Il nome spagnolo Cascara sagrada, ossia corteccia sacra, indica la sua importanza storica come pianta terapeutica per i nativi americani.
Una parte della corteccia dell'albero veniva utilizzata come parte per la sua funzione ricostituente; la adoperavano come purgante, ma anche come tonico per il fegato e per curare i disturbi gastrointestinali. Ancora oggi il suo infuso possiede proprietà depurative, lassative e ricostituenti per lo stomaco.
Cascara Sagrada: proprietà e benefici
Le sue caratteristiche ancora oggi vengono riconosciute, soprattutto per trattare la costipazione. La corteccia di Cascada sagrada è ottima contro la stitichezza, avendo una funzione di depurazione completa del colon.
I composti chimici che determinano questi potenti effetti depuratori sono gli antrachinoni, che inibiscono l'assorbimento di acqua nell'intestino, favorendone l'assimilazione dalle feci. Il loro volume aumenterà la pressione nell'intestino, le contrazioni muscolari nel colon e il risultato lassativo naturale.
Rispetto ad altre piante lassative, la corteccia di Cascara sagrada tende ad essere più delicata e induce il movimento intestinale entro 8-12 ore dall'assunzione.
Rappresenta una delle piante più importanti per l'intero apparato digestivo, avendo proprietà che migliorano le capacità gastrointestinali del corpo, evitando le infiammazioni legate alla digestione, e mantenendo così il benessere di tutto il corpo.
Rendendo l'assimilazione del cibo più semplice, la corteccia di Cascada sagrada può migliorare anche il lavoro del fegato. Un tempo, infatti, questo infuso era adoperato per il trattamento dei calcoli biliari, l'ittero e i disturbi del fegato.
L'alto contenuto di sostanze lassative, favorisce anche la dieta dimagrante, per chi presenta spesso problemi di costipazione, gonfiore e assimilazione non corretta dei nutrienti.
Secondo la tradizione le sue proprietà sono anche rilassanti, e la corteccia di Cascada sagrada in taglio tisana facilita il riposo, e allevia gli stati di tensione.
I benefici della Cascara sagrada sono diretti anche alla nostra bellezza, dato che favoriscono lo sviluppo di capelli sani e robusti. L'uso del decotto di corteccia, infatti, può aiutare a fortificare la chioma. Il decotto lava via la pelle desquamata del cuoio capelluto, sbloccando i follicoli dei capelli: un'azione che promuove la crescita dei capelli e previene la caduta.
I benefici della Cascara sagrada permettono anche alla pelle di rimanere idratata, favorendone l'elasticità. A tal fine, la tisana di Cascara sagrada fredda era usata per lenire le irritazioni cutanee.
Origini e Storia della coltivazione
Questo arbusto è originario del Nord America, in particolare nelle zone nord-ovest della California e si trova anche sulla costa pacifica del Cile.
La pianta era conosciuta per i suoi diversi vantaggi terapeutici, nella medicina popolare degli amerindi. Ne utilizzavano la corteccia come lassativo, e per trattare alcuni disturbi del fegato. Anche i conquistatori europei, nel XVII secolo cominciarono a sperimentarne gli effetti e la chiamarono corteccia sacra (Cascara sagrada in spagnolo). Secondo alcuni fu definita sacra per la sua efficacia, secondo altri perché dal suo legno fu costruita l'arca di Noè.
Nel 1877, una compagnia farmaceutica americana iniziò a produrre delle preparazioni di Cascara che furono esportati nei mercati europei. Durante il Novecento, il boom legato all'industria della Cascara provocò danni a livello ambientale, ma ancora oggi è comunque adoperata in Nord America, nelle preparazioni di farmaci lassativi e prodotti naturali.
Oggi la Cascara Sagrada. detta anche corteccia di chittem, viene coltivata a scopo medicinale anche in Europa e in Kenya.
La lavorazione della corteccia può variare, ma solitamente viene rimossa, tagliata a dadini ed essiccata fino ad un anno, per ridurne gli effetti nocivi (fresca, provoca nausea e vomito).
La corteccia essiccata sarà poi polverizzata o bollita, in alcuni casi distillata per prodotti a base di erbe.
Pianta e fiori
La pianta erbacea del Cascara Sagrada ha il nome botanico di Rhamnus purshiana.
Si tratta di un arbusto originario del continente americano, che si sviluppa fino a 10 metri di altezza. La corteccia è liscia, di colore marrone o grigio argento.
Mostre foglie sottili, lucide, e dei fiori giallo-verdastri minuscoli. Fiorisce in primavera, e in seguito nascono i frutti, bacche di colore blu scuro, con una polpa interna gialla e nociva.
Valori nutrizionali della Cascara Sagrada – corteccia
All'interno della corteccia si trovano elementi come la vitamina B, e minerali come il calcio, il potassio e il manganese.
Inoltre, la Cascara sagrada contiene delle sostanze particolari, i glicosidi antrachinonici tr cui l'antrachinone libero e i derivati dell'idrossiantracene (HAD). Sono gli elementi responsabili delle proprietà lassative della corteccia, presenti come pigmenti colorati in diverse piante, nelle cortecce, nei legni e nelle radici.
Come adoperare la corteccia di Cascara Sagrada nella tisana
L'infuso alla Cascara Sagrada si ottiene dalle parti di corteccia in taglio tisana, che devono essere messe in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi con acqua a 100 °C.
Lascia in infusione dai 5 ai 7 minuti, prima di bere la tisana lassativa.
Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.
Cascara Sagrada: effetti collaterali e controindicazioni
Questa tisana può provocare alcune reazioni collaterali dannose per l'intestino, quindi non va assunta più di due volte a settimana al massimo. Dosi elevate, possono provocare diarrea, e perdita di potassio.
La corteccia di Cascara sagrada non può essere consumata da donne in gravidanza.