Miscela di erbe per acne

L'acne può avere diverse cause, ma in ogni caso il processo di infiammazione deriva dalla condizione dei pori ostruiti e dei batteri, che attaccano il follicolo pilifero e la ghiandola sebacea corrispondente. 

Una situazione di irritazione che rende difficile gestire questa condizione della pelle, con la comparsa di brufoli e punti neri. Quando l'acne è causata da un regime alimentare errato, o peggiora per tali motivi, può essere utile assumere una tisana disintossicante.

Tra i rimedi naturali per alleviare le condizioni di irritazione cutanea, questa combinazione di erbe depura l'organismo agevolando il benessere della pelle.

Il mix per la tisana prescelto, contiene erbe come: bardana, ortica, verbena, achillea, sambuco, salsapariglia, parietaria, betulla, gramigna, genziana. 

Erbe utili contro l'acne: proprietà e benefici

La bardana è un ingrediente fondamentale per questa tisana, rappresentando un'erba officinale nota da secoli per la depurazione. Viene apprezzata nel trattamento dell’acne, dei brufoli e dei punti neri, e lenisce anche in caso di dermatosi. 

Questa pianta, ricca di sali minerali e vitamine, possiede anche delle doti antisettiche naturali, grazie alla presenza di acidi fenolici come la arctiopicrina. I suoi acidi e antiossidanti favoriscono l'eliminazione delle tossine dal corpo, il drenaggio dei liquidi. 

Storicamente le foglie di bardana erano usate in erboristeria per depurare il fegato, migliorando l'attività dei reni e dell'intestino. Era applicata anche direttamente come lozione sulla pelle, per calmare le irritazioni.

Un altro ingrediente della miscela di erbe per l'acne è l'ortica, considerata tradizionalmente per la sua capacità depurativa. Nel mix per contrastare l'acne, apporta vantaggi alla pelle disintossicando il corpo, particolarmente le vie urinarie.

Anche la verbena è contenuta in questa tisana per l'acne, per il suo potere disintossicante; oltre che per il benessere apportato in funzione antistress. Agisce nella depurazione tramite la digestione, e possiede anche proprietà antinfiammatorie naturali. Nel medioevo, la verbena era un rimedio popolare per l'acne tramite l'applicazione dell'erba sui brufoli.

La gramigna è un'altra pianta spesso adoperata nelle tisane per la depurazione naturale. Il processo detox aiuta la pelle, la digestione e combatte anche le irritazioni delle vie urinarie. È stata  utilizzata spesso in erboristeria, tramite impacchi, per trattare acne e problemi della pelle.

Seguendo il metodo naturale depurativo per l'organismo, si aggiunge a questi ingredienti della miscela di erbe per acne, la pianta di achillea. Il suo contributo può essere sia come depurante diuretico, per eliminare le tossine, sia come pianta nota da secoli per il benessere della pelle.

Conosciuta per il suo potere cicatrizzante, l'achillea dona un contenuto di sostanze benefiche, acido gallico e flavonoidi, consente di contrastare i batteri che favoriscono la comparsa dell'acne.

Altre erbe officinali utili per la depurazione e nella dieta per l'acne, sono il sambuco dalle caratteristiche diuretiche e disintossicanti, e la salsapariglia. Quest'ultima, è una pianta con proprietà depurative del sangue e dell'organismo grazie all'azione diuretica. Inoltre, per uso esterno era nota in erboristeria per trattare le condizioni della pelle come acne, eczemi e ferite superficiali.

Inoltre, sono presenti altre erbe depurative come la parietaria, diuretica e anche utile come depurativo cutaneo e lenitivo per uso esterno, e la betulla – nota per come pianta detox. Entrambe favoriscono l'espulsione delle tossine e possono contribuire a rigenerare la pelle nell'uso topico.

Anche la genziana aiuta nella depurazione, nel drenaggio della bile ed è noto il suo uso esterno per calmare la pelle irritata, detergere la cute grassa e con tendenza acneica.

Origini e Storia della coltivazione

Nella miscela di erbe per la depurazione in funzione anti-acne, sono presenti diverse piante officinali note nel nostro territorio da molti secoli. La maggior parte sono state utilizzate nell'erboristeria, per la loro azione benefica a livello depurativo o lenitivo nell'uso topico esterno. Diverse erbe sono adoperate singolarmente, oltre che nelle miscele e tisane per l'acne.

La maggior parte delle erbe officinali sono originarie del territorio europeo, e ad oggi tutti gli ingredienti della tisana per l'acne sono disponibili essiccati e pronti per l'infusione.

Piante e fiori

Le componenti della miscela per l'acne, derivano da piante officinali o arbusti utilizzati nella fitoterapia per le loro proprietà.

L'ortica dal nome scientifico Urtica dioica è una pianta perenne della famiglia Urticaceae. Originaria dell'Europa, dell'Asia temperata e del Nord Africa occidentale, è diffusa ormai in tutto il mondo. Le foglie e gli steli sono dotate di peli pungenti.

La Verbena, detta anticamente dai celti Herba sacra, è un'erba perenne della famiglia Verbenaceae. Possiede una radice fibrosa, fiori piccoli di colore violaceo, e viene usata in erboristeria la pianta in fiore essiccata. 

La gramigna (Agropyrum repens) è una pianta spontanea che assomiglia al frumento, e fa parte della famiglia Graminacee. Cresce mostrando un fusto ruvido, foglie ricoperte di peluria, e viene utilizzato in erboristeria soprattutto il suo rizoma essiccato. 

La pianta Achillea millefolium, fa  parte della famiglia delle Asteraceae. È una pianta perenne che si diffonde facilmente, crescendo fino a circa 1 metro di altezza, con foglie aromatiche e fiori bianchi. Era originariamente presente in diversi continenti e poi introdotta nel Nord America in epoca coloniale.

La parietaria è una pianta di origine tropicale appartenente alla famiglia delle Urticaceae. Ormai diffusa anche nei territori europei, prende il suo nome dalla sua crescita tra crepe dei muri e lungo le strade. Alta fino a 70 cm, mostra un fusto cilindrico, foglie ovali e piccoli fiori di colore verde.

La salsapariglia (Smilax aspera) appartiene alla famiglia delle Smilacaceae. È una pianta sempreverde tipica del paesaggio mediterraneo, facile da coltivare. Si presenta come una liana che può avere dimensioni dai 30 centimetri agli 8 metri. Mostra un rizoma robusto, da cui si diramano diversi fusti e parti sotterranee. Mostra foglie cuoriformi, e fiori poco profumati di colore biancastro.

Il genere della Betulla comprende circa 40 specie di alberi e arbusti, della famiglia Betulaceae. Questi alberi il cui habitat è dato dalle regioni fredde settentrionali, mostrano una corteccia bianca e sfaldata, utile in erboristeria. 

Il Sambucus nigra è un arbusto che appartiene al genere Sambucus nella famiglia delle Adoxaceae. Cresce in Europa e in Asia occidentale, preferibilmente in luoghi umidi come paludi e acquitrini. Predilige i luoghi soleggiati, e raggiunge un'altezza di circa 15 metri, oltre ad una vita di circa 60 anni.

La genziana o Gentiana lutea L. è una pianta erbacea appartenente alle Gentianaceae. Cresce preferibilmente nei climi di montagna, e si sviluppa per circa 2 metri di altezza. Mostra foglie ellittiche e fiori gialli, raggiungendo la maturazione verso il quinto anno.

La bardana dal nome botanico Arctium lappa, è una specie eurasiatica di piante della famiglia Aster. Nota per le proprietà della sua radice, è una pianta biennale. Cresce con radice e foglie il primo anno, e il secondo anno mostra fiori e semi. Le sue foglie, verde-grigiastre, in alcuni paesi sono considerate commestibili.

Valori nutrizionali della miscela di erbe per l'acne

La combinazione di erbe depurative e utili contro l'acne, contiene diversi principi attivi, tra cui flavonoidi, acido gallico, e altri antiossidanti. Sono presenti anche vitamine e sali minerali.

Come dosare e preparare la miscela di erbe nella tisana per contrastare l'acne

L'infusione si ottiene inserendo in una tazza (250 ml), circa 3-5 grammi la miscela di erbe per l'acne, con acqua a 100 °C. Lascia in infusione dagli 8 ai 10 minuti, prima di bere la tisana.

Aggiungi miele o zucchero, se lo desideri.

Miscela di erbe per l'acne: effetti collaterali e controindicazioni

Tra le tisane per il benessere della pelle, questa miscela non presenta grandi controindicazioni. 

In ogni caso, è sconsigliata ai soggetti sensibili alle singole erbe officinali, con allergie o intolleranze ai singoli ingredienti.

Si raccomanda di non assumere la tisana depurativa per lunghi periodi e di rispettare le dosi consigliate, per evitare fenomeni di diarrea e nausea. Per la presenza di sostanze che agiscono sull'apparato digestivo e intestinale, è consigliato chiedere un parere medico per coloro che soffrono di  condizioni gastrointestinali croniche, per esempio la colite.

La tisana non è consigliata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento.