Per affrontare gli impegni di ogni giorno, evitando carenze energetiche o stanchezza, un rimedio naturale è quello di assumere una tisana a base di erbe. Questa miscela dona un livello di energia sostenuta, evitando la caffeina. Inoltre, la sua azione può riattivare il metabolismo e favorire il benessere dell'organismo nell'assimilazione dei nutrienti e nella loro disponibilità come fattori energetici. Il mix per la tisana energetica prescelto, contiene erbe che tradizionalmente svolgono questa funzione: damiana, melissa, muira puama, noce santoreggia, elicriso, verbena, prezzemolo, issopo.

Erbe per donare energia e tono: proprietà e benefici

La combinazione sinergica di antiossidanti e altre sostanze presenti in questo mix, ha dimostrato di fornire una spinta energetica notevole. I ricercatori dicono che questa aggregazione accelera la conversione dei nutrienti in energia; stimola il metabolismo, in modo da ottenere più forza e vitalità.

Diverse piante presenti nella tisana possono migliorare i livelli energetici, l'idratazione, la resistenza, la concentrazione e il recupero dopo uno sforzo fisico.

Una delle piante più note e inserite nella miscela di erbe energetiche è la damiana, ricca di flavonoidi e antiossidanti, tra cui l'arbutina. Le foglie di damiana sono state adoperate tradizionalmente da diverse popolazioni del centro-america, per le loro qualità afrodisiache e per aumentare il vigore del corpo.

Era utilizzata come pianta per trattare anche lo stress e l'ansia, riequilibrando l'energia vitale in modo più attivo. Un composto potente è quello della muira puama (o marapuama), un'erba medicinale usata tradizionalmente in Brasile e nei territori circostanti per donare vitalità, potenziare la sessualità come afrodisiaco, trattare come tonico la stanchezza e l'apatia. Come rinvigorente, tonico muscolare e stimolante del sistema nervoso, la muira puama possiede ottimi effetti in questa miscela di erbe energetica, per contrastare l'affaticamento e attivare il metabolismo.

La santoreggia è una pianta apprezzata fin dall'antichità per le sue proprietà afrodisiache e toniche. È utile in caso di stress e stanchezza psicofisica, stimolando le funzioni cerebrali. In tempi più recenti, è stata usata anche per curare problemi digestivi, e si utilizza per rafforzare il sistema immunitario. Un ulteriore ingrediente benefico è l'issopo, una pianta che dona energia al nostro organismo agendo sull'aumento del flusso sanguigno e della circolazione. Inoltre, distende i nervi

L'elicriso è noto per le sue proprietà di analgesico naturale, che lenisce dolori muscolari e migliora la circolazione. Anche la verbena, grazie alla sostanza della verbenalina viene studiata per le sue doti benefiche sulla funzionalità cerebrale. Inoltre, contrasta l'ansia e gli stati di stress: un ingrediente che riequilibra l'energia del corpo.

Molto ricco di ferro, il prezzemolo possiede doti utili a contrastare la stanchezza e attingere ad una piccola fonte di energie. Contiene anche vitamina K e vari polifenoli utili alla salute del cervello e alla funzione della memoria.

Un altro elemento della tisana, la melissa, è considerata una pianta adattogena, ossia in grado di modulare la risposta energetica del nostro corpo allo stress. Può aiutare a reagire efficacemente, rilassando il sistema nervoso. Alcuni studi si sono concentrati sulla sua capacità di migliorare le prestazioni cognitive e di stimolare l'attenzione. Origini e Storia della coltivazione Nella miscela di erbe energizzanti, sono presenti varie piante che possono agevolare la tonicità, la forza fisica e migliorare il metabolismo.

Queste erbe officinali fin dall'antichità sono utilizzate in fitoterapia, anche se alcune possono derivare da regioni del pianeta diverse. Ad esempio come la muiri puama, pianta sudamericana diffusa nel territorio brasiliano, e la damiana di origine americana (originaria dell'America centrale, Messico, Texas e Caraibi).

