Té Bancha e dieta macrobiotica

Té Bancha e dieta macrobiotica

Conoscete la dieta macrobiotica e l'importanza che attribuisce al té? Scopriamo qualcosa in più su questo particolare regime alimentare e il suo rapporto con il tè Bancha (e Kukicha). Vedremo insieme anche come preparare delle bevande macrobiotiche a base di té per sfruttarne a pieno le proprietà.

In cosa consiste la dieta macrobiotica: Iniziamo con una breve necessaria ma tutt'altro che esaustiva definizione di dieta macrobiotica, a beneficio di chi non ha familiarità con l'argomento, che ci torna utile per introdurre il tema principale dell'articolo di oggi.
Il principio cardine su cui si basa la dieta macrobiotica è l'esculisione dal proprio regime alimentare di prodotti industriali e processati, a vantaggio di verdure, frutta e cereali integrali. Quasi escluse tutte le carni (ad eccezione della selvaggina, dei volatili e dei molluschi), i condimenti, eccetto il sale marino, la cioccolata, gli alcolici e le bevande in generale (inclusi i succhi di frutta). La cottura più indicata è quella al vapore.
Escluso anche il caffè mentre è previsto e consigliato il consumo di té.
Si tratta di un regime particolare, che punta al naturale e che può essere facilmente combinato con la dieta mediterrranea.
Ma attenzione come ogni dieta che prevede l'esclusione di particolari alimenti o nutrienti, se seguita in modo improvvisato, senza la guida di uno specialista, può facilmente degenerare in gravi carenze nutrizionali.

Té Bancha vs Kukicha nella macrobiotica

La particolare relazione tra té bancha e questa pratica alimentare, deriva dal fatto che ad introdurre questa particolare varietà di tè giapponese è stato proprio il padre della dieta macrobiotica. Georges Ohsawa che ispirandosi alla tradizione Taoista creò questo regime alimentare orientato all'equilibrio, che riflette i principi dello Ying e dello Yang.
Il titolo è volutamente provocatorio, per sottolineare gli equivoci in cui si può incappare facendo ricerche in rete. Tra té bancha e kukicha non esiste alcuna contrapposizione, perchè il secondo non è altro che un tè bancha!

Meno famoso (e ritenuto meno pregiato nel suo paese di origine) il bancha è un tè verde giapponese, che si caratterizza per il sapore erbaceo e la peculiare assenza di teina. Deve il suo successo in occidente proprio alla dieta macrobiotica che lo ha reso celebre.
Si tatta di un tè tardivo, dal gusto erbaceo, ricavato dall'ultimo raccolto dell'anno.
La varietà Kukicha ha la particolarità di essere ricavato dai rametti sottili della pianta del tè, caratteristica che gli conferisce un aspetto piuttosto insolito rispetto ad altri tè.
Entrambi vengono regolarmente consumati nell'ambito del regime alimentare macrobiotico.
Per maggiori informazioni sulle specifiche caratteristiche vi rimandiamo alle schede dettaglio dei prodotti disponibili nel nostro negozio online: té verde bancha, té Kukicha japan e il tè verde tostato houjicha (sempre a base di bancha).
La versione tostata ha un gusto leggermente più delicato rispetto alle versioni al naturale, la tostatura tende ad addolcire le note più amarognole e intense.
In generale il bancha è decisamente gradevole abbinato a zenzero e limone.

Passiamo alla preparazione delle due bevande energetiche a cui abbiamo accennato in apertura.
Si tratta in particolare dell' Ume Sho Bancha e dello sho ban, una bevanda rinvigorente, entrambe le preparazioni prevedono l'abbinamento di tè e salsa di soia.
Per chi volesse sperimentare, l' ume sho bancha si prepara utilizzando:
3 grammi di tè bancha (o kukicha) in foglie
2 cucchiaini di purea di umeboshi (condimento giapponese a base di prugne salate)
2 cucchiaini di salsa di soia shoyu.
Per lo sho ban avrete invece bisogno della salsa di soia tamari. Anche in questo caso la dose è due cucchiai.
In entrambi i casi gli ingredienti riportati vanno aggiunti al tè una volta completata l'infusione.
La salsa tamari ha un sapore leggermente più deciso rispetto alla salsa shoyu.
Per dare una nota agrumata al vostro sho ban, potete aggiungere un pizzico di zenzero grattuggiato.