Anguria Gommose
Queste caramelle gommose e frizzanti ricordano una piccola fetta di anguria. Lo sfizio goloso di un dolcetto estivo e rinfrescante, viene ricordato dal sapore di queste caramelle.
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Le caramelle coccodrilli di Haribo sono morbide gelatine gommose dalla forma di simpatici coccodrilli. Colorati e vivaci, i coccodrilli Haribo presentano una parte superiore in vari colori brillanti come verde, rosso, giallo e arancione, e una parte inferiore bianca, più soffice. Il gusto fruttato e zuccherato li rende irresistibili, particolarmente apprezzati dai bambini e dagli amanti delle caramelle gommose.
sciroppo di glucosio; zucchero; destrosio; gelatina; acidificante: acido citrico; aroma; concentrati di frutta e piante: spirulina, cartamo, mela; coloranti: caroteni vegetali, luteina, antociani; agenti di rivestimento: cera d’api bianca e gialla, cera di carnauba; sciroppo di zucchero invertito. Può contenere tracce di LATTE e FRUMENTO. 
I coccodrilli colorati della Haribo sono delle dolcissime caramelle gommose aromatizzate con aromi di frutta. La storia delle caramelle gommose alla frutta è relativamente recente rispetto a quella delle caramelle tradizionali, ma andiamo per ordine: essenzialmente la storia delle caramelle è la storia della diffusione dello zucchero, da questo deriva che mentre in India e in altre parti dell’Asia, dove le caramelle nacquero nel IV secolo, le “khanda” questo il nome indiano di queste prime caramelle, erano diffuse in tempi antichi, in Europa invece le caramelle erano qualcosa accessibile solo ai ricchi ed essenzialmente erano usate come rimedio medico per i sintomi di alcuni malanni.
Lo zucchero infatti dalle nostre parti non era diffuso perché la canna da zucchero cresce in Oriente, mentre il procedimento per ricavarlo in maniera efficiente e vantaggiosa economicamente dalla barbabietola arriverà solo a fine XVIII secolo. Le caramelle sono dolci composti essenzialmente di zucchero, lo zucchero viene riscaldato ad alte temperature, almeno 134°C per le caramelle dure e 126°C per le morbide. Quando lo zucchero viene raffreddato va incontro a un processo chiamato cristallizzazione, la temperatura raggiunta e il modo in cui viene raffreddato determina quanta umidità residua rimarrà nella caramella, minore l’umidità più dura la caramella.
Ma veniamo alle caramelle gommose, che sono cosa diversa dalle caramelle morbide, a volte alle caramelle oltre allo zucchero e agli aromi vengono aggiunti degli agglutinanti (sostanze che favoriscono l’agglomerazione dei componenti), ben presto ci si accorse che si potevano usare per rendere le caramelle più morbide o persino gommose.
In realtà la storia delle caramelle gommose va fatta risalire anche a un tipo di dolcetto diverso dalla caramella di zucchero, infatti fin dall’antichità i bambini consumavano frutta come dolci, furono gli arabi nel Medioevo che ebbero l’idea di aggiungere gomma agli sciroppi di frutta per ottenere un finger food dolce. Nel 1600 il confettiere italiano Giovanni Pastilla inventò delle “pastiglie” (notare l’assonanza del nome non casuale) fatte di sciroppo indurito al cui interno metteva medicine, che andavano sciolte sulla lingua. Ma fu solo nel 1922 che il fabbricante di caramelle tedesco Hans Riegel tolse la medicina, mise un sacco di zucchero (e quindi possiamo parlare di caramella gommosa, ricordate che caramella è un dolcetto composto per la stragrande maggioranza di zucchero) e diede alla sue caramelle una simpatica forma a orsetto.
Scheda tecnica