
Pressione bassa in estate: quali infusi scegliere e quali evitare
Fiori ed erbe officinali, utilizzati in infusione fredda, possono rappresentare un utile supporto, per regolarizzare la pressione sanguigna nelle giornate più calde.
Se siete soggetti ad occasionali abbassamenti di pressione quando le temperature iniziano a salire e l'afa incalza, ci sono diversi infusi che potrebbero fare al caso vostro.
Iniziamo da una delle opzioni forse più scontate, gli infusi a base di liquirizia, oltre ad essere molto gustosi in versione estiva ghiacciata, vi daranno una gradevole "scarica di energia".
Oltre alla liquirizia, potreste provare il cardo mariano, l'ortica, il rosmarino, l'equiseto, l'eleuterococco, gli infusi ed i tè che contengono ginseng o ribes nero, e il rooibos per citare alcuni tra i più apprezzati per le loro caratteristiche.
Pressione bassa gli infusi da evitare
Se da un lato troviamo infusi che potrebbero esserci d'aiuto, dall'altro ce ne sono alcuni che, in presenza di pressione bassa, potrebbero peggiorare la situazione.
Se vi sentite già deboli e giù di tono, non è ad esempio il caso di bere infusi freddi a base di lavanda, finocchio, gimko biloba, biancospino, betulla, zenzero in breve, infusi a base di erbe e spezie che possono contribuire ulteriormente alla vasodilatazione legata alle alte temperature.
Pressione bassa e karkadè
Avremmo potuto inserirlo nell'elenco precedente, ma date le numerose affermazioni contrastanti che circolano in rete, abbiamo preferito dedicargli uno spazio tutto suo. La confusione è forse alimentata dal fatto che la dissetante bevanda a base di fiori di ibisco è diffusa ed utilizzata quotidianamente in regioni desertiche e paesi caratterizzati da temperature piuttosto alte. Contrariamente a quanto si legge da più parti, il karkadè sembrerebbe avere proprietà ipotensive perciò se la vostra pressione è già piuttosto bassa, potrebbe non essere la bevanda che fa al caso vostro.
Concludiamo come sempre che i nostri post hanno un puro scopo informativo e non si sostituiscono in alcun modo al parere medico. Soprattutto in presenza di specifiche patologie o problemi a carattere cronico, ricordate sempre di consultarvi con il vostro medico di fiducia, prima di sperimentare qualsiasi tipo di rimedio fai da te.