
Caffè verde e metabolismo: facciamo chiarezza
Il rapporto tra caffè verde e metabolismo è argomento controverso. Per diverso tempo è stato "sponsorizzato" quasi come fosse un miracoloso ritrovato per perdere peso, linea che ha suscitato non poche critiche. Cerchiamo di conoscerlo meglio e di fare come sempre un po' di chiarezza. Iniziamo ovviamente col dire che non esistono "prodotti miracolosi" (e sappiamo bene che i prodotti che garantiscono risultati immediati, spesso e volentieri hanno effetti di breve durata o effetti collaterali da non sottovalutare). Per perdere peso in modo sano e naturale è essenziale una dieta bilanciata e regolare attività fisica. Integratori e prodotti naturale non possono sostituirsi ad uno stile di vita sano e a buone abitudini alimentari, rappresentano un supporto. Fatta questa premessa essenziale torniamo al protagonista principale del nostro aggiornamento il caffè verde.
Che cos'è il caffè verde:
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare non si tratta di una varietà specifica, ma di grani di caffè crudo, non ancora lasciati ad essiccare al sole, ne sottoposti al processo di torrefazione. Si trova sul mercato sotto forma di capsule e integratori ma può essere consumato anche come un qualsiasi caffè nella macchinetta tradizionale. Dato il colore naturale verde dei grani, la bevanda avrà un colorito diverso dall'espresso che siamo abituati a consumare e anche il gusto differisce, ha un sapore con note fresche ed erbose.
Caffè verde: come mai gli si attribuiscono proprietà dimagranti?
Il caffè verde contiene numerosi nutrienti e antiossidanti: vitamina B6, tiamina, riboflavina, niacina, folati, calcio, magnesio,fosforo, potassio, zinco, caffeina (anche se in misura minore del caffè tostato) e acido clorogenico (acido 3-caffeilchinico). Ed è proprio la presenza di questa particolare antiossidante ad aver reso il caffè verde "celebre" per le presunte proprietà dimagranti, bisogna tuttavia sottolineare che allo stato attuale, non esistono studi a supporto di questa teoria, non si può quindi affermare che il caffè verde ha proprietà dimagranti. Sicuramente ha un buon profilo nutrizionale e il minore contenuto di caffeina potrebbe renderlo preferibile in alcuni casi al caffè tostato. Ma assumerlo in dosi massicce non vi farà perdere senza sforzo i chili di troppo accumulati e potrebbe inoltre avere effetti negativi. Le esagerazioni non vanno mai bene, ci teniamo sempre a sottolinearlo.
Caffè verde come alternativa al classico espresso
Apprezziamo il caffè verde per quello che è! Una bevanda aromatica e piacevole, con un contenuto meno elevato di caffèina, e un discreto apporto di antiossidanti. Può essere consumato sia freddo che caldo, in infusione, magari con una macchina da caffè americana. Oppure una volta macinati i grani (ma si può acquistare anche già macinato). Potrete prepararlo con la tradizionale macchinetta per espresso all'italiana.