I fiori della pianta Clitoria Ternatea L. nota come Butterfly Pea o pisello blu, sono pronti per il cosiddetto tè blu, che nasce dall'infusione dei fiori a cui dona una tonalità intensa di questo colore. L'infuso rappresenta una fonte di benessere e bellezza grazie al contenuto di antiossidanti, privo di aromi e coloranti artificiali. I fiori sono considerati anche un elemento scenografico per creare una bevanda colorata, dal sapore dolce e delicato, leggermente terroso (il gusto accennato dei piselli).
Fiori di pisello blu: proprietà e benefici
L'infuso di butterfly pea è detto anche tè blu, ed è considerato una fonte naturale di antociani e flavonoidi – antiossidanti benefici per il nostro organismo. Il fiore dona questi composti organici, che aiutano il nostro organismo a contrastare i radicali liberi. In particolare, i fiori prendono il colore dagli antociani - antiossidanti che favoriscono la corretta circolazione sanguigna stimolando alcuni agenti vasodilatatori.
I fiori di pisello donano una brillante tonalità di blu alla bevanda, ma vengono usati anche per colorare cocktail, frullati e pietanze. Il colore ricorda il celebre blu di Prussia, ma cambia con l'acidità dell'infusione ( in base al pH): vira verso il viola se inserisci un elemento come limone o lime. Per questo i fiori rappresentano un elemento noto per la creazione di cocktail dal colore blu intenso o violaceo.
Altri elementi contenuti nel fiore di Butterfly Pea sono considerati utili per la pelle e i capelli, aumentando l'idratazione. Il contenuto di vitamina A e C, che contribuisce alla bellezza cutanea, viene rafforzato da altri minerali come potassio, zinco e ferro.
I fiori di pisello donano un benefico impatto lenitivo e idratante sulla pelle, e con la loro ricchezza di antociani aiutano anche la microcircolazione sanguigna, utile per la bellezza e la tonicità dell'epidermide. Per questo motivo, alcuni cosmetici inglobano i fiori di pisello blu all'interno di shampoo, tonici per il viso o creme.
Origini e Storia della coltivazione
Il pisello blu, detto anche pisello farfalla (Butterfly Pea) o bula telang, è una pianta originaria dell'Asia, coltivata storicamente nel sud-est asiatico e in Thailandia. L'origine si fa risalire all'isola di Ternate, nell'Indonesia orientale (Mare delle Molucche) – infatti, botanicamente è la Clitoria ternatea. La pianta prende il nome inglese dalla forma di farfalla dei grandi fiori blu. Nella versione classica, il nome Clitoria deriva dalla forma che viene associata all'organo genitale femminile. Nella medicina tradizionale cinese (MTC) sono stati considerati per secoli come rimedi da fitoterapia. Erano fiori adatti alla natura fredda, dal sapore amaro che dona un'affinità con i meridiani dell'intestino crasso e del fegato. Presso alcune popolazioni, si riteneva che i fiori del pisello farfalla avessero un effetto afrodisiaco. Nell'Ayurveda, sistema di medicina olistica praticato in India da migliaia di anni, la tisana Butterfly Pea era usata per rilassare e trattare l'agitazione. Nel territorio indiano l'infuso ai fiori di pisello blu è chiamato tè Anchan, e viene utilizzato nelle cerimonie devozionali per rappresentare l'amore, la serenità e la protezione.
Oggi i fiori vengono utilizzati per la preparazione di dolci, dessert, bevande colorate o cocktail. Sono molto apprezzati per l'infusione, spesso insieme ad altri ingredienti come miele e limone.
Pianta e fiori
La Clitoria ternatea, pisello blu o pisello cordofan è una specie che appartiene alla famiglia delle Fabaceae (leguminose).
Cresce spontaneamente ai bordi delle foreste o vicino alle sponde dei fiumi, mentre viene coltivata come pianta ornamentale oppure per fissare l'azoto al terreno - in quanto il pisello è un legume. I fiori dal colore blu intenso, con sfumature bianche, precedono i frutti: dei baccelli schiacciati che contengono da 6 a 10 semi per baccello. I semi o piselli, possono essere consumati freschi quando sono teneri, e anche i fiori sono commestibili.
Valori nutrizionali dei fiori Butterfly Pea
Sono ricchi di composti antociani chiamati ternatini, e antiossidanti tra cui il flavonoide kaempferolo. Altri elementi considerati utili nei fiori di pisello blu sono l'acido p-cumarico, e la delfinidina-3,5-glucoside. I fiori del Butterfly Pea contengono anche vitamina A e C, che contribuiscono alla salute della vista e della pelle. Rendono disponibili potassio, zinco e ferro. Come adoperare i fiori di Butterfly Pea
L'infuso detto anche tè blu, si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi di fiori disidratati con acqua a 100 °C. Lascia in infusione il tempo indicato sulla confezione, prima di bere.
Aggiungi miele, un po' di succo di limone o lime, se lo desideri. L'acidità degli agrumi (se aggiungi limone) può far assumere una tonalità più vicina al viola intenso, alla tisana.
A livello alimentare, i fiori Butterfly Pea possono essere inseriti come ingredienti coloranti per diverse ricette. Il sapore è delicato con qualche nota dolce e floreale, ideale per creare cocktail alcolici o analcolici, frullati, smoothie.
Possono essere spezzettati e inseriti dentro una soluzione di acqua o latte vegetale, per colorare creme, gelati, yogurt, cheesecake o budini.
I fiori del pisello blu vengono anche usati in cucina per colorare salse, dessert, riso, dolci e torte, etc. Nella preparazione del riso bianco, i fiori vanno inseriti nell'acqua di cottura, per il risotto la mantecatura finale va fatta con i fiori sotto forma di polvere.
Possono pigmentare i prodotti da forno come pane, ciambelloni, brioche e muffin. Si aggiungono i fiori disidratati all'impasto per ottenere il blu naturalmente, dopo averli stemperati in acqua o latte.
Fiori Butterfly Pea: effetti collaterali e controindicazioni
Il fiore di pisello è generalmente considerato sicuro, se si rispettano le dosi consigliate. In caso di assunzione eccessiva, sono possibili effetti indesiderati come nausea, mal di stomaco e diarrea. Non sono consigliati alle donne in gravidanza e in allattamento.