Diverse altre erbe officinali della tisana energetica, sono presenti invece da secoli nel nostro territorio, in particolare l'elicriso.

Per creare questo infuso sono stati essiccate alcune parti di damiana, melissa, muira puama, noce santoreggia, elicriso, verbena, prezzemolo, issopo. Gli ingredienti della tisana energetica sono oggi disponibili essiccati e pronti per l'infusione.

Pianta e fiori

Le componenti della tisana sono varie, derivanti da piante officinali o arbusti noti per le loro proprietà.

La Damiana, dal nome botanico Turnera diffusa aphrodisiaca, è un piccolo arbusto che cresce soprattutto nelle zone secche e soleggiate. La sua origine, infatti, è centro e sud americana. Raggiunge circa i 2 metri di altezza, e dona fiori gialli. Le erbe Ptychopetalum olacoides o uncinatum vengono usate per creare il cosiddetto Muira Puama o Marapuama - un afrodisiaco e tonico popolare nelle foreste brasiliane. L'arbusto ha dimensioni ridotte, e se ne ricava l'estratto da cortecce e radici.

La santoreggia (Santureja montana) è una pianta officinale annuale che può arrivare ad un’altezza di 30-50 cm. Possiede un fusto sottile e foglie di colore verde-grigio. I fiori sono bianco-rosa o lilla, e molto profumati. Tra le diverse specie, le più importanti sono la Santoreggia domestica (Santureja hortensis) e quella da cui si ricava l'olio essenziale, la Santoreggia montana (Santureja montana).

La pianta perenne dell'issopo è l'Hyssopus officinalis, della famiglia delle Lamiaceae. Nota per le sue proprietà medicinali e in cucina, si presenta con uno stelo sottile, crescendo fino a 2 metri di altezza. Mostra fiori viola-blu, molto profumati. La Melissa officinalis è un'erbacea perenne della famiglia della menta, le Lamiaceae. Cresce fino a circa 60 centimetri, donando fiori bianchi o giallo pallido, e delle foglie molto aromatiche. Ama l'esposizione in pieno sole e si coltiva facilmente su terreni asciutti.

La pianta perenne dell'elicriso è l’Helichrysum italicum, della famiglia Asteraceae (Composite). Si presenta in molte varietà, sotto forma di cespuglio selvatico. Arriva circa a 50 centimetri di altezza, predilige terreni secchi, ed è molto comune in Italia, oltre a crescere nelle zone mediterranee in Francia e Jugoslavia.

La pianta biennale del prezzemolo, Petroselinum crispum, viene coltivata come erba culinaria. Cresce in ciuffi di foglie alti circa 30 cm, con le celebri foglie triangolari verde scuro, spesso usate nelle ricette. È una pianta a crescita lenta, e raggiunge la maturità tra i 70-90 giorni dopo la semina.

Valori nutrizionali della miscela di erbe energizzanti

La tisana contiene sostanze efficaci sul nostro organismo, ottime per donare energia al nostro organismo La miscela di erbe energetica dona elementi come flavonoidi, verbenalina, acido caffeico, arbutina, fitosteroli, alcaloidi (muirapuamina) e altri antiossidanti naturali. Diverse molecole sono utili a stimolare il sistema nervoso, e favorire il benessere psicofisico.

Come adoperare la miscela di erbe nella tisana energetica

L'infusione corretta si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela di erbe energetiche con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dagli 8 ai 10 minuti, prima di bere la tisana. Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Miscela di erbe energetica: effetti collaterali e controindicazioni

Gli alimenti che costituiscono la tisana sono considerati sicuri, ma è essenziale mantenere il consumo della miscela entro le dosi raccomandate. L'assunzione deve essere limitata, anche per possibili effetti di dolori gastrici, mal di testa, nervosismo, insonnia e agitazione.

Per la presenza di sostanze che agiscono sull'attività del sistema nervoso, è consigliato chiedere un parere medico per coloro che assumono psicofarmaci o sedativi, e che soffrono di epilessia. Risulta importante valutare possibili allergie o intolleranze ai singoli ingredienti. La tisana non è consigliata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento.

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