perù e Bolivia. In natura si trova in tre colori (gialla, rossa e nera), che provengono tutti dalla stessa pianta, anche se con profili nutrizionali leggermente differenti. Era nota in tutte e tre le varianti fin dall'antichità, alle popolazioni andine, ma sappiamo che il 60-70% di queste piante è di colore giallo. La maca rossa era apprezzata per il sapore meno intenso. Veniva raccolta allo stato selvatico la sua radice a fittone, la parte commestibile migliore, che veniva essiccata oppure cucina fresca: cotta al forno, fermentata come bevanda. I suoi nomi spagnoli e nella lingua quechua includono maca-maca, maino, ayak chichira e ayak willku. Nella medicina popolare la maca era usata dalle popolazioni sudamericane per trattare la spossatezza e l'anemia, come afrodisiaco per trattare la disfunzione erettile e per aumentare la fertilità. Tradizionalmente era usata come rimedio naturale in caso di ipertensione, per lenire reumatismi e disturbi respiratori. Fu scoperta dagli spagnoli già alla fine del Cinquecento, e in tempi recenti si iniziò a coltivarla tramite una specie domestica per ricavare in modo più ampio la sua radice. Questa parte viene ridotta in polvere di maca rossa per essere esportata in tutto il mondo. La maca può essere anche lavorata per ottenerne l'estratto oppure viene essiccata e trasformata in farina. La maca in polvere rappresenta la forma più pura e naturale, meno lavorata; in particolare in questa versione convenzionale– simile allo stato originale della pianta anticamente.
Pianta e radice
La maca proviene dalla Lepidium meyenii, una pianta erbacea biennale della famiglia delle Brassicaceae. La sua crescita e le sue dimensioni sono simili a quelle delle rape o dei ravanelli. Mostra cime verdi e profumate, foglie sottili che spuntano e non superano i 20 cm di altezza. Le foglie si rinnovano continuamente e i fiori sono autofertili, di colore bianco crema. La maca naturale coltivata oggi deriva spesso da una specie domestica più recente, la Lepidium peruvianum. Il suo ipocotile carnoso (una parte del seme) si fonde con la radice a fittone per formare un corpo ruvido a forma di pera. La radice può variare nelle dimensioni (circolare, triangolare, sferica, rettangolare) e nel colore (giallo crema, rosso - violaceo, viola e nero). Le piante con radici rosse non sono le più coltivate in Perù, ma sono apprezzate dal punto di vista nutrizionale.
Valori nutrizionali della Maca rossa
La radice di maca è una fonte di vari nutrienti: carboidrati, fibre, vitamine, minerali e molti amminoacidi rispetto alle varianti gialla e nera. Dona alcuni composti esclusivi della maca come macamidi, macaridina, alcaloidi e glucosinolati, ai quali sono stati attribuiti gli effetti della pianta. La radice rende disponibili anche oligoelementi, steroli vegetali e l'aminoacido L-arginina - utile come agente vasodilatatore.
Come assumere la Maca rossa in polvere
La maca può essere utilizzata come integratore, con una dose giornaliera consigliata di 5 grammi oppure una tantum come tonico. Mostra un gusto leggermente pungente, e per questo spesso viene mescolata con altre bevande, per potenziare le doti nutrienti ed energizzanti. È possibile aggiungere la maca rossa in polvere a yogurt, frullati, centrifughe, latte, tè, caffè, cioccolato. Oppure, puoi prenderla sciogliendo la polvere in un semplice bicchiere d'acqua. Il suo sapore terroso non sempre è apprezzato in cucina, ma si può aggiungere ad alcune ricette come per l'impasto di biscotti, dolci, pastelle. Si può anche mescolare la maca come una spezia nei cereali o fiocchi d'avena al mattino, nelle zuppe o minestre, su verdure o patate. È possibile anche usare la maca in polvere come ingrediente nella preparazione di barrette energetiche.
Maca rossa in polvere: effetti collaterali e controindicazioni
Nell'assunzione della maca è importante non eccedere nelle dosi, e nel caso di un'assunzione prolungata nel tempo è fondamentale seguire le indicazioni di somministrazione di un medico o naturopata. Si consiglia di valutare la posologia in base agli obiettivi e ad ogni specifica condizione di salute. Il consumo eccessivo di maca rossa può provocare tachicardia, diarrea, agitazione, insonnia, disturbi di stomaco, nausea, acne. Il consumo di maca è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento, per chi soffre di disturbi alla tiroide, o di alterazioni dei livelli ormonali